L’olio di origano è un alimento molto interessante che si ottiene dalla distillazione delle foglie. Si tratta di un prodotto molto concentrato che contiene sostanze interessanti che hanno poteri antiossidanti, antimicrobici e disinfettanti. Insomma tutto quello che troviamo nell’origano, ma in maggiori quantità. Ma proprio perché si tratta di un prodotto dall’alto potere benefico che è anche intensamente aromatico, non è possibile consumarlo con le modalità classiche che utilizziamo con l’origano in cucina. Ecco allora cos’è, come si ottiene, le sue proprietà e come utilizzarlo.
Indice
Cos’è l’origano
L’origano è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, originaria dell’Europa meridionale e del Mediterraneo. Il suo nome scientifico è Origanum vulgare. Questa pianta erbacea perenne cresce principalmente in zone rocciose e aride, ed è caratterizzata da foglie piccole, ovali e di colore verde scuro. L’origano produce anche fiori a forma di spiga di colore bianco o rosa. L’origano è noto sin dall’antichità per le sue proprietà aromatiche e medicinali. È ampiamente utilizzato come spezia in cucina per insaporire molte pietanze e il suo aroma distintivo è dovuto all’olio essenziale contenuto nelle foglie e nei fiori della pianta.
Origini e diffusione
L’origano ha una storia ricca e antica che risale a migliaia di anni fa. Le sue origini possono essere fatte risalire all’antica Grecia, dove era considerato un dono degli dei per le sue proprietà curative e aromatiche. Gli antichi greci utilizzavano l’ origano come rimedio per una varietà di disturbi, tra cui mal di stomaco, tosse e raffreddore. Era anche ampiamente utilizzato come conservante alimentare grazie alle sue potenti proprietà antibatteriche. Durante il Rinascimento, è stato ampiamente utilizzato per trattare le infezioni della pelle e per promuovere la digestione.
Grazie alla sua resistenza e al suo scarso bisogno d’acqua, è diffusissimo in varie regioni del mondo, sebbene abbia attecchito con varietà differenti.
Varietà
Esistono diverse varietà di origano che si differenziano per il loro aspetto, aroma e proprietà terapeutiche. La varietà più comune è l’Origanum vulgare, che presenta foglie piccole e strette con un aroma pungente e leggermente amaro. Questa varietà è spesso utilizzata come condimento per insalate di pomodori, pizze, focacce e piatti a base di carne. L’origano greco, invece, è una varietà molto apprezzata per il suo aroma intenso e piccante. Le sue foglie sono più grandi rispetto all’origano comune e vengono spesso utilizzate nella cucina mediterranea per insaporire pietanze come verdure ripiene e salse. Un’altra varietà notevole è l’origano marjoram, conosciuto anche come Origanum majorana.
Questa varietà ha un aroma più delicato e dolce rispetto alle altre e viene spesso utilizzata per insaporire piatti a base di pesce, verdure e salse leggere. Infine, l’origano messicano, o Lippia graveolens, è una varietà molto diversa dalle altre in termini di aspetto e aroma. Le sue foglie sono più grandi e carnose, con un aroma speziato simile al timo. Questa varietà è comunemente utilizzata nella cucina messicana per aggiungere sapore ai piatti tradizionali come tacos e chili.
Come si ottiene l’olio essenziale di origano
Per ottenere l’olio essenziale di origano, è necessario seguire un processo di estrazione specifico. La distillazione a vapore è il metodo più comune utilizzato per estrarre l’olio essenziale dalle foglie di origano. Inizialmente, le foglie vengono raccolte a mano, preferibilmente durante la fase di fioritura della pianta. Le foglie fresche vengono quindi poste all’interno di un’apposita macchina chiamata alambicco. All’interno dell’alambicco, le foglie vengono riscaldate con l’ausilio del vapore acqueo. Il calore provoca l’evaporazione degli oli essenziali contenuti nelle foglie di origano. Il vapore che si forma viene convogliato in una camera separata, dove viene raffreddato e condensato. A questo punto, si ottiene una miscela composta da olio essenziale di origano e acqua distillata. Poiché l’olio essenziale ha una densità inferiore rispetto all’acqua, galleggia sulla sua superficie e può essere facilmente separato mediante un processo di decantazione.
Proprietà
Uno dei principali componenti dell’olio di origano è il carvacrol, un potente antiossidante che ha dimostrato proprietà antibatteriche e antifungine. Questo composto è stato associato alla capacità di combattere i batteri resistenti agli antibiotici, come lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA). Inoltre, l’olio di origano contiene anche timolo, un altro composto con proprietà antimicrobiche. Alcune ricerche suggeriscono che l’olio di origano possa anche avere effetti antinfiammatori e antivirali. Altri composti presenti nell’olio di origano includono terpinene, pinene e cimene, che contribuiscono alle sue proprietà terapeutiche. Vediamole insieme.
