Aurora Ramazzotti, i dettagli sul parto cesareo. E spiega perché non mostra Cesare sui social

Aurora Ramazzotti ha parlato per la prima volta del parto nei dettagli e ha spiegato perché non vuole mostrare il figlio online

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Claudia D'Alessandro

Giornalista, esperta di Spettacolo e Content Editor

Giornalista e content creator, si nutre da sempre di cultura e spettacolo. Scrive, legge e fugge al mare, quando ha bisogno di riconciliarsi col mondo.

Aveva promesso che ne avrebbe parlato quando i tempi sarebbero stati maturi e così ha fatto. Aurora Ramazzotti è tornata a rispondere alle curiosità dei suoi numerosi follower su Instagram, raccontando dettagli inediti sul suo parto, svelando così di aver affrontato un cesareo. Con l’onestà che da sempre la contraddistingue, l’influencer ha ammesso le sue fragilità sull’esperienza, lasciandosi andare a delle confessioni che i fan aspettavano da tempo.

Aurora Ramazzotti, la confessione sul parto cesareo: “Mi sono sentita in colpa”

L’esperienza della maternità cambia la vita per sempre e lo sa bene Aurora Ramazzotti, diventata mamma per la prima volta del piccolo Cesare Augusto. L’influencer è tornata a parlare su Instagram, rispondendo alle domande dei suoi follower.

Sto benissimo. Vivo in un turbinio di emozioni costante e mi abbandono alle scoperte quotidiane di questo magico nuovo mondo. Errori e difficoltà fanno parte del viaggio. E farsi aiutare non è qualcosa di cui vergognarsi”, ha raccontato la neo mamma ai fan.

Ma se dell’esperienza della maternità e dei momenti più o meno complicati della sua avventura non ne ha mai fatto mistero, dall’altro Aurora si è voluta aprire per la prima volta sul parto, raccontando com’è andata. La figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzotti non ne aveva parlato nel dettaglio fino a questo momento, e con grande onestà ha ammesso le sue fragilità di questo momento così complicato.

Desideravo molto un parto naturale e la mia propensione ottimista (e i miei tanti pianeti in capricorno) hanno fatto sì che rimanessi convinta fino alla fine che ci sarei riuscita – ha scritto Ramazzotti tra le storie -. Quando dico non programmate niente intendo questo, perché le cose possono cambiare da un secondo all’altro. Alla fine Cesare è nato con un taglio cesareo e in 20 min era sul mio petto, morbido, assonnato e bellissimo”.

Ci ho messo qualche settimana a superare l’amarezza di non essere riuscita a partorirlo naturalmente – ha aggiunto poi Aurora -. Non accettavo che il mio corpo non fosse riuscito a fare il suo lavoro, quando in realtà semplicemente doveva andare così. Questa è una narrazione sbagliatissima in cui aggrovigliarsi che non auguro a nessuno perché ci sono invece tanti benefici per il bambino e la mamma col cesareo”.

Perché non vuole mostrare il figlio sui social

Altro argomento scottante che Aurora ha voluto affrontare è quello dell’esposizione del suo piccolo sui social: “Per ora non me la sento – ha riposto a chi le ha chiesto perché non ha mai mostrato il suo volto -. I social sono stati per me un posto un po’ ostile negli ultimi anni ed è ancora davvero troppo piccolo. Non escludo di mostrarlo in futuro se ce ne sarà l’occasione ma per ora ve lo lascio immaginare”.

Il rapporto con Goffredo Cerza dopo la nascita di Cesare Augusto

Se l’esperienza del parto le ha regalato nuove consapevolezze, anche quella della maternità le riserva sorprese ogni giorno: “Ho sempre avuto la certezza che sarebbe stato bello. Non sapevo di essere così pronta ad affrontare il tutto con naturalezza finché non mi ci sono trovata”.

Anche il rapporto con il compagno Goffredo Cerza è cambiato in meglio, adesso che condividono la genitorialità: “È ancora più bello. Ho sempre saputo che sarebbe stato un papà stupendo e così è. Poi vabbè cosa ve lo dico a fare, vederlo col bambino mi emoziona sempre immensamente. La nostra complicità si fortifica ogni giorno“.