Come truccare gli occhi delicati e sensibili

Non è necessario rinunciare al make-up se si hanno gli occhi sensibili, basta scegliere prodotti e tecniche adatte

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Carlotta Tosoni

Giornalista e Beauty Specialist

Beauty addicted da quando ha memoria e giornalista freelance, ha collaborato con testate nazionali online per la redazione di articoli sui temi della bellezza, arte e design. Per DiLei si occupa di beauty, dalle tendenze make-up ai consigli per la skincare.

Chi ha gli occhi sensibili sa bene di dover prestare molto attenzione alla scelta dei prodotti per la zona perioculare, che sia skincare o make-up. Vuoi per una questione genetica, oppure perché si indossano lenti a contatto o ancora perché si stanno facendo particolari cure che li rendono più secchi e delicati, necessitano di essere coccolati con skincare e soprattutto adeguatamente protetti dai fattori esterni. Questo potrebbe portare alla scelta di rinunciare del tutto al make-up, ma in realtà anche chi ha queste problematiche può tranquillamente truccarsi, a patto di fare scelte mirate e attente nell’ambito dei prodotti, ma anche mantenere alcune buone abitudini, che aiutano a evitare che si arrossino, lacrimino o brucino.

Consigli preliminari

Il primo consiglio se si hanno gli occhi sensibili e delicati può sembrare banale ma è fondamentale: lavare sempre le mani prima di dedicarsi a skincare o trucco. Eviteremo in questo caso di trasportare batteri e sporcizia che possono irritarli, ed è una regola che vale per tutti. Se si portano le lenti a contatto, poi, vanno messe prima del make-up e tolte prima di struccarsi. Questo perché all’inizio sarà più semplice applicarle senza dover prestare troppa attenzione al trucco né ci sarà il rischio che eventuali lacrimazioni lo rovinino, oltre a evitare che del mascara finisca nell’occhio, mentre alla fine rimuoverle come primo step consente di poter massaggiare bene le palpebre senza irritarle.

Come scegliere il trucco per gli occhi sensibili

Per quanto riguarda la scelta dei prodotti make-up, oggi le possibilità di scelta sono tantissime, molte di più rispetto al passato nonché al passo con le tendenze. Quindi, se si hanno gli occhi sensibili si può e si deve acquistare prodotti formulati appositamente e oftalmologicamente testati, dunque adatti a portatori di lenti a contatto e ai soggetti allergici. I brand cosiddetti da farmacia, disponibili spesso anche online, o naturali non hanno ormai nulla da invidiare a quelli tradizionali in termini di qualità, tecnologia e soprattutto performance. Pur essendo gentili, hanno colori vivi, texture piacevoli e a lunga durata, permettendo anche gli amanti di make-up importanti di poter dar sfogo alla propria creatività e ideare look coerenti con la propria personalità. In linea di massima, però, ci sono alcuni pigmenti che sarebbe meglio evitare, come il viola, particolarmente sensibilizzante e che tende a macchiare le palpebre, e il blu: potrebbero essere troppo aggressivi per gli occhi delicati e creare irritazioni e allergia, perciò meglio puntare su altre nuance. In generale, gli ombretti in polvere tendono a essere più sensibilizzanti rispetto alle creme, quindi se i vostri occhi sono delicatissimi, meglio applicare quelli in formato stick, a lunga tenuta e auto-settanti, ovvero che si fissano e non vanno nelle pieghe, durando tutto il giorno. Un altro consiglio è quello di non applicare matite e prodotti nella rima interna ma rimanere all’esterno: prevenire è meglio che curare.

Attenzione poi all’eyeliner e soprattutto al mascara, il prodotto make-up più utilizzato in assoluto ma anche quello che entra più in contatto con il nostro occhio. Oltre ad applicarlo solo sulla punta delle ciglia, evitando quindi la base, va tassativamente scelto approvato per occhi molto sensibili. Ma ognuno è diverso e ha una diversa sensibilità: se dopo aver applicato un qualsiasi prodotto, anche testato e certificato, si avvertono prurito o bruciore vanno immediatamente struccati alla perfezione.

Come struccarsi e buone abitudini igieniche

È importante non solo come trucchiamo gli occhi, ma anche come li strucchiamo, tra prodotti e gesti. Ovviamente vanno utilizzati detergenti appositi per la zona e molto delicati, come per esempio le acque micellari: si applica su un dischetto, in cotone oppure riutilizzabile, e una volta ben imbibito, si poggia sull’occhio e si preme delicatamente aspettando qualche secondo. Questo fa sì che si sciolga tutto senza fregamenti, infatti, anche i gesti devono sempre essere delicati come i prodotti. Quindi rimuoviamo il trucco e passiamo poi a detergenti dai tensioattivi non aggressivi, evitando quelli molto schiumogeni. Ecco spiegato perché se si hanno occhi sensibili sarebbe meglio evitare di utilizzare make-up waterproof, che ha bisogno di più tempo, più prodotto e anche forza per essere rimosso completamente, oltre a essere potenzialmente più irritante. Dopo aver eliminato il make-up non può mai mancare la giusta skincare: creme protettive, che rinforzano la barriera cutanea e la nutrono, per esempio a base di cera di acido ialuronico, sono perfetti per ristabilire l’equilibrio di una una zona così delicata ed essere pronta al make-up successivo.

Un altro step fondamentale è la pulizia dei pennelli, che deve essere eseguita ogni volta che si utilizzano, soprattutto se si soffre di orzaioli e disturbi degli occhi, sempre per evitare di trasportare batteri e sporco, oltre che rimasugli di colore che potrebbero rovinare il nostro look.  Anche temperare sempre le matite è una buona abitudine, che, infatti, rientra anche nella routine di pulizia e igienizzazione del kit dei make-up artisti professionisti.

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