Cavolo cappuccio: l’ortaggio dal cuore duro che protegge l’intestino

Il cavolo cappuccio è uno dei prodotti della natura più straordinari. Ricchissimo di antiossidanti, può aiutare a prevenire alcune forme di tumore 

Foto di Luana Trumino

Luana Trumino

Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, da oltre 15 anni scrive di benessere, occupandosi prevalentemente del rapporto tra nutrizione e salute.

Il cavolo, appartenente alla famiglia delle Brassicacee (o Crucifere), si divide in molte varietà: cavolo nero, broccolo, cavolo cappuccio, di Bruxelles, cavolfiore, cavolo riccio e cavolo greco. In questo articolo approfondiamo le proprietà per la salute del cavolo cappuccio, molto simile, per le sue proprietà organolettiche, alla verza.

Benefici e proprietà

Il punto di forza del cavolo cappuccio è l’altissima concentrazione di molecole bioattive antiossidanti e antimutagene. In generale, contiene oltre 45 tipi di flavonoidi: i loro effetti antinfiammatori rendono il suo consumo ideale per combattere lo stress ossidativo. Secondo le più attuali ricerche scientifiche, queste sostanze potrebbero avere azioni antitumorali sull’organismo umano. Si tratta in particolare del sulforafano, che ha un grande potere protettivo nei confronti di tumori al colon, alla prostata, di leucemia e neuroblastoma; e dell’indolo 3 carbinolo, che ha dimostrato una efficace funzione contro il rischio di carcinoma alla mammella e, più in generale, alla crescita del tumore. 

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