La forza di Simona Ventura: “Ho detto basta alla chirurgia dopo aver pianto”

Simona Ventura confessa di aver detto addio alla chirurgia plastica, dopo aver pianto

Le lacrime e la decisione di dire addio alla chirurgia plastica: Simona Ventura si racconta con la consueta sincerità, svelando di aver detto basta ai ritocchini.

Ospite del programma Belve di Francesca Fagnani, la conduttrice ha parlato senza filtri della sua carriera, delle colleghe, ma anche della chirurgia plastica.

“I ritocchini sono un male necessario?” le ha chiesto la giornalista. “Sì, però io ho smesso, di fatto – ha risposto -. Soprattutto in faccia, adesso basta!”. Super Simo ha raccontato di aver preso questa decisione definitiva dopo essersi rivista in video e aver pianto davanti a quel volto che non riconosceva più come il suo: “C’è stato un momento, due anni fa, quando sono andata da Maurizio Costanzo – ha confessato -. Quando mi sono guardata mi son messa a piangere. Allora lì ho detto stop”.

“Non lo rifarei, però allora andava bene. Ho sempre fatto le cose un po’ per ribellione – ha svelato -. In faccia sto recuperando la mia espressività, anche perché non devo fare la modella. Mi piace poter andare avanti, ho recuperato la mia espressività, anche perché voglio avere questa”.

Dopo anni di lontananza dalla tv, tanti gossip e qualche sgambetto, Simona Ventura è tornata al centro della scena televisiva. Tutto merito di Maria De Filippi, che ha creduto ancora una volta nel suo carisma, e alla forza della conduttrice, capace di cadere e rialzarsi centinaia di volte. Il ritorno in tv, prima con Selfie – le cose cambiano, poi con Amici, nel ruolo di giudice, è stato un successo. Ora Super Simo si prepara a condurre un nuovissimo programma che sembra già destinato al successo.

A settembre infatti sarà al timone della versione Vip di Temptation Island, dove coppie di famosi metteranno alla prova il loro amore. Una bella rivincita dopo l’addio (forzato) all’Isola dei Famosi, trasmissione considerata una sua creatura e oggi condotta da Alessia Marcuzzi.

“Non lo so se è amata come me, però ci ha provato – ha detto parlando della collega -. Non è facile arrivare, succederebbe anche a me se sostituissi una mia collega i cui programmi le sono stati cuciti addosso“.