Verissimo, Asia Argento: il ricordo della madre e della sorella, gli abusi e gli amori

L'attrice ha concesso una lunga intervista a Silvia Toffanin, confessando i numerosi drammi vissuti fin dall'infanzia

Pubblicato: 23 Gennaio 2021 18:44

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Redazione

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C’è chi la ama e chi la odia: Asia Argento è da sempre un personaggio che divide. Forte, impulsiva, trasgressiva. L’attrice ha scelto il salotto di Verissimo con Silvia Toffanin per raccontarsi in una lunga intervista, in vista dell’uscita della sua autobiografia “Anatomia di un cuore selvaggio”.

Figlia d’arte, la sua carriera è iniziata a soli 9 anni: Asia è una di quelle bambine cresciute in fretta, con genitori famosi e spesso assenti. L’attrice ha spiegato di aver avuto una mamma violenta e un rapporto molto complicato con lei. Dario Argento e Daria Nicolodi si sono separati quando lei era ancora molto piccola, e la sua routine consisteva nel fare la spola dalla casa del padre a quella della madre, e viceversa.

Nel mezzo di un’infanzia e un’adolescenza difficile, è arrivato purtroppo anche il lutto per la scomparsa della sorella Anna, la depressione e le droghe (“Sono stata 6 mesi a letto dopo la morte di mia sorella”, ha rivelato). Nonostante le difficoltà, per Asia sul lavoro è arrivato un successo dietro l’altro: ha vinto numerosi premi tra David di Donatello, Nastri d’Argento e Globi d’oro. Poi la prima maternità, arrivata dall’unione con Morgan: Anna Lou Castoldi oggi ha 19 anni e ha cominciato una carriera nel mondo dello spettacolo che però non ha deciso di continuare, ha spiegato Asia. L’attrice è mamma anche di Nicola, nato nel 2008 come frutto della relazione con Michela Civetta.

Il rapporto difficile tra Asia Argento e sua madre ha avuto l’epilogo quest’anno, quando mamma Daria è morta a 70 anni, Asia è riuscita a perdonarla e salutarla, ringraziandola – nonostante i contrasti – per averla messa al mondo:

Non c’è un dolore più grande. Il rapporto era stato contrastato, proprio per quello è stato ancora più doloroso. Però essere riuscita ad uscire da questo dolore, che ha coinciso con la chiusura del libro, è significato per me aver messo da parte tutto e poter cominciare a vivere veramente.

Asia sembra aver vissuto tante vite, una di queste è cominciata quando l’attrice ha fatto esplodere nel 2017 il più grande scandalo hollywoodiano, denunciando le violenze subite dal produttore Harvey Weinsten e dando vita al movimento femminile MeeToo. L’attrice ha denunciato anche altri abusi da parte di un altro regista, Rob Cohen, e si è detta pronta ad affrontare tutte le conseguenze che deriveranno da questa ennesima battaglia.

Nel corso di una vita così complessa e tormentata in cui ha dovuto fare i conti anche con la scomparsa improvvisa del suo compagno Anthony Bourdain, la stessa Asia ha spiegato come la maternità sia stata la chiave per lei per crescere, perdonare e amare fino in fondo la vita e sua madre, con la volontà di regalare un’infanzia migliore ai suoi figli.