Jennifer Garner, Cameron Diaz, Catherine Zeta Jones: sapete che cos’hanno tutte in comune? Sono bellissime cinquantenni. Oggi infatti superare la soglia dei quaranta spaventa sempre meno, complice queste celebrity che dimostrano come essere sempre belle e affascinanti anche a 50 anni.
Il merito però non è solo della genetica, trucco e capelli fanno la loro parte, nel farle apparire ancora più belle. In particolare sono gli haircut a giocare un ruolo fondamentale, il giusto look può infatti cancellare qualche anno grazie all’effetto “botox like” dato dal giusto taglio e colore.
Lunghi, medi e corti ecco come portare i capelli a 50 anni, i tagli più iconici e le tinte per capelli che ringiovaniscono.
Indice
I tagli ideali per valorizzare le over 50
Chi dice che superata la soglia dei 40 anni i capelli debbano per forza accorciarsi? Se ben curati anche superati i 50 anni si possono mantenere le chiome lunghe a patto che vi sia dietro un mantenimento. Già dopo i 30 anni i capelli infatti iniziano ad invecchiare, apparendo meno corposi e più sottili, dunque se il fusto è sfibrato sarà più incline alla rottura.
Il rimedio è quindi tagliare? Assolutamente no! I capelli lunghi non sono dunque assolutamente vietati ma richiedono tante attenzioni, come trattamenti alla Keratina e conditioner idratanti, al fine di mantenerli luminosi e morbidi, giorno dopo giorno. Infine, per quanto riguarda i tagli ideali per valorizzare le over 50 via libera a caschetti e long bob, pixie cut, mullet e morbidi tagli shag.
Come portare i capelli a 50 anni: i tagli lunghi
Ne sono esempio celebrity come Jennifer Lopez e Catherine Zeta Jones che non hanno mai rinunciato ai capelli lunghi. Fondamentale – ad ogni età – quando si sceglie un hairlook di questo genere è quello di prendersi cura del colore e della forma del taglio.
Tra le tendenze più cool della stagione ci sono i tagli “Wolf Cut”, scalati e molto morbidi che creano una sorta di cornice intorno al viso e lo illuminano, camuffando anche qualche piccola imperfezione e ruga. Ma non solo, ideale per le over 50 è anche il taglio “U-Shape” perfetto soprattutto in caso di capelli sottili o fragili, condizione che può colpire molte donne nel periodo della menopausa.
Come portare i capelli a 50 anni: i tagli medi
Tra i tagli di capelli consigliati per le over 50 c’è sicuramente lui, il caschetto. Haircut iconico è certamente tra le opzioni migliori quando si parla di cambiare look, perché consente di mantenere una lunghezza media – ma facilmente acconciabile – e al tempo stesso ringiovanire il viso.
Tra i tagli più famosi c’è sicuramente il caschetto long bob di Cate Blanchett, beuaty Ambassador di Armani. L’attrice da molti anni infatti ha deciso di sperimentare con ogni versione di questo look, passando la lunghezze più corte a decisamente più lunghe, e che arrivano a sfiorare la scapola.
Il dettaglio anti-age è però la frangia a tendina un ottimo stratagemma per liftare e sollevare otticamente l’ovale del viso. Dall’aspetto “botox like” questo hairstyle è il preferito anche di Carla Bruni, che lo ha sfoggiato in occasione del Festival di Cannes.
Come portare i capelli a 50 anni: i tagli corti
Se non si ha paura di accorciare i capelli, allora tra i tagli corti ci sono moltissimi look che ben si prestano ai capelli over 50 e che permettono di sperimentare anche con stili più dinamici e dall’allure rock.
Basti infatti pensare a Sharon Stone, icona indiscussa del pixie cut e che da moltissimi anni mantiene come hairstyle per il suoi capelli biondi. Oppure, perché non osare invece con Charlize Theron (non ancora 50enne a onor del vero) ha dato un drastico cambio al suo look, abbandonando il suo caschetto biondo platino per un mullet castano scuro.
Colore capelli a 50 anni: le tinte che ringiovaniscono
Prendendo ispirazione da Sarah Jessica Parker – la mitica Carrie Bradshow – le tinte capelli che ringiovaniscono di più sono quelle morbide, multi-sfaccettate e luminose.
Tra le tecniche consigliate c’è sicuramente quella del balayage e del face framing, ideale per creare delle schiariture che incorniciano il viso. Entrambe questi metodi di decolorazione sono molto indicati, perché consentono di valorizzare il volto e la carnagione, alleggerendo l’aspetto di linee sottili e rughe d’espressione.
Honey e Strawberry Blonde
Tra i colori più apprezzati dalle over 50 c’è sicuramente il biondo: sia nella sua versione Honey Blonde – calda e mielata – che in quella fredda e platino. Scegliere la nuance giusta è però fondamentale, perché sbagliando si rischia di ottenere l’effetto contrario.
Per coloro che non hanno paura di osa, via libera anche con lo Strawberry Blonde, che racchiude in se un punta di rosa, ideale per conferire subito alla chioma un guizzo creativo.
Expensive Brunette e “Croissant Brown”
Se però di preferisce il castano, meglio scegliere una nuance chiara e baciata dal sole. Assolutamente approvate tutte le tonalità legate all’Expensive Brunette che scaldano la chioma ma senza diventare troppo scure, oppure la tonalità “Croissant Brown” sfoggiata recentemente da JLo.
Il capelli castani possono infatti nascondere un rischio, ovvero quello di indurire i lineamenti e dare al viso un aspetto più algido e severo. Meglio quindi, anche in questo caso, optare per colorazioni luminose e sfumate che mischiano sapientemente tonalità scure e chiare insieme.
Silver Gray: la rivoluzione delle chiome grigie
Oltre a colorazioni castane e bionde, sono sempre di più le celebrity che arrivate a 50 anni decidono di lasciare la loro chioma al naturale, senza più ricorrere alla tinta per capelli.
Ne è un esempio Andie MacDowell che post lockdown ha deciso di abbandonare il colore per lasciare i suoi capelli ricci grigio naturale. Come lei anche Jane Fonda e Jamie Lee Curtis da sempre sostenitrici del “gray power” una nuova e bellissima rivoluzione che abbraccia l’avanzare dell’età senza averne paura ma piuttosto celebrandola.
Errori da evitare e consigli
Infine, l’unico vero errore che va evitati quando si arriva ai 50 anni è quello di trascurarsi. I capelli mostrano molto della nostra condizione interiore e prendersene cura significa continuare a volersi bene.
Da evitare quindi di ritrovarsi con una ricrescita bianca se non si vuole passare al proprio colore naturale e coccolare i capelli con maschere idratanti e trattamenti per mantenerli luminosi e sani. Per coloro invece che hanno deciso di far diventare i capelli grigi, il consiglio è quello di parlare con il proprio parrucchiere di fiducia, che sarà in grado non solo di consigliare il precorso migliore ma anche il taglio giusto per arrivarci nel minor tempo possibile.
Infine, il consiglio migliore è quello di compiere delle scelte che ci facciano sentire belle, sempre e comunque, nonostante l’età.