Sharon Stone nuda sul set: “Persi la custodia di mio figlio, mi spezzò il cuore”

Sharon Stone ha raccontato un episodio molto doloroso, quando ha perso la custodia del figlio a causa della nudità in "Basic Instinct"

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

La scena in cui Sharon Stone accavalla le gambe svelando una maliziosa nudità in Basic Instinct è a dir poco iconica ed è stata proprio quella che l’ha consacrata come sex symbol negli anni Novanta. Da quel momento la sua è stata una carriera in ascesa, ma c’è un risvolto oscuro di cui l’attrice ha deciso di parlare soltanto adesso, a distanza di molti anni. A causa di quei pochi secondi che l’hanno resa una star ha rischiato di perdere per sempre suo figlio.

Sharon Stone ha perso la custodia del figlio per la nudità in “Basic Instinct”

Una scena memorabile, la prima che l’ha resa una star a livello mondiale, anni dopo si è trasformata per Sharon Stone in una vera tragedia familiare. A raccontarlo è stata la stessa attrice in una puntata del podcast Table for Two, condotta da Bruce Bozzi. Oggi ha 64 anni ma il ricordo di quel momento terribile resta ancora vivo nella sua mente e nel suo cuore.

Quando nel 2004 stava finalizzando il divorzio dall’ex marito Phil Bronstein, il caso giudiziario si è inevitabilmente concentrato sulla custodia del figlio Roan, che la coppia aveva adottato nel 2000. Era un bambino di soli quattro anni e lei ne chiese l’affidamento ma in tribunale, in maniera del tutto incomprensibile, il giudice usò la scena erotica di Basic Instinct del 1992 come arma contro di lei: “Il giudice ha chiesto a mio figlio, il mio piccolo ragazzino, ‘Sai che tua madre fa film di sesso?’ – ha raccontato – Fu come un abuso dal sistema, la considerazione che mi veniva data come genitore, perché avevo fatto quel film”. Dopodiché decise di affidare il bambino al padre.

Un momento che Sharon Stone non ha mai dimenticato, un colpo basso che ha rischiato seriamente di farle perdere il figlio Roan per sempre. L’attrice non ha voluto fare nomi, ma ha spiegato chiaramente gli effetti devastanti di quell’episodio che l’ha portata a soffrire di problemi cardiaci: “Mi ha spezzato il cuore. Mi ha letteralmente spezzato il cuore”.

Sharon Stone umiliata per “Basic Instinct”, l’altra faccia del successo

Spesso facciamo fatica a distinguere la celebrità dalla persona, anche se di fatto coincidono. Osservare le copertine patinate, i grandi set e i red carpet ci restituisce solo una piccola parte della vita reale delle star che tanto osanniamo (o critichiamo), tralasciando un punto essenziale: al di là dei riflettori, non c’è alcuna differenza.

Sharon Stone deve molto a Basic Instinct e non ha mai rinnegato la sua partecipazione al film, lo stesso che le ha donato il grande successo e l’ha resa celebre in tutto il mondo. Tuttavia c’è un’altra faccia della medaglia che l’ha segnata profondamente, di riflesso legata al terribile episodio della custodia del figlio.

Proprio come fece il giudice a suo tempo, quella scena erotica di pochi secondi che lasciava intravedere la sua nudità tra le gambe è stata usata come arma contro di lei. Molti faticavano a distinguere l’attrice Sharon Stone dal personaggio di Catherine Tramell, al punto da essere umiliata durante la cerimonia dei Golden Globes per cui era candidata come migliore attrice.

“Per molti dovevo essere come il mio personaggio. Dovevo essere volgare, dovevo uccidere le persone e mostrare la mia vagina al supermercato. È stato un grande trauma della mia vitaaveva spiegato al Red Sea International Film Festival 2022 -. Quando sono stata nominata al Golden Globe e hanno pronunciato il mio nome, le persone nella stanza hanno riso di me. Le stesse persone che, 20 anni dopo, mi avrebbero applaudito per la mia battaglia per i diritti delle donne”.