Benefici
Digestivo
L’olio di origano è noto da tempo per i suoi benefici digestivi. Grazie alle sue proprietà antispasmodiche, l’olio di origano può aiutare ad alleviare i disturbi gastrointestinali come il mal di stomaco, la flatulenza e la diarrea. Inoltre, le sue proprietà carminative possono contribuire a ridurre l’accumulo di gas nell’intestino, alleviando così il gonfiore addominale. L’olio di origano contiene anche composti antimicrobici che possono aiutare a combattere i batteri nocivi presenti nel tratto digestivo, promuovendo così una flora intestinale sana. Inoltre, l’olio di origano è ricco di antiossidanti che possono contribuire a proteggere le cellule dell’intestino dai danni causati dai radicali liberi. Questo olio essenziale può anche stimolare la produzione di bile, un fluido che aiuta nella digestione dei grassi.
Espettorante
Grazie alla presenza di composti come il carvacrol e il timolo, l’olio di origano può aiutare ad alleviare la congestione delle vie respiratorie e favorire l’eliminazione del muco dai polmoni. Questi composti agiscono come agenti antibatterici e antinfiammatori, contribuendo a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie e facilitando la respirazione. Inoltre, l’olio di origano può aiutare a lenire la tosse e a ridurre la produzione eccessiva di muco. Le sue proprietà espettoranti sono particolarmente utili durante i periodi di raffreddore, influenza o altre infezioni delle vie respiratorie, in quanto possono contribuire a liberare le vie aeree superiori dai sintomi fastidiosi.
Antimicrobico
Questo olio essenziale è ricco di composti come carvacrol e timolo, che hanno dimostrato di essere efficaci nel combattere una vasta gamma di batteri, virus e funghi. Studi scientifici hanno evidenziato l’efficacia dell’olio di origano nell’inibire la crescita di microrganismi patogeni come Escherichia coli, Salmonella e Staphylococcus aureus. Queste proprietà antimicrobiche possono essere attribuite alla capacità dell’olio di origano di danneggiare la membrana cellulare dei microrganismi, interferendo con i loro processi vitali. Inoltre, l’olio di origano può agire come un potente agente antibatterico anche contro ceppi resistenti agli antibiotici, offrendo un’alternativa naturale per il trattamento di infezioni persistenti.
Antipruriginoso
Le proprietà antipruriginose dell’olio di origano offrono un sollievo efficace per le irritazioni cutanee e il prurito. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e antifungine, l’olio di origano può aiutare a ridurre l’infiammazione e a calmare la pelle irritata. La presenza di composti come il carvacrol e il timolo conferisce a questo olio essenziale potenti proprietà antipruriginose. L’applicazione topica dell’olio di origano diluito su aree pruriginose può alleviare il fastidio e ridurre l’irritazione cutanea.
Inoltre, la sua azione antinfiammatoria può contribuire a ridurre l’arrossamento e il gonfiore associati al prurito. È importante notare che l’olio di origano deve essere sempre diluito prima dell’applicazione sulla pelle per evitare irritazioni o reazioni indesiderate. Prima di utilizzarlo, è consigliabile fare una prova su una piccola area della pelle per verificare eventuali sensibilità o allergie.
Protegge le vie urinarie
Grazie alle sue proprietà antimicrobiche, l’olio di origano può aiutare a prevenire e combattere le infezioni del tratto urinario. I suoi composti attivi, come il carvacrol e il timolo, agiscono contro i batteri che possono causare infezioni urinarie, come Escherichia coli. Questi composti possono ostacolare la crescita dei batteri e ridurre l’adesione batterica alle pareti delle vie urinarie. Inoltre, l’olio di origano può contribuire ad alleviare i sintomi associati alle infezioni urinarie, come bruciore durante la minzione e bisogno frequente di urinare. La sua azione antinfiammatoria può ridurre l’infiammazione delle vie urinarie e alleviare il dolore. Per beneficiare degli effetti protettivi dell’olio di origano sulle vie urinarie, è possibile assumerlo come integratore alimentare o utilizzarlo in cucina come condimento.
Antiossidante
Gli antiossidanti presenti nell’olio di origano aiutano a contrastare i radicali liberi, molecole instabili che danneggiano le cellule del nostro corpo e contribuiscono all’invecchiamento e alla comparsa di malattie. Grazie alla presenza di composti come il carvacolo e il timolo, l’olio di origano è in grado di neutralizzare i radicali liberi, proteggendo così le cellule dai danni ossidativi. Questo potente effetto antiossidante è particolarmente importante per la prevenzione di malattie croniche come il cancro, le malattie cardiache e neurodegenerative.
