Quella dei cibi portafortuna da mangiare a Capodanno è una tradizione divertente da tenere viva soprattutto perché, come vedremo, con un po’ di fortuna staremo bene. Sì, i cibi portafortuna di capodanno che vedremo insieme sono alimenti del benessere perfetti per prenderci cura della nostra salute sin dai primi minuti del nuovo anno. Saranno di buon auspicio, ma anche un modo per iniziare a mettere in pratica qualcuno dei buoni propositi per il nuovo anno in arrivo, anche a tavola. L’umore sale e il nostro corpo ringrazia.
Indice
1. Melagrana
La melagarana è uno dei frutti simbolo delle feste natalizie, un vero e proprio tesoro della natura che arricchisce ogni piatto con i suoi riflessi rubino, un sapore dolce, ma complicato da meravigliose note acide e un profumo delicatissimo e avvolgente. Il suo valore simbolico risale addirittura alla mitologia greco-romana dove il melograno era la pianta sacra a Giunone e Venere e simbolo di fertilità e ricchezza.
Benefici: a rendere la melagrana così interessante per il nostro benessere, è l’alta concentrazione di antiossidanti, di vitamina A e di vitamina C. A catturare la nostra attenzione in particolare sono i polifenoli presenti nella melagrana che hanno un ruolo fondamentale nel contrastare lo stress ossidativo e per questo sono considerati una vera e propria arma di prevenzione dei tumori, ma anche dell’invecchiamento precoce e dello stress ossidativo.
Insalata di melagrana e avocado
Una buona idea per mangiare la melagrana a Capodanno, è quella di preparare una bella insalata con una melagrana, un avocado e una misticanza con rucola, spinaci freschi e noci. Per il dressing, meglio optare per un’emulsione di olio evo, aceto di mele e un pizzico di sale alla quale, se si cerca una nota cremosa e piccantina, si può aggiungere un cucchiaino di senape.
Risotto con melagrana e rosmarino
Un’idea chic per preparare un piatto a base di melagrana, è quella di fare un bel risotto cremoso al profumo di rosmarino partendo da una tostatura semplice con del porro e del rosmarino, portando poi avanti la cottura con un brodo vegetale al profumo di rosmarino e incorporando i chicchi a metà cottura. Una volta cotto, si procede alla mantecatura fuori dal fuoco prima di servire caldo.
Mousse dolce alla melagrana
Se si cerca una nota dolce, ma comunque healthy per il cenone di capodanno, si può preparare una mousse delicata mescolando lo yogurt greco con del miele e un pizzico di cannella. Si mette in poi delle coppette, si fa raffreddare e si serve all’ultimo con del succo di melagrana e la decorazione di qualche chicco.
2.Uva
Dobbiamo alla vicina Spagna la divertente tradizione di mangiare un chicco d’uva ad ogni rintocco dell’orologio prima dello scoccare della mezzanotte. Un rito che si può tranquillamente importare visto che porta sulla nostra tavola di Capodanno un frutto ricco di benefici e di sostanze importanti per la nostra salute.
Benefici: antiossidante e antinfiammatoria, l’uva è un concentrato di vitamine A, del gruppo B e C, ma anche di vitamina K e sali minerali. Per tutti questi motivi è un’alleata formidabile del nostro sistema cardiaco, ma è anche un ingrediente utile alla prevenzione del cancro e dell’invecchiamento precoce. Vista la grande quantità di acqua presente nell’uva poi, è un alimento interessante per prevenire i mal di testa che si possono accusare in seguito a qualche brindisi di troppo, di solito causati dalla disidratazione.
Insalata di uva, finocchi e noci
Una bella insalata con l’uva è quello che ci vuole per portare sulla tavola di Capodanno un piatto insolito e gustoso che farà faville senza eccessi calorici. Per prepararlo si dovranno mettere in una terrina 200 g di uva, un finocchio, qualche manciata di rucola, delle noci e, a piacere, del formaggio di capra. Il tutto si condirà poi con un dressing a base di succo di limone e olio evo. Semplice e buonissimo.
Crostini integrali con caprino e uva
Un’idea alternativa per stupire tutti con delle tartine gustose ed equilibrate che ci piacciono per il contrasto dolce-salato, ma ci conquistano anche con la facilità di preparazione. Per farle, si parte tostando delle fette di pane tipo pugliese fino a renderle croccantissime. Poi si spalma il caprino, si aggiunge l’uva tagliata a metà e privata dei semi e si completa con un filo di miele e della maggiorana.
