Basilico: benefici, controindicazioni e utilizzi

Il basilico è una pianta aromatica e officinale usata per migliorare l’umore, la digestione e i disturbi respiratori

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Pubblicato: 15 Febbraio 2022 09:30

Descrizione

Il basilico è una pianta aromatica e officinale della famiglia delle Labiateae o Lamiaceae, originaria dell’Asia e ormai diffusa in tutta Europa, America e altre zone del mondo. Il nome botanico del basilico che normalmente troviamo in commercio e utilizziamo in cucina è Ocimum basilicum ma esistono numerose varietà di basilico tra cui il basilico sacro o tulsi, molto utilizzato per le sue proprietà terapeutiche.

Il basilico comune è una piccola pianta annuale che non supera i 50-60 centimetri di altezza. La pianta di basilico presenta fusti quadrangolari eretti e ramificati su cui crescono foglie lanceolate, gradevolmente profumate, verde chiaro. In altre varietà di basilico il colore delle foglie può essere di un verde più intenso o anche viola o porpora; anche l’aroma può essere diverso poiché dipende dalla quantità e dalla qualità dei terpeni prodotti dalla pianta in relazione a condizioni ambientali e specie. In estate, il basilico produce piccoli fiori bilabiati, bianchi, raggruppati in spighe. Dopo la fioritura, si sviluppano i frutti, verdastri, che contengono minuscoli semi neri.

Il basilico è ampiamente utilizzato in cucina come aromatizzante e in erboristeria, fitoterapia e aromaterapia dove viene impiegato sotto forma di infuso, estratto, olio essenziale e idrolato per le sue proprietà terapeutiche e cosmetiche.

Proprietà e benefici

Le foglie di basilico contengono prevalentemente olio essenziale, la cui composizione può variare sia in base al cultivar sia alle condizioni di coltivazione, alla modalità di raccolta, alla conservazione e alla trasformazione della pianta. In generale, il fitocomplesso del basilico vanta proprietà:

  • toniche
  • aromatiche
  • digestive
  • antisettiche
  • balsamiche
  • repellenti
  • antispasmodiche
  • antiossidanti
  • cicatrizzanti

L’impiego principale del basilico per il benessere è come digestivo. Il basilico viene dunque utilizzato in caso di digestione lenta e difficile, mal di stomaco, nausea, dolori addominali, meteorismo e flatulenza. Inoltre, le foglie di basilico sono un ottimo rimedio in caso di affezioni alle vie aeree, raffreddore e tosse grassa. Per uso esterno, le proprietà antisettiche e cicatrizzanti del basilico vengono sfruttate per trattare piccole ferite della pelle, infiammazioni del cavo orale e della gola, punture di insetto.

L’essenza di basilico viene usata anche come repellente contro le zanzare e, internamente, in passato era somministrata per combattere i parassiti intestinali. Tradizionalmente, il basilico è da sempre impiegato come tonico e stimolante in caso di eccessiva stanchezza, affaticamento fisico e mentale e astenia. Inoltre, l’uso del basilico può apportare anche benefici importanti sull’umore, migliorando il tono dell’umore e la depressione lieve.

Utilizzi

L’uso più comune del basilico è probabilmente quello alimentare. Le foglie fresche di basilico sono infatti ampiamente utilizzate in cucina per aromatizzare sughi, salse e bevande e per preparare la ricetta del pesto, nota salsa ligure a base di basilico pestato.

Oltre che in cucina, però, il basilico viene utilizzato anche per le sue proprietà terapeutiche in erboristeria e fitoterapia, nonché in aromaterapia e cosmesi. Per sfruttare i benefici del basilico per la salute, questo rimedio viene utilizzato sotto forma di infuso, olio essenziale, idrolato e tintura madre. La tisana al basilico, oltre ad essere assunta internamente, può essere adoperata per la pulizia di piccole ferite, per detergere la pelle e i capelli grassi, per effettuare risciacqui della bocca e gargarismi. Al pari dell’infuso si possono utilizzare anche l’idrolato di basilico, puro o mescolato acqua e la tintura madre di basilico, diluita in acqua.

L’olio essenziale di basilico si utilizza invece internamente, assumendone una o due gocce su un cucchiaino di miele oppure diluito in olio di oliva o altro olio o burro vegetale per effettuare massaggi del corpo. L’essenza di basilico può essere anche usata per suffumigi o diffusa nell’ambiente, per sfruttarne le proprietà sull’apparato respiratorio e sull’umore.

Tisana al basilico

La tisana al basilico si prepara con circa tre grammi di foglie essiccate e triturate di basilico in infusione in una tazza d’acqua (circa 150 millilitri) per cinque minuti. Se ne possono bere fino e tre tazze al giorno dopo i pasti per non più di una settimana.

Controindicazioni

Il consumo di foglie di basilico come aromatizzante in cucina non presenta particolari controindicazioni, a meno che non vi sia allergia o sensibilità individuale verso la pianta. Le preparazioni erboristiche o fitoterapiche a base di basilico, così come l’olio essenziale di basilico, possono invece presentare tossicità a dosi elevate o se assunte per periodi prolungati. Per questo motivo, l’uso interno di tisane o tintura madre e l’uso interno ed esterno di olio essenziale non dovrebbero essere protratti oltre una settimana ed è necessario non superare i dosaggi consigliati. L’uso terapeutico di basilico è inoltre controindicato in gravidanza, durante l’allattamento e sui bambini.