Elopement wedding: cos’è e come organizzarne uno

Gli elopement wedding sono dei matrimoni last-minute che vedono protagonisti assoluti gli sposi e il loro amore: ecco come organizzarne uno

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Un elopement è un tipo di matrimonio intimo ed estemporaneo che vede protagonisti assoluti i due futuri sposi e il loro amore. Si tratta spesso di vere e proprie fughe romantiche che culminano in un “sì” top secret, celebrato dagli sposi davanti a pochissimi invitati.

Rese celebri sul grande schermo, queste cerimonie nuziali last-minute stanno tuttavia acquistando grande popolarità anche nel nostro Paese. Ma cos’è esattamente un elopement wedding? E come organizzarne uno? Ve lo spieghiamo in questa guida.

Che cos’è un elopement, un matrimonio last minute

In inglese il verbo “elope” significa fuggire insieme, ed è proprio questa la logica alla base dell’elopement, un particolare tipo di matrimonio intimo ed estemporaneo che sempre più sposi scelgono per il loro sì. Si tratta infatti di una cerimonia all’insegna della semplicità, in cui il focus non è sulla festa e sulle celebrazioni, ma sui due sposi e sul loro amore. Queste nozze si svolgono solitamente senza invitati né decorazioni, e sono caratterizzate da un breve rito e da un’atmosfera piuttosto casual ed informale.

Proprio come per i matrimoni ordinari, non c’è un unico modo per organizzare un elopement: alcuni sposi abbracciano la filosofia della “fuga romantica” volando verso una cornice a loro particolarmente cara; altri invece decidono di scambiare le proprie promesse d’amore in jeans e maglietta. L’unico requisito essenziale di questa cerimonia è che l’aspetto decorativo e mondano passi in secondo piano: in poche parole, zero orpelli, pochissimi o nessun ospite, e tanto, tantissimo amore.

Qual è la storia degli elopement wedding 

La storia dell’elopement è più scandalosa di quanto si possa pensare. Il termine fu utilizzato per la prima volta nel XIV secolo per indicare quelle situazioni in cui una donna lasciava il marito per scappare con il suo amante. Nel XVIII secolo, invece, passò a designare giovani coppie che scappavano dai rispettivi genitori per potersi sposare senza la benedizione delle famiglie. Tra le figure più note che hanno praticato l’elopement, ovvero la fuga romantica culminata in un sì, c’è anche Mary Shelley, la nota scrittrice di Frankenstein che convolò a nozze con il suo collega Percy Bysshe Shelley.

Nel XX secolo sempre più coppie sceglievano di scappare e di sposarsi in segreto: iniziarono a crescere in popolarità tanto semplici fughe romantiche in stile Las Vegas, che piccole cerimonie top secret. Oggi, l’elopement si è spogliato degli aspetti più scandalosi che lo incorniciavano e si è trasformato in un’opzione più che valida per moltissimi sposi. Soprattutto dopo la pandemia di Covid19, in cui i matrimoni last minute sono diventati quasi necessari, questo tipo di cerimonia ha ritrovato ancor più linfa vitale in virtù del proprio carattere intimo e poco dispendioso.

Qual è la differenza tra un elopement e un matrimonio tradizionale

La differenza principale tra un elopement ed un matrimonio ordinario riguarda le dimensioni: nel primo caso, infatti, gli invitati non superano mai il numero di 20, mentre nel secondo possono arrivare fino ad un centinaio. Un’altra differenza riguarda lo stile: le nozze tradizionali, infatti, sono generalmente più lunghe ed includono riti, scambio dei voti o aperitivo di nozze. Un elopement, a contrario, è più semplice: al centro c’è l’idea di un ‘sì’ essenziale, con pochi o zero orpelli.

A contrario dei pop up weddings, che in molti casi hanno solo un valore simbolico, gli elopement hanno invece piena validità legale, proprio come i matrimoni classici. Possono essere infatti celebrati solo da officianti riconosciuti dalla legge, e prevedono la presenza di un testimone che possa riconoscere la legittimità del rito.

Come organizzare un elopement wedding

Nonostante l’organizzazione di un elopement wedding sia molto più semplice di quella di un matrimonio tradizionale, esistono alcuni aspetti da tenere in considerazione. Se da un lato le decorazioni sono ridotte all’osso, restano comunque i “pilastri” di ogni cerimonia nuziale da stabilire a priori.

I voti nuziali

Così come tutti i matrimoni, anche un elopement prevede uno scambio di voti significativi. La formula potrebbe essere più breve, ma gli sposi potrebbero comunque avere la possibilità di personalizzarli. Il rito dovrebbe tuttavia ridursi a qualche parola dell’officiante, voti dei futuri sposi e tradizionale scambio degli anelli.

La location 

Anche per quanto riguarda la location non ci sono regole fisse. Si può scegliere di organizzare la cerimonia in un luogo esotico o in una città particolarmente cara agli sposi, oppure allestire la cornice del sì in un parco locale o semplicemente nel municipio del proprio comune.

Gli invitati

La tradizione vuole che gli elopement wedding non abbiano ospiti o invitati. Tuttavia in molti luoghi, per potersi considerare ufficialmente sposati, è necessario avere almeno un testimone alla cerimonia. Se la prerogativa per voi è l’assoluta segretezza delle nozze, nessuno vi obbliga ad invitare amici e parenti: potreste infatti ricorrere all’aiuto di qualche passante, proprio come visto molte volte sul grande schermo.

Qualora non vogliate rinunciare a condividere questo momento così speciale con alcune delle persone a voi più vicine, cercate di mantenervi su un numero che non superi le 20 persone. Potete limitare l’invito ai vostri figli, qualora ne abbiate, agli amici più cari o semplicemente a genitori e sorelle o fratelli.

Perché le persone scelgono un elopement wedding

Non si può dire senza paura di essere smentiti che gli elopement siano meglio dei matrimoni tradizionali o viceversa. Semplicemente si tratta di tipi di cerimonie pensate per venire incontro a diversi tipi di gusti ed esigenze dei futuri sposi.

Se preferite un’atmosfera più casual, non amate le feste in pompa magna o vorreste sposarvi al culmine di una vacanza romantica, l’elopement potrebbe essere la soluzione più adatta a voi. La vostra cerimonia è quello che voi decidete di fare di essa: potrete sposarvi in qualunque stile preferiate, mischiando anche elementi propri dell’elopement con altri più tradizionali. Ma quali sono i pro e i contro di questo tipo di cerimonia?

I vantaggi di un elopement includono:

  • Budget più basso
  • Tempi di organizzazione ridotti
  •  Focus sugli sposi

Gli svantaggi includono:

  • Nessuna grande festa
  • Poche persone coinvolte
  • Fare a meno di alcuni elementi dei matrimoni tradizionali come la camminata nelle navate della chiesa, il lancio del bouquet, o quello del riso.