Smoothie uva e zenzero
La moda degli shottini analcolici, per fortuna, non accenna ad arrestarsi. Oggi i succhi possono essere serviti come dei veri e propri sostituti dei cocktail ed è un’idea da sfruttare per fare un bel pieno di sostanze benefiche. Per questo, abbinare l’uva allo zenzero ci consentirà non solo di avere un drink intenso e intrigante, ma anche di combinare vitamine e antiossidanti in un vero e proprio concentrato di fortuna. Per rendere il tutto meno calorico, si può diluire aggiungendo dell’ananas.
3.Mandarino
Un tempo i mandarini erano considerati un vero e proprio tesoro delle feste natalizie, tanto da costituire un regalo. Presenti anche nelle calze della befana più vintage, sono considerati di buon auspicio anche in Cina dove, grazie alla loro forma quasi perfettamente sferica, richiamano l’infinito. Un ingrediente fortunato anche dal punto di vista del benessere.
Benefici: il mandarino è un attimo alleato contro la ritenzione idrica e ha un meraviglioso potere idratante e drenante. Ad attirare la nostra attenzione però, è il suo contenuto in vitamina C, uno degli antiossidanti più potenti ai quali possiamo attingere per combattere i radicali liberi e prevenire i danni cellulari. Come è noto poi, questa sostanza concorre al sostegno del nostro sistema immunitario: una bella notizia in vista del classico girone influenzale di gennaio.
Insalata di mandarini, radicchio e pere
Per rendere davvero sountuosa questa insalata, usate il bellissimo radicchio trevigiano: darà una consistenza extra croccante e un aspetto decisamente luxury a questa preparazione. Per il resto, meglio spellare a vivo i mandarini, privarli dei semi e condirli in insalata con le pere tagliate a fette sottili e il radicchio, condendo a piacere con un’emulsione agrodolce di olio evo, miele, aceto balsamico e un pizzico di sale.
Tartare di mandarini e melograno
Un’idea davvero originale per fare il pieno di gusto e vitamine: taglia i mandarini pelati a vivo a pezzetti e mescolali con i chicchi di melograno in una ciotola. Aggiungi il miele e il succo di limone, mescolando delicatamente. Impiatta con un coppapasta per dare una forma elegante. Decora con foglie di menta e servi come antipasto fresco o dessert leggero.
Macedonia invernale ai mandarini
Un piatto che potrebbe sembrare banale, ma che è invece sempre ben gradito dopo una carrellata di piatti che risultano sin troppo sostanziosi. Nei cenoni più healthy, può anche mirare a sostituire il dolce. Per preparare questa macedonia invernale, pela a vivo e taglia a fettine 4 mandarini, taglia a cubetti una mela verde, 1 kiwi e sgrana una melagrana. Mescola tutti gli ingredienti in una ciotola arricchendo a piacere con un cucchiaino di miele e una spolverata di cannella.
4. Lenticchie
Le lenticchie sono considerate uno dei cibi portafortuna per eccellenza. Fin dai tempi degli antichi romani, venivano consumate per attirare ricchezza e prosperità, una tradizione che nasce dalla loro somiglianza con le monete. Una somiglianza che è visibile ovviamente solo nelle varietà più grandi, come quelle di Altamura, ma che non impedisce a tutte le lenticchie di essere considerate un ingrediente fortunato. Ricche di proteine vegetali, possono essere anche una buona idea per preparare piatti senza derivati animali a Capodanno, anziché cedere alla consueta abbinata con il cotechino. Una delle nostre alternative preferite, arriva dall’India e si prepara con lenticchie, latte di cocco, spinaci e curry.
Benefici: ricche di polifenoli, le lenticchie sono un cibo antiossidante importante per prevenire lo stress ossidativo, i radicali liberi e il cancro. Ma a renderle così fortunate, anche la presenza di aminoacidi come il triptofano che essendo un precursore della serotonina, è un valido aiuto al buonumore. Prive di grassi, sono piuttosto ricche in carboidrati complessi, ma anche delle vitamine del gruppo B che favoriscono un metabolismo sano.
Hummus di lenticchie
Un’idea alternativa e gustosa al classico di ceci, da servire come antipasto con un bel pinzimonio e del pane integrale caldo e croccante. Per prepararlo, metti le lenticchie nel mixer insieme alla tahina, il succo di limone, l’aglio, il cumino e l’olio. Frulla fino a ottenere una crema liscia. Aggiusta di sale e, se necessario, aggiungi un po’ d’acqua per ottenere la consistenza desiderata. Servi l’hummus in una ciotola, decorando con paprika, prezzemolo e un filo d’olio.
