Michelle Hunziker racconta il suo passato turbolento: “Ero terribile”

"Ho avuto un'adolescenza un po' tosta": Michelle Hunziker racconta il suo passato difficile e come la figlia Aurora Ramazzotti l'abbia cambiata

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Michelle Hunziker torna con All Together Now e non esita a raccontare il suo passato turbolento, cambiato grazie all’arrivo della prima figlia, Aurora Ramazzotti, che recentemente è tornata a vivere con lei insieme al fidanzato Goffredo Cerza (guarda il video in alto).

In una lunga intervista al Corriere della Sera, la bella Michelle racconta della sua adolescenza trasgressiva: “Ho avuto un’adolescenza un po’ tosta, sono stata una figlia terribile con mia mamma”. La conduttrice spiega di aver vissuto molto male il divorzio dei genitori e i problemi con l’alcol del padre: “Ho vissuto molto male la separazione dei miei con mio papà che aveva un problema con l’alcol”.

Per questo, aveva reagito ribellandosi: “Però da furba perché andavo benissimo a scuola, ma aggiravo tutte le regole e le restrizioni in maniera magistrale senza farmi mai beccare. Facevo le cose stupide che si fanno a quell’età, esagerare con l’alcol, l’autostop di notte da Berna a Zurigo per andare in discoteca, me la sono rischiata parecchie volte”.

Michelle Hunziker riconosce di essere sta una figlia difficile: “Sono stata una figlia difficile perché ero estremamente arrabbiata con tutti. Poi si cresce e si capiscono le cose”. La vera svolta è arrivata con Aurora: “Poi sono diventata mamma presto, a 19 anni, e lì tutte le trasgressioni sono finite”.

Sotto l’immagine sorridente e allegra, la Hunziker non nega che ci siano stati dolori e difficoltà, come quando è finita in una setta: “Uno ha un’immagine sempre positiva e allegra di me, ma questo non vuol dire che non abbia vissuto dolori o non abbia avuto casini da risolvere. Il mio passato turbolento, tutte le mie fragilità mi hanno fatto finire anche in una setta. Ne ho vissute tante di situazioni poco piacevoli“.

La scelta di apparire sempre allegra è ben precisa e fa parte della sua carriera professionale: “Io sono una che ama la vita. Sono anche convinta, da sempre, che tutti noi come personaggi pubblici, abbiamo una grande responsabilità, la responsabilità di comunicare determinate cose; abbiamo un grande seguito, quindi non dobbiamo veicolare messaggi sbagliati. Perché devo attaccare i miei zaini di malinconia, di tristezza, di nostalgia alla gente, che ne ha già abbastanza di problemi?”.

Michelle Hunziker svela dunque quella che è la sua missione, in quanto personaggio pubblico: “ll mio compito è riuscire a far sorridere, alleggerire gli spettatori dai propri fardelli. Questo è per me l’intrattenimento. Anche sui miei social sono così, non c’è mai, mai, un lamento”.

A proposito di social, Michelle Hunziker difende la figlia Aurora Ramazzotti, molto più spesso che lei, oggetto di insulti da parte degli haters: “Mi è capitato di finire in mezzo agli shitstorm e non ci si abitua mai. È terribile, soprattutto quando aggrediscono la mia famiglia e dicono le peggio cose ad Aurora. Bisogna ignorarli, ma a volte anche replicare, senza subire”.