Matrimonio: come si sceglie chi invitare al ricevimento?

Parenti, amici e colleghi: ecco come stilare una perfetta guest-list di nozze

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Tutti i dettagli nel giorno del matrimonio, dai fiori alla torta passando per le decorazioni, giocano un ruolo molto importante per la riuscita della cerimonia. Eppure, il particolare che più di tutti sembra destinato a lasciare il segno, sono le persone di cui deciderete di circondarvi. Per una coppia è infatti importante bilanciare i propri bisogni e necessità con quelle dei familiari, della location, e, particolare non trascurabile, del budget: per questo motivo, stilare la vostra guest list di nozze potrebbe rivelarsi un’impresa piuttosto ardua. Come fare quindi per vincere una sfida che, almeno sulla carta, appare insormontabile? Vi spieghiamo in questa guida come scegliere chi invitare al ricevimento di matrimonio.

Come scegliere chi invitare al matrimonio

Creare una guest list per un matrimonio può rivelarsi molto stressante a causa di tutti gli obblighi ed aspettative che gli sposi sono tenuti a mantenere, come ad esempio invitare lontani parenti con cui non intrattengono alcun tipo di rapporto, colleghi di lavoro, o amici dei rispettivi genitori. Eppure basterebbe tenere bene a mente che il matrimonio non è uno show, ma una celebrazione del proprio amore da condividere unicamente con le persone a cui si vuole realmente bene. Qualora vi troviate ugualmente a dover fare i conti con scelte difficili e tagli imprevisti, ecco alcuni parametri che potrebbero rendervi più semplice l’impresa.

Invitate solo le persone a voi care

Il primo fattore da considerare quando vi apprestate a compilare una guestlist di nozze riguarda le persone della cui presenza non potete assolutamente fare a meno. Queste dovranno infatti essere in cima alla lista: pensate ad amici e parenti che più di ogni altro vi hanno dimostrato amore e supporto, e, smartphone alla mano, comunicate loro la decisione di volerli al vostro fianco nel giorno del sì. Ancor prima di inviare le partecipazioni ufficiali.

Non invitate persone con cui avete perso i contatti

Per quanto alcuni ricordi d’infanzia o di adolescenza  potrebbero ancora scaldarvi il cuore, non dovrebbero comunque essere sufficienti per convincervi ad inserire nella guest list persone di cui avete perso le tracce da anni. Le nozze sono infatti un evento intimo e privato, soprattutto se si tiene in considerazione il costo molto elevato dei menù di nozze al giorno d’oggi. Capita infatti che nella vita le persone si allontanino, le amicizie cambino, come le stagioni, ed è perfettamente normale. Ma se avete perso i contatti con delle persone o comunque non vi parlate più nonostante qualche anno prima vi abbiano invitato al loro matrimonio, non sentitevi in dovere di ricambiare il favore.

Considerate budget e location per la guest list 

Mentre lavorate alla vostra lista degli ospiti, dovrete assolutamente tenere in considerazione il tipo di cerimonia che avete intenzione di organizzare e, soprattutto, il budget che avete a vostra disposizione.  Una stima realistica prevede ad esempio di destinare metà della somma alla location del ricevimento e al menù di nozze, cercando poi  di stilare una lista di invitati che rispetti questi parametri. Se la destinazione dei vostri sogni non offre spazio per più di 150 persone, avrete un motivo in più per ridurre la vostra guest list . Con un notevole dispendio economico come conseguenza.

Non fatevi influenzare dalle richieste dei genitori

I genitori degli sposi vivono spesso il matrimonio dei figli come una questione personale, cercando in molte occasioni di estendere la loro sfera di influenza. Anche quando si tratta di decidere chi invitare. In molti casi, infatti, vorrebbero allargare l’invito a parenti lontani, amici di famiglia o ex colleghi di lavoro, ma non dovreste lasciarvi convincere ad includere tra gli ospiti del vostro matrimonio persone che non avete mai incontrato prima. Per quanto difficile possa essere rispondere con un ‘no’ alle richieste di mamma e papà, in alcuni casi è necessario per la piena riuscita del ricevimento: l’unica regola da seguire, ancora una volta, è quella dell’effettivo rapporto di stima ed affetto che vi lega ad un evetuale invitato. A prescindere dal prestigio sociale della persona in questione.

Mettete in conto eventuali ‘più uno’

E’ invece buona educazione estendere l’invito ad eventuali accompagnatori ed accompagnatrici dei vostri invitati. Che si tratti di fidanzati, coniugi o conviventi, includete il nome del’+1’ sulla partecipazione di nozze nel caso in cui la relazione sia stata ufficializzata. Il discorso è ancora più importante nel caso in cui abbiate organizzato un ‘destination wedding’, con tanto di rehearsal dinner e pernottamento. Qualora la vostra guest list stia per ‘esplodere’, potete pensare di valutare i casi singolarmente, evitando di estendere l’invito per un +1 nel caso di relazioni nate da poco o frequentazioni non ancora ufficializzate.

Non preoccupatevi di dare lo stesso numero di ospiti a tutte le famiglie

Le rigide regole secondo cui ciascuna famiglia avrebbe dovuto ricevere lo stesso numero di invitati sono ormai tramontate. Uno dei due sposi potrebbe infatti avere tre cugini di primo grado ed un altro potrebbe averne 12, così come la sposa potrebbe avere tre fratelli e lo sposo essere figlio unico. Ogni famiglia è infatti differente, e così lo sarà la guest-list che ne consegue, fattore che deve assolutamente essere preso in considerazione. Se si concedesse a ciascuna famiglia lo stesso numero di persone da invitare, una delle parti potrebbe decidere di estendere la partecipazione a lontani parenti ed amici d’infanzia con il solo scopo di raggiungere la quota stabilita, mentre l’altra potrebbe trovarsi a rinunciare alla presenza di persone care con il fine di non superarla.

Non invitate persone che non sostengono la vostra unione

I matrimoni sono quasi sempre una questione di famiglia, ma potrebbero esserci tra i vostri parenti alcuni non particolarmente contenti della vostra relazione. Per quanto potrebbe rivelarsi difficile o provocare un dispiacere ai vostri genitori, sarebbe meglio non invitare chi si è dimostrato poco gentile nei confronti della vostra dolce metà. Non in tutte le famiglie, infatti, trionfano amore e supporto, e se queste qualità dovessero mancare, piuttosto che evitare confronti e conversazioni con le persone in questione, pensate ad estrometterle dalla vostra cerimonia. Nel giorno del vostro ‘sì’, infatti, non dovrebbe esserci spazio per sentimenti negativi, odio e drammi di alcun tpo.