Zuppetta di lenticchie e zenzero
Un primo piatto che riscalda il cuore questa zuppa da servire calda calda come piatto unico anche a Capodanno, grazie allo speciale tocco dello zenzero che le conferisce una nota esotica e stravagante. Per prepararla, lava le lenticchie sotto l’acqua corrente, trita cipolla, carota e sedano, e falli soffriggere in una pentola con l’olio. Aggiungi le lenticchie e lo zenzero grattugiato. Versa il brodo vegetale e cuoci per 30-40 minuti, finché le lenticchie sono morbide. Aggiusta di sale e pepe e servi calda.
Insalata tiepida di lenticchie, arance e melagrana
Per preparare questo piatto semplicissimo, ma di grande effetto, mescola le lenticchie cotte con gli spicchi di arancia e i chicchi di melograno. Aggiungi la rucola fresca e condisci con olio, succo di limone, sale e pepe. Servila a temperatura ambiente come antipastino tiepido o per accompagnare altre preparazioni vegetali.
5. Frutta secca
La frutta secca è considerata un ingrediente fortunatissimo in Francia dove vige la tradizione di mangiarne ben 13 tipi diversi a Capodanno, mentre la nostra tradizione ci permette di fermarci a 7, lo sapevate? Sì per onorare le antiche credenze romane, dovremmo mangiare noci, nocciole, arachidi, uvetta, mandorle, fichi e datteri ovvero la frutta che veniva servita durante i matrimoni e le funzioni religiose. A renderla tanto mistica, il fatto che dentro a un guscio duro si nasconda un frutto tenero e ricco di sapore, ma anche di proprietà. Tralasciando per un attimo la frutta essiccata, concentriamoci sulla frutta secca in generale, regina della tavola di Capodanno.
Benefici: la sua ricchezza in grassi buoni ovvero acidi grassi insaturi e polinsaturi Omega-3 e Omega-6 è il vero e proprio tesoro della frutta secca. Importantissima per la salute cardiaca, è in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Oltre a questo, è ricchissima in vitamine B ed E, ma anche di sali minerali come magnesio, potassio, ferro, rame, fosforo e calcio.
Cous cous integrale con frutta secca e melagrana
Chi è in cerca di un primo piatto diverso per il menu di Capodanno, lo ha trovato. Una ricetta gustosa ed esotica quanto basta per stupire proprio tutti! Per prepararla versa il couscous in una ciotola e coprilo con il brodo caldo. Copri e lascia riposare per 5 minuti, poi sgrana con una forchetta. Aggiungi mandorle, uvetta e chicchi di melograno. Condisci con olio, sale e un pizzico di curcuma, mescolando bene. Servi tiepido come contorno o piatto unico.
Insalata con frutta secca e agrumi
Un’idea piuttosto semplice per ravvivare la classica insalata e portare in tavola qualcosa di gustoso e a tutto benessere. Prepararla è facilissimo, basta scegliere la base che si desidera di radicchio, misticanza o entrambi e anngiungere fette di agrumi come arance e pompelmi tagliati a vivo e una manciata generosa di frutta secca mista tagliata a coltello.
Plum cake di frutta secca
Ricchissimo e croccante, è un dolce delle feste che non teme confronti. Si può decidere se arricchirlo con fichi secchi, datteri e uvette, ma è buonissimo anche così. Per prepararlo, tritura grossolanamente le noci, le mandorle e le nocciole. In una ciotola, sbatti 2 uova con 100 g di zucchero di canna fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungi 150 ml di latte e 50 ml d’olio a filo, continuando a mescolare. Setaccia 200 g di farina integrale con una bustina di lievito e aggiungili al composto liquido, poco alla volta, mescolando delicatamente. Aggiungi un pizzico di sale e, se desideri, la scorza d’arancia grattugiata. Unisci all’impasto la frutta secca, mescola bene e versa nello stampo imburrato e infarinato. Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per 40-50 minuti.
Bibliografia
- L’Uva fa bene al cuore, CREA
- Potent health effects of pomegranate, PubMed
- The new exploration of pure total flavonoids extracted from Citrus maxima (Burm.) Merr. as a new therapeutic agent to bring health benefits for people, PubMed
- Nuts and Human Health Outcomes: A Systematic Review, PubMed