Come organizzare un matrimonio in riva al mare

Vorresti organizzare un originale matrimonio in riva al mare? Scopri quali sono i fattori da considerare

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Rita Paola Maietta

Giornalista pubblicista

Giornalista e blogger dal 2010, le piace scrivere di moda, design, casa, matrimonio e lifestyle mentre si destreggia nella vita da mamma.

Tra le location più desiderate come cornice per le proprie nozze, la spiaggia è sicuramente una di queste. Del resto, un matrimonio sulla spiaggia è entrato nell’immaginario collettivo (complici le numerose trasposizioni cinematografiche) come qualcosa di estremamente romantico ed indimenticabile. Anche in Italia, i matrimoni sulla spiaggia si stanno diffondendo a macchia d’olio, diventando trendy.

Eppure, anche se sembra facile a dirsi, un matrimonio in riva al mare richiede un’organizzazione minuziosa. Vediamo quali sono le sfide che gli sposi devono fronteggiare e tutti quegli aspetti che, probabilmente, non avevano considerato. Dall’organizzazione della cerimonia, fino alle decorazioni, passando per gli abiti giusti, tutti i consigli utili per chi vuole sposarsi in spiaggia li troverai di seguito.

Matrimonio in spiaggia: quando fissare la data

Il primo fattore da considerare è senz’altro la data. Su questa decisione, infatti, inciderà il clima. L’autunno e l’inverno, in Italia, sono da escludere categoricamente, poiché oltre al freddo, potrebbe esserci vento forte e mareggiate. Inoltre, gli stabilimenti balneari potrebbero non essere attrezzati in queste due stagioni. In primavera, invece, la variabilità potrebbe essere all’ordine del giorno e pregiudicare la riuscita della cerimonia. Vento, temperature variabili e difficilmente prevedibili.

Il periodo migliore, dunque, potrebbe essere costituito dalla primavera inoltrata e dalla fine dell’estate. Durante l’alta stagione, infatti, le zone balneari potrebbero essere troppo affollate ed il caldo potrebbe essere insostenibile. Naturalmente, un matrimonio in spiaggia al tramonto può essere la soluzione migliore non solo per un fattore di luce ma anche per la diminuzione della folla e per l’abbassarsi della temperatura.

Anche in estate, però, gli sposi dovranno fare i conti con le previsioni meteo. Ormai, si sa, l’imprevedibilità del clima è, ormai, all’ordine del giorno. Impossibile non pensare, dunque, ad un piano B. Un esempio? Una struttura che possa ospitare cerimonia e ricevimento anche in condizioni meteo avverse, magari sempre con affaccio sul mare. Che sia un gazebo, un vero e proprio ristorante, un lido, potrà essere sempre sfruttato per servire la cena di nozze e/o per l’intrattenimento. Qualsiasi installazione dovrà essere studiata insieme ad un professionista.

Matrimonio in spiaggia: rito civile o rito religioso?

Se si decide di sposarsi in spiaggia bisognerà rinunciare al rito religioso che è possibile soltanto nella casa del Signore o in luoghi consacrati. La coppia, piuttosto, dovrà optare per un rito civile. Prima, però, è d’obbligo documentarsi sulle disposizioni comunali. Ci sono, infatti, alcune spiagge autorizzate alla celebrazione dei matrimoni civili. In caso contrario, laddove non fosse possibile chiedere l’autorizzazione, gli sposi possono sposarsi prima al Municipio e poi fare il rito simbolico in spiaggia. In tal caso, chi celebra il matrimonio in spiaggia? Si può scegliere come celebrante anche un amico caro o un parente a cui si è particolarmente affezionati.

Decorazioni per il matrimonio in spiaggia

Quando si sceglie di sposarsi in spiaggia, questa dovrebbe essere facilmente accessibile. Non solo per una questione di logistica degli ospiti ma anche per allestire la location.

Gli allestimenti di un matrimonio in riva al mare sembrano semplici. In realtà, ciò è vero anche se è molto semplice apparire cheap e banali, allontanando quell’idea iniziale di matrimonio da sogno che gli sposi desideravano. Le decorazioni per un matrimonio in spiaggia devono necessariamente adattarsi allo stile marinaro mantenendo, però, un tocco elegante e raffinato. Per evitare di andare fuori strada e perdersi tra tutte le declinazioni possibili, meglio scegliere un tema e concentrarsi su quello. Ad esempio, sulla preziosità del fondale marino, con decorazioni che ricordano il corallo e le conchiglie.

Per gli arredi, bambù, vimini, dettagli shabby chic saranno i materiali principe, insieme al colore predominante: il bianco. A questo colore si aggiungerà il color frassino del legno e l’azzurro profondo del mare. Per i tessuti, meglio optare per quelli naturali come il lino ed il cotone, sia per i tovagliati che per le tende svolazzanti al soffio della brezza marina. Elemento immancabile: l’arco che incornicerà il mare sullo sfondo e gli sposi in primo piano che si scambiano le promesse.

