Carla Fracci, il ricordo del figlio Francesco e il dolore del marito

La scomparsa di Carla Fracci ha lasciato nei suoi cari un vuoto incolmabile: il ricordo del figlio e del marito

Carla Fracci si è spenta il 27 maggio a causa di una battaglia contro il cancro e ha lasciato nel cuore dei suoi familiari un vuoto incolmabile. La grande artista, che ha ispirato intere generazioni a seguire le sue orme, era una donna dal cuore immenso.

“Mi piacerebbe venisse ricordata per la sua dignità immensa fino all’ultimo momento, i suoi ultimi giorni sono stati impegnativi ma anche dolci e delicati, ora riposerà il suo corpo stanco”, ha detto il figlio Francesco a Il Giorno.

È stato proprio lui, in questi ultimi giorni, a regalare un ritratto della madre diverso da quello a cui ci ha abituati, che va oltre quell’immagine eterea donatale dalla danza e quell’eleganza innata che faceva di lei un personaggio amatissimo anche da chi della danza non conosceva un granché.

In collegamento con Oggi è un altro giorno Francesco ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno ricordato Carla Fracci in un momento così difficile per loro:

Uno dei grandi insegnamenti di mia madre è stato quello di mettere in primo piano i rapporti umani, questo amore che ci ha travolti è stato fondamentale per noi in un momento di così grande dolore.

Una perdita enorme anche per i nipoti della grande ballerina, che la amavano immensamente:

Era una nonna che voleva dare un’impressione di essere austera, di altri tempi, così i miei figli facevano di tutto per farla arrabbiare, ma in modo scherzoso, provocandola e quei siparietti che ne derivavano erano molto divertenti. Ma avevano tutti e tre un rapporto molto profondo e si volevano molto bene, i miei figli erano tanto legati alla nonna.

A dare però la misura del dolore della perdita è sicuramente Beppe Menegatti, il marito della Fracci, che le è rimasto accanto fino all’ultimo momento. Un matrimonio lungo e felice, che oltre alle soddisfazioni del sodalizio artistico, aveva regalato loro la gioia più grande, il figlio Francesco. Intervistato da Repubblica, Menegatti ha raccontato tutta la sua sofferenza:

Vorrei dire tante cose, perché è una vita insieme, dal 1953 a oggi che ci si conosceva, abbiamo fatto tante cose, un figlio meraviglioso che è qui con me e presto arriveranno anche i nipoti da Roma, ma è troppo triste. Troppo. Ho chiuso il mio telefono perché non resisto emotivamente, ci stanno chiamando da tutto il mondo, dal Sudafrica al Giappone, da New York, da Londra. Una cascata di amore che viene riversato su Carla da questa grande famiglia teatrale internazionale a cui sono grato.