Time 100: Miuccia Prada unica italiana tra i più influenti del 2025, accanto a Demi Moore e Scarlett Johansson

Miuccia Prada entra nel Time 100 del 2025 come unica italiana tra i più influenti al mondo, al fianco di Demi Moore e Scarlett Johansson

Foto di Ilaria di Pasqua

Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Pubblicato: 17 Aprile 2025 12:41

Nel firmamento delle personalità più influenti del pianeta secondo il Time, c’è anche una stella tutta italiana. Miuccia Prada è l’unica italiana a comparire nella prestigiosa lista Time 100 del 2025, accanto a nomi del calibro di Demi Moore, Scarlett Johansson, Serena Williams e Mark Zuckerberg. Una celebrazione che va ben oltre la moda, perché riconosce il potere delle idee, della visione e del cambiamento.

Miuccia Prada sul Time 100: un’icona del nostro tempo

Nella motivazione pubblicata dal Time, Miuccia Prada viene descritta come “autentica e carismatica, intellettualmente instancabile, profondamente umana”. Il suo impatto non si limita alle passerelle: Prada non segue le tendenze, le anticipa. Il suo approccio alla moda è radicale, spesso spiazzante, sempre coerente con la sua visione: vestire il pensiero.

Da sempre curiosa della vita, del mondo, del futuro, Miuccia ha saputo trasformare il marchio di famiglia in un colosso che coniuga ricerca intellettuale, ironia, potere sartoriale e provocazione.

Le sue sfilate – da quelle di Prada fino a Miu Miu – sono spesso veri e propri manifesti culturali, come dimostra la collezione Autunno/Inverno 2024-2025 che ha sfilato a Milano lo scorso febbraio, con modelle come Amelia Gray e Vittoria Ceretti a interpretare una femminilità fluida, stratificata e sorprendentemente attuale.

Il suo ingresso nel Time 100 arriva in un momento storico per la maison: l’acquisizione di Versace. Una mossa clamorosa, che riporta il brand della Medusa sotto il controllo italiano dopo l’era Capri Holdings.

“Siamo lieti di accogliere Versace nel Gruppo Prada” ha dichiarato Patrizio Bertelli, presidente del Gruppo. Con l’uscita di scena di Donatella Versace e la nomina di Dario Vitale (ex Miu Miu) alla direzione creativa, l’operazione ha il sapore di una vera e propria rivoluzione interna.

Il gruppo, che già controlla Miu Miu, Church’s, Car Shoe e Pasticceria Marchesi, promette continuità con l’identità originaria di Versace, ma è evidente che qualcosa di nuovo – e di profondamente Prada – si sta preparando. Una nuova era dorata per la moda italiana, con Miuccia al centro della scena.

Time 100: Demi Moore
Fonte: IPA
Time 100: Demi Moore

Demi Moore: la rinascita di una vera icona

Demi Moore, inserita nella lista Time 100 come icon, è la dimostrazione vivente che il talento, il coraggio e la resilienza non hanno età. A 62 anni, dopo una carriera leggendaria e una vita privata costellata di prove dure, l’attrice è tornata più potente che mai grazie al suo ruolo nel film The Substance, per cui ha conquistato Golden Globe, SAG Awards e Critics’ Choice.

Nonostante l’Oscar sfumato a favore della giovane Mikey Madison, Demi ha affrontato tutto con una consapevolezza rara: “Non mi sono sentita distrutta, ero centrata. In qualche modo, sapevo che non avrei vinto” ha raccontato in una recente intervista. Con gli occhiali sul naso, il Chihuahua Pilaf in grembo e una felpa oversize addosso, Demi parla come chi ha fatto pace con il tempo. E con se stessa.

Il ruolo in The Substance – un body horror femminista firmato Coralie Fargeat – è diventato simbolico: una donna che si scontra con l’ossessione della giovinezza, del corpo perfetto, della visibilità. In una delle scene più forti del film, Moore si guarda allo specchio, si trucca con rabbia crescente, finché non finisce per aggredire il suo stesso volto. È una sequenza potente, cruda, che parla di tutte noi.

Sulla scia del successo, i progetti si moltiplicano: dalla seconda stagione della serie Landman alla commedia sci-fi I Love Boosters di Boots Riley, fino a un possibile action tutto al femminile con Michelle Yeoh, Cynthia Erivo e Gwendoline Christie. “Demi sceglie solo progetti in cui crede davvero. È tornata e tutti se ne stanno accorgendo” ha detto Riley.

Time 100: Donald Trump
Fonte: IPA
Time 100: Donald Trump

Time 100: chi sono gli altri nomi più influenti del 2025

Oltre a Miuccia Prada e Demi Moore, la lista Time 100 del 2025 brilla di nomi già noti e nuovi ingressi che raccontano lo spirito del nostro tempo.
Nella categoria artists troviamo Scarlett Johansson, nominata da Chris Evans, che la descrive come “una delle attrici più versatili e influenti della sua generazione”. C’è anche Diego Luna, amatissimo per le sue interpretazioni intense e politicamente impegnate, e Hozier, musicista irlandese che continua a mescolare poesia e impegno sociale.

Tra gli icons, spiccano Adrien Brody, amatissimo da Rian Johnson, e Bobbi Brown, pioniera del make-up naturale. E poi il giornalista David Muir, l’attivista Raquel Willis e l’eroina del basket Simone Biles, che figura invece tra i titans, accanto alla tennista Serena Williams e a Mark Zuckerberg.

Spazio anche al mondo dell’innovazione: Demis Hassabis, CEO di DeepMind e vincitore del Nobel 2024, figura tra i pioneers, mentre nella sezione innovators troviamo il sempre iconico Snoop Dogg, Christian Happi e Larry Fink.

E naturalmente ci sono loro: i politici. Donald Trump, il vicepresidente JD Vance, Elon Musk, Claudia Sheinbaum, Keir Starmer e Javier Milei – nomi che raccontano le contraddizioni di un’epoca sempre più polarizzata.