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Il colore dei capelli
I capelli bianchi e grigi sono una condizione fisiologica e del tutto naturale che si verifica con l’avanzare dell’età. I capelli sono strutture composte principalmente da cheratina, una proteina presente nel capello in percentuali notevoli, fino anche al 95%. Il resto del capello è costituito da acqua, grassi, oligoelementi e pigmenti. I capelli nascono dai follicoli piliferi, particolarmente concentrati nel cuoio capelluto ma disseminati anche su tutto il corpo dove si trovano i peli.
Quando un pelo o un capello crescono dal follicolo, le cellule accumulano sempre più cheratina nel processo di cheratinizzazione, grazie al quale il capello si sviluppa e cresce. Inizialmente i capelli sono privi di colorazione: il colore dei capelli dipende dalla successiva sintesi di melanina da parte dei melanociti, cellule che conferiscono le varie colorazioni ai capelli, ai peli e anche alla pelle. Il colore dei capelli dipende dunque dalla produzione di melanina, presente in diverse forme: l’eumelanina che rende i capelli scuri, dal marrone al nero e la feomelanina che conferisce una colorazione rossiccia. Dalla combinazione dei vari tipi di melanina nascono tutte le sfumature dei colori dei capelli che conosciamo, dal biondo chiarissimo al nero, passando dalle varie tonalità di castani e rossi.
Quanta e quale melanina produrre è determinato a livello genetico ma è influenzato anche da altri fattori, quindi il colore di capelli può modificarsi nel corso della vita e non è raro che bambini e bambini biondi abbiano poi capelli castani o comunque più scuri. Da adulti, il colore dei capelli rimane poi invariato per buona parte della vita fino a che i capelli iniziano a diventare bianchi. Ma perché vengono i capelli bianchi? Semplicemente perché con l’avanzare dell’età il corpo riduce progressivamente la sintesi di melanina e i capelli, così come anche tutti gli altri peli del corpo, perdono la loro colorazione e diventano prima grigi e poi bianchi. A partire dai trent’anni circa, infatti, il nostro organismo inizia a ridurre la produzione di melanina: in alcune persone il fenomeno può iniziare anche molto prima, in altre diverso tempo dopo e questo può dipendere in gran parte dalla genetica ma in parte da altri fattori, oltre che dallo stile di vita.
Cause dei capelli bianchi
Come abbiamo visto, i capelli nascono bianchi e vengono poi pigmentati grazie ai vari tipi di melanina prodotta da cellule specializzate, cioè i melanociti. A partire dai trent’anni di età, la produzione di melanina da parte di queste cellule si riduce in modo progressivo, fino ad arrestarsi completamente e, di conseguenza, i capelli non vengono più pigmentati e rimangono grigi – se la melanina prodotta è insufficiente – o bianchi quando la produzione di melanina cessa completamente.
La sintesi di melanina può diminuire anche in età diverse, in base alla propria predisposizione ma anche in relazione ad altri fattori. Esistono persone, ad esempio, che sviluppano i primi capelli bianchi già prima dei vent’anni e che in breve tempo hanno già capelli prevalentemente grigi; in questo caso, se l’incanutimento precoce interessa anche altre persone della famiglia come i genitori, i nonni o anche gli zii, la causa è da ricercare nei propri geni. Il momento in cui vengono i capelli bianchi può anche essere accelerato o rallentato da altri fattori indipendenti dalla genetica e su questi è possibile intervenire.
Incanutimento precoce
I capelli bianchi possono comparire prematuramente per diversi motivi. Ad esempio, la perdita prematura del colore naturale dei capelli può dipendere da cattive abitudini alimentari che causano carenze di nutrienti. È abbastanza logico intuire che se l’organismo non ha a disposizione sufficienti macro e micronutrienti, non può essere in grado di lavorare in modo efficiente e produrre ciò di cui ha bisogno in quantità adeguate. Un’alimentazione sana, equilibrata e varia è quindi fondamentale per la salute e il benessere generali e anche per invecchiare più lentamente e sviluppare i capelli bianchi il più tardi possibile.
Un altro aspetto che può portare ad avere capelli bianchi prima del tempo è lo stress, che a sua volta può essere determinato da svariati fattori. Lo stress acuto e lo stress cronico hanno ripercussioni su tantissimi aspetti della nostra vita e influire in modo negativo sul riposo, sull’appetito, sull’umore, sulle difese immunitarie e anche sull’invecchiamento precoce dell’organismo, inclusa la pelle e i capelli.
I capelli possono perdere prematuramente il loro colore naturale anche nelle persone che soffrono di squilibri ormonali o malattie autoimmuni. Nel primo caso, si tratta di problematiche spesso legate a ipo o ipertiroidismo. La tiroide è una ghiandola che svolge ruoli fondamentali nel metabolismo e che influenza la produzione di ormoni; se la tiroide funziona male, è possibile che si verifichi, tra le altre cose, anche un calo della produzione di melanina, con conseguente incanutimento precoce. Nel caso delle malattie autoimmuni, invece, il sistema immunitario “attacca” le cellule dell’organismo, distruggendole. Se tali cellule sono proprio i melanociti, come avviene nel caso della vitiligine, i capelli diventeranno bianchi.
