La Fuggitiva 2 ci sarà? Dopo il finale di stagione dello show si pensa già alla seconda stagione. Secondo le ultime indiscrezioni infatti si starebbero già progettando nuovi episodi della fiction con Vittoria Puccini che ha catturato l’attenzione del pubblico.
Durante la conferenza stampa di presentazione de La Fuggitiva, Carlo Carlei aveva spiegato: “L’ho pensata come quella che gli americani chiamerebbero una limited series. La risposta la darà il pubblico, come sempre, che si affezionerà a questi personaggi, sarà difficile dimenticarsi di Arianna e Michela. Noi ci siamo lasciati una porta aperta, per poter eventualmente riproporli in una fase successiva delle loro esistenze. Abbiamo tracciato le linee per una seconda stagione, la più evidente è rappresentata dalla loro potenza, quello è sempre un ottimo seme da piantare. Poi, ovviamente, ci sono tante logiche produttive”.
I numeri alla fine hanno premiato La Fuggitiva che per tutte le puntate ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso. Il finale della fiction, andato in onda il 26 aprile, ha registrato ascolti da record con il 22.2% di share, pari a 5.311.000 spettatori. La serie ha battuto L’Isola dei Famosi 15 che ha registrato 2.877.000 spettatori pari al 17.4% di share.
Il successo della serie potrebbe spingere i produttori a puntare su una seconda stagione. Tutto dipende, ovviamente, dalle disponibilità dei tre protagonisti de La Fuggitiva. Vittoria Puccini infatti nelle prossime settimane sarà impegnata con la serie tv Non mi lasciare, Pina Turco, che interpreta Michela, è nel cast di Non ti pago, film tratto da un’opera di Eduardo De Filippi, mentre Eugenio Mastrandrea, che presta il volto a Marcello, sta per volare a Los Angeles dove reciterà nella serie From Scratch accanto a Zoe Saldana.
“È una novità, che poteva spiazzare e che invece ha incuriosito – ha commentato Vittoria Puccini, parlando del successo della fiction -. È una storia diversa dal solito, con una protagonista un po’ fuori dagli schemi: all’inizio è una donna borghese con una famiglia felice, ma pian piano emergono elementi sorprendenti del suo passato. Questa dicotomia, tra ciò che sembra e ciò che è veramente, incuriosisce le persone. Infine molti si sono divertiti con l’impianto action”.