Importante pensare a delle sedute comode, delle passerelle in legno per non far sprofondare gli ospiti nella sabbia, coperture che non facciano soffrire troppo l’afa. Per ovviare ad alcuni problemi a cui si può andare incontro quando si celebra un matrimonio in spiaggia, all’ingresso si potrebbero prevedere per gli ospiti dei ventagli e le flip flop per far stare tutti a proprio agio, con i piedi nella sabbia. Oltre a questo corner dedicato ai gadget, gli sposi potrebbero prevedere un altro angolo dedicato a rinfrescare gli ospiti prima della celebrazione. Granite, sorbetti o bibite rinfrescanti aiuteranno gli invitati a tollerare meglio la calura.

Appena la luce del giorno lascerà spazio al crepuscolo, le lucine diventeranno le protagoniste della scenografia che gli sposi avranno scelto di allestire: filari di luci, candele galleggianti e lanterne di carta sono un esempio.

Per quanto riguarda i fiori, non sempre questi saranno in grado di resistere sotto il sole battente. Meglio prediligere fiori resistenti di stagione (es. i girasoli) oppure palme, spighe di grano, pampas, rami, erbe profumate e conchiglie. Gli stessi elementi che potranno andare a comporre il bouquet della sposa, per un risultato resistente a tutta la giornata e molto chic.

Come vestirsi ad un matrimonio in spiaggia

Dopo aver deciso la data per il matrimonio sulla spiaggia, gli sposi dovranno pensare al loro look per il grande giorno. Inoltre, dovranno avere cura di specificare, nella partecipazione, che il matrimonio si terrà proprio in riva al mare, per facilitare anche gli ospiti circa la scelta dell’outfit giusto alla location. Alcuni sposi potrebbero persino arrivare a chiedere, ai propri invitati, di portare con sé il costume da bagno per un after party rinfrescante.

La sposa potrà optare per un abito leggero, impalpabile, che segua la sua figura senza segnarla e che sia in grado di svolazzare, regalando bellissime coreografie, al soffio della brezza. I capelli potranno essere legati in un semi raccolto che lasci libera la sposa di poter leggere le promesse e baciare il suo sposo senza che la intralcino. Sulla chioma potrebbe essere applicata qualche decorazione che ricorda lo stile scelto per il matrimonio. Particolare attenzione dovrà essere prestata al trucco che dovrà essere necessariamente anti-afa.

Per una cerimonia così strutturata, lo sposo potrà scegliere un completo leggero, in colori tenui oppure potrebbe optare per qualcosa che rompa un po’ la tradizione. Ad esempio, potrebbe indossare soltanto un gilet sopra la camicia a maniche lunghe. Tutto dipende molto dallo stile che gli sposi hanno deciso di dare alla propria cerimonia.

Un abbigliamento comodo e pratico, senza troppi sfarzi, consentirà agli sposi, ad esempio, di fare un ingresso trionfale: quello via mare, a bordo di una barca. Gli ospiti resteranno a bocca aperta.

Se si è stati invitati ad un matrimonio in spiaggia, anche in questo caso, bisognerà prediligere dei tessuti leggeri. Le donne potranno scegliere dei vestiti non lunghi e dei sandali. Potrebbe essere una buona idea portare con sé un copri spalle se la festa si protrarrà fino a tarda notte.

Menu matrimonio in spiaggia

Dopo aver celebrato il rito, simbolico o civile, e la coppia è stata unita in marito e moglie, bisognerà pensare al banchetto. Se l’orario prescelto è stato quello del tramonto, non si potrà che servire una cena, anticipata da un aperitivo. Per servire la cena è difficile posizionare i tavoli proprio sulla spiaggia. Piuttosto, ci si affida ad una stazione balneare, un lido o un albergo. Lo stesso che potrebbe aver concesso l’uso e l’accesso alla spiaggia per la celebrazione del rito.

Ciascuna pietanza servita sarà leggera, poco elaborata, meglio se realizzata con prodotti locali, come il pescato del giorno. Si potrebbero scegliere anche le monoporzioni, perfette soprattutto se si tratta di buffet. Tra i piatti più gettonati per questa tipologia di riferimento spicca il sushi, le insalate di mare ma anche i tanto di tendenza poke hawaiiani, perfetti soprattutto se si vuole dare un tocco meno formale alla cena. Ci si può affidare ad un catering oppure alla stazione balneare di riferimento, se fa ristorazione. Un must deve essere costituito sempre sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Il costo di un menu matrimoniale di questo tipo è difficile da stimare. Attenzione, però, a fornire anche pietanze alternative per chi non ama il pesce, è vegetariano o vegano.

Importanza fondamentale sarà data anche ai drink, siano essi alcolici o analcolici, che possano aiutare gli invitati a reidratarsi dopo un tardo pomeriggio trascorso in riva al mare. Anche a fine cena, può essere una buona idea quella di offrire granite o sorbetti rinfrescanti. Non dimenticate la frutta di stagione.

Molto importante sarà anche l’intrattenimento, soprattutto se si avrà voglia di festeggiare fino a notte inoltrata. Potrebbe bastare un buon dj per dare vita alla pista da ballo. E alla fine, per suggellare la nascita della nuova coppia di sposi, al taglio della torta, piccolo spettacolo pirotecnico a mare.