Infine, esistono abitudini dannose che possono portare a perdere il colore dei propri capelli. Due esempi su tutti sono il fumo di sigaretta e l’eccessivo consumo di bevande alcoliche. Queste abitudini o dipendenze provocano un’importante produzione di radicali liberi, molecole implicate nello stress ossidativo, nell’invecchiamento dell’organismo e nell’aumento del rischio di sviluppare numerose patologie. Inoltre, il fumo di sigaretta causa vasocostrizione e riduce l’apporto di nutrienti e ossigeno ai tessuti e alle cellule, inclusi i melanociti. Se le cellule non hanno a disposizione sufficiente nutrimento e ossigeno, ovviamente non riescono a lavorare in modo efficiente.
Per riassumere, le cause dei capelli bianchi possono dipendere da:
- genetica
- malattie autoimmuni
- squilibri ormonali
- alimentazione
- stile di vita
- abitudini scorrette
Prevenzione
Quando uno o più capelli perdono la loro colorazione originale, difficilmente il processo può essere invertito; è però possibile cercare di prevenire che i capelli bianchi compaiano prima del tempo attraverso una sana alimentazione, una corretta gestione dello stress e uno stile di vita corretto.
Per mantenere il più a lungo possibile il colore dei propri capelli è quindi importante mangiare bene inserendo nella propria dieta alimentare buone fonti di carboidrati, proteine e fibre. Per quanto riguarda i carboidrati, questi macronutrienti si trovano in tutti i cereali, nella verdura e nella frutta, che forniscono anche preziose vitamine, sali minerali e molecole dall’azione antiossidante, cioè capaci di combattere i danni dei radicali liberi. Fonti di proteine possono essere animali come pesce, carni, uova e formaggi, oppure vegetali come i legumi, che sarebbero da preferire rispetto alle fonti animali. Infine, buone fonti di grassi sono l’olio extravergine di oliva, la frutta secca e a guscio, i semi oleosi.
Oltre all’alimentazione, per preservare il colore dei capelli è fondamentale anche l’esercizio fisico costante, importante per gestire lo stress ma anche per migliorare la circolazione sanguigna e l’ossigenazione delle cellule e dei tessuti. Per ridurre lo stress è importante anche dormire bene, ritagliarsi momenti per riposare e rilassarsi e per dedicarsi ai propri interessi. Attenzione poi a tutte le abitudini che aumentano la produzione di radicali liberi come fumare, bere troppe bevande alcoliche, assumere farmaci in eccesso o esporsi al sole con troppa frequenza.
Se alla base dei capelli bianchi ci sono patologie è possibile che risolvendo la causa i melanociti possano riprendere la loro attività; allo stesso modo, se i capelli bianchi sono provocati da carenze alimentari, ci sono possibilità che correggendo la carenza, il fenomeno dell’incanutimento rallenti. Se invece i capelli diventano bianchi per cause genetiche, è praticamente impossibile prevenire, rallentare o invertire il fenomeno.
Rimedi
Come abbiamo visto, i capelli bianchi vengono quando la produzione di melanina diminuisce e questo avviene normalmente con l’avanzare dell’età. Purtroppo non esistono soluzioni per fermare il processo di invecchiamento, dunque contro i capelli bianchi si hanno poche alternative.
Per evitare che i capelli bianchi compaiano prematuramente, occorre curare l’alimentazione prima di tutto, così che il corpo non incorra nel rischio di carenze nutrizionali e abbia a disposizione buone quantità di sostanze antiossidanti utili a contrastare l’invecchiamento precoce. Eventualmente è possibile anche integrare la dieta con rimedi naturali antiage, cioè piante ricche di flavonoidi. In caso di patologie o carenze nutrizionali accertate, è possibile ricorrere a farmaci o integratori di vitamine e minerali dietro consiglio del proprio medico.
Se invece la causa dei capelli bianchi è genetica o dovuta comunque all’avanzare dell’età, l’unico rimedio consiste nel tingere i capelli. In commercio esistono ormai moltissime tinte per capelli in grado di coprire i capelli bianchi, anche naturali, oltre a prodotti specifici per ritoccare la ricrescita tra una tintura e la successiva.
Oltre alle classiche tinte, i capelli bianchi possono essere coperti anche grazie all’uso dell’henné o henna. Il termine henné si riferisce a una polvere colorante naturale che si ottiene dalle foglie essiccate e polverizzate di Lawsonia inermis, ma più in generale quando si parla di henné si indicano miscele di erbe tintorie per i capelli ottenute da varie piante come l’indigo, oltre alla lawsonia. Le tinte, naturali e non, così come l’henné, ricoprono i capelli con pigmenti che si fissano alla struttura del capello coprendo quelli bianchi. Sebbene molte tinte possano essere eseguite a casa è meglio rivolgersi a un parrucchiere o a una parrucchiera per ricevere un consiglio personalizzato per coprire i capelli bianchi.
In ogni caso i capelli bianchi sono del tutto naturali e hanno anche il loro fascino, dunque si potrebbe anche pensare di accettarli come fenomeno fisiologico e imparare a valorizzarli e prendersene cura così come sono senza cercare rimedi per coprirli.