Come usare l’olio di origano
- come integratore, l’olio di origano può essere assunto per via orale sotto forma di capsule o gocce. Questo metodo aiuta a rafforzare il sistema immunitario, combattere le infezioni e migliorare la salute digestiva;
- l’inalazione dell’olio di origano può essere effettuata attraverso un diffusore ad ultrasuoni o semplicemente versando alcune gocce in una ciotola d’acqua calda. Questo metodo è utile per purificare l’aria, alleviare i sintomi del raffreddore e favorire il rilassamento;
- per quanto riguarda l’uso topico, l’olio di origano può essere diluito con un olio vettore come l’olio di cocco e applicato direttamente sulla pelle. Questo può aiutare a ridurre l’infiammazione, lenire le irritazioni cutanee e combattere le infezioni fungine;
- può essere utilizzato anche in cucina per insaporire piatti come zuppe, salse, marinature e condimenti. Tuttavia, è importante utilizzarlo con moderazione poiché ha un sapore molto intenso.
Ricette
Insalata greca con dressing all’olio di origano
Ingredienti: 2 pomodori tagliati, 1 cetriolo a fette, mezza tazza di olive nere, mezza cipolla rossa affettata, mezza tazza di feta a cubetti, 3 cucchiai di olio evo, sale, 3 gocce di olio di origano
Procedimento: in una ciotola grande, unisci tutti gli ingredienti. A parte, stempera l’olio di origano nell’olio evo, aggiungi se ti piace anche un po’ di succo di limone, mescola bene e versa sull’insalata nella ciotola. Sala a piacere e mescola bene prima di servire.
Pizza all’origano
Ingredienti: una base per pizza, salsa di pomodoro, 200 g di mozzarella a fette, origano, due cucchiai d’olio evo, due gocce di olio di origano
Procedimento: riscalda il forno alla massima temperatura, stendi l’impasto sulla teglia e condiscilo con della salsa pomodoro precedentemente salata. Disporre la mozzarella ben strizzata e spolverizzare il tutto con dell’origano secco a piacere. Infornare per una decina di minuti (anche 15, a seconda del forno), sfornare e condire con l’olio di origano stemperato nell’olio evo. Per chi le ama, questa pizza si presta ad essere arricchita con delle acciughe sott’olio.
Pollo all’origano
Ingredienti: 4 cosce di pollo, 6 cucchiai d’olio evo, 2 spicchi d’aglio tritato, 2 cucchiai di succo di limone, sale, pepe, 2 cucchiai di origano, 3 gocce di olio di origano
Procedimento: in una ciotola grande, mescola insieme l’olio d’oliva, l’aglio tritato, il succo di limone, il sale, il pepe, l’olio evo e l’olio di origano. Aggiungi il pollo alla marinata e assicurati che sia ben rivestito. Copri la ciotola e lascia marinare in frigorifero per almeno 30 minuti, preferibilmente più a lungo. Preriscalda una padella o una griglia a fuoco medio-alto. Scola il pollo dalla marinata e cuocilo sulla padella o sulla griglia fino a quando è cotto completamente e ha sviluppato una crosta dorata su entrambi i lati. Una volta cotto, trasferisci il pollo su un piatto da portata e spruzza un po’ di olio di origano fresco sopra prima di servire.
Bruschette all’olio di origano
Ingredienti: 4 fette di pane rustico, 2 pomodori grandi maturi, una manciata basilico fresco, 1 spicchio d’aglio, 4 cucchiai di olio evo, 4 gocce di olio di origano, sale, pepe, origano secco
Procedimento: tosta le fette di pane su entrambi i lati, sbuccia l’aglio e strofinalo delicatamente sulla superficie delle fette di pane tostato. Taglia i pomodori a cubetti e mettili in una ciotola. Aggiungi il basilico fresco tritato, il sale, il pepe, l’olio evo e l’olio di origano. Mescola bene. Distribuisci il condimento sulle bruschette e gustale fragranti senza attendere troppo o i pomodori ammolleranno il pane.
Pasta all’origano e pomodori secchi
Ingredienti: 400 g di pasta corta, mezza tazza di pomodori secchi tritati, un pizzico di peperoncino, 4 cucchiai di olio evo, 3 gocce di olio di origano, origano secco, pecorino grattugiato
Procedimento: mentre la pasta cuoce, riscalda in una padella l’olio, aggiungi l’aglio tritato e i pomodori secchi. Aggiungi anche il peperoncino e lascia rosolare dolcemente. Quando la pasta è pronta, scolala e falla saltare aggiugendo l’olio di origano, l’origano secco e il pecorino.
Fonti bibliografiche
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Effects of Origanum onites on endothelial function and serum biochemical markers in hyperlipidaemic patients, PubMed
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Effects of a Combination of Thyme and Oregano Essential Oils on TNBS-Induced Colitis in Mice, PubMed
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9 Benefits and Uses of Oregano Oil, Healthline
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Oregano (Origanum vulgare) extract for food preservation and improvement in gastrointestinal health, PubMed