Sanremo, Antonella Clerici interviene a smorzare le polemiche

Antonella Clerici considera le polemiche sul Festival come parte del gioco, ma devono avere breve durate specialmente se fondate sul nulla

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Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 22 Gennaio 2020 15:05

Antonella Clerici affiancherà Amadeus nella conduzione di Sanremo e dice la sua a proposito delle tensioni che si sono create intorno alla kermesse e al suo presentatore.

Dall’alto della sua esperienza – Antonellina guidò il Festival nel 2010 con Paolo Bonolis – smorza le polemiche, dichiarando all’Ansa che queste fanno parte del gioco di Sanremo, ma nel contempo devono avere breve durata, specialmente se si fondano sul nulla: “Fanno parte delle regole non scritte del gioco e ci sono sempre state. Sono inevitabili credo, poi però devono esaurirsi, specie se fondate sul nulla, c’è un limite a tutto. Per parole sbagliate, poi chiarite, si fanno discussioni infinite”.

Poi ricorda che quando toccò a lei, scoppiò il caso Morgan che fu eliminato a tavolino dopo un’intervista in cui confessava di fare uso di droga. In riferimento invece alle critiche nei confronti di Amadeus e alle polemiche sul rapper Junior Cally, la Clerici afferma che i social hanno avuto un ruolo amplificatore: “Alla polemica in sé aggiungo il ruolo dei social che amplificano tutto sempre, figuriamoci un evento come il festival. Si facevano i gruppi d’ascolto discutendo di canzoni e look, ora il gruppo è trasferito online, ma bisogna dare il giusto peso alle cose e senza essere offensivi”.

Poi ammonisce: “Io stessa sono molto attiva ma guai a giudizi frettolosi, ad insulti, ad offese e se mi capita di ricevere critiche pesanti, come pure è accaduto, non le accetto e banno il profilo”.

Dell’edizione 2020 del Festival, dove ci sarà anche Mara Venier, dice la Clerici: “Ama è un amico e io vivo questa cosa come un divertissement. Sarò nella serata del venerdì, quella abbinata ai giovani, e io la musica giovane l’ho sempre seguita da Ti lascio una canzone a Sanremo Young. L’idea insomma mi divertiva“.

Ma ci tiene a ribadire che la sua presenza a Sanremo non è una sorta di riscatto per essere stata messa da parte dai vertici Rai, né un banco di prova: “Non devo dimostrare niente e sarò all’Ariston senza obiettivi, ma per godermi l’esperienza. Sono in quella fase dell’età guidata dal ‘Qui e Ora’”.

Antonellina svela poi come si vestirà al Festival. I suoi look saranno firmati dallo stilista di origini libanesi, Tony Ward: “Avrò abiti iper femminili, eleganti. Ho pensato subito a lui, mi conosce bene, apprezzo il suo lavoro di haute couture. La sfilata appena finita ne è una dimostrazione: ricami, tessuti opulenti, luccichii e finalmente tanto colore e poco nero”.

In attesa di vederla scendere le scale dell’Ariston, che fanno molto paura a Sabrina Salerno, la Clerici si esercita sulle passerelle delle sfilate di Parigi dove ha reso omaggio proprio al designer che la vestirà alla kermesse canora, come documenta la presentatrice sul suo profilo Instagram. Pare che la scelta della presentatrice in fatto di look sia piaciuta molto ai suoi fan che hanno commentato definendola “bellissima”.