Nanni Moretti sta finalmente meglio dopo il ricovero e l’intervento d’urgenza. A svelarlo è stato lo stesso regista che, a sorpresa, ha rotto il silenzio, intervenendo telefonicamente ad una manifestazione dedicata al cinema.
Come sta Nanni Moretti
Il regista era stato ricoverato qualche tempo fa per un infarto al San Camillo di Roma. Una condizione che aveva fatto preoccupare molto i fan e la famiglia di Nanni Moretti.
Dopo lo spavento iniziale e l’ingresso in terapia intensiva, i medici avevano svelato lo stato di salute del regista. “Il decorso è regolare, le condizioni eccellenti, l’umore ottimo – aveva svelato appena tre giorni fa Domenico Gabrielli, il direttore di Cardiologia dell’ospedale in cui era ricoverato Moretti -. È stata effettuata un’angioplastica, il danno cardiaco è lieve siamo fiduciosi che in qualche giorno riuscirà ad essere dimesso”.
E così è stato. Nanni Moretti infatti non è solo stato dimesso dall’ospedale, ma è anche intervenuto al Festival Custodi di sogni, manifestazione della Cineteca Nazionale organizzata presso la Casa del Cinema di Roma.
Le parole di Nanni Moretti dopo l’infarto
Il regista ha scelto a sorpresa di intervenire con una telefonata, commentando la proiezione di Ecce Bombo, uno dei suoi film più famosi. “Mi dispiace non essere lì con voi oggi, buona proiezione”, ha esordito, accolto da un lungo applauso.
Durante la telefonata Nanni Moretti ha utilizzato la sua consueta ironia. “Questi ultimi anni ogni tanto vedo degli esordi, film di giovani e mi dico “perché Ecce bombo ha avuto tutto quel successo e questi film no?” – ha raccontato -. In quel film c’era dentro qualcosa che forse a me sfuggiva. La mia è stata forse una generazione considerata troppo ideologica, seriosa, incapace di ridere di se stessa. Forse fu proprio quello il motivo del successo. Però va detto che è anche un film doloroso”.
L’intervento telefonico di Nanni Moretti ha portato sollievo ai tantissimi fan che temevano per la sua salute. All’inizio di aprile, il regista romano era stato trasportato d’urgenza in ospedale con una diagnosi di infarto.
I medici erano intervenuti tempestivamente, sottoponendolo ad un intervento chirurgico e ricoverandolo in terapia intensiva cardiologica. Raggiunto dal figlio Pietro Moretti, nato dall’amore per Silvia Nono, Nanni era però apparso da subito in buone condizioni. Non è la prima volta che il regista de La stanza del figlio si trova ad affrontare problemi di salute.
Lo scorso anno Nanni Moretti era stato ricoverato, sempre per un infarto, poco prima della presentazione del film Vittoria.
Mentre nel 1990 l’artista aveva combattuto – guarendo, un linfoma di Hodgkin. Nel 2017, in occasione della Festa del cinema di Roma, Nanni Moretti aveva raccontato di aver ricevuto la diagnosi di un secondo tumore, sottoponendosi a sedute di radioterapia per sconfiggerlo.
Durante la proiezione della pellicola Autobiografia di un uomo mascherato Moretti aveva rivelato al pubblico in sala. “Ho avuto un altro tumore. Ho filmato una delle mie tante sedute di radioterapia, una delle tante a cui mi sono sottoposto”, mostrando le immagini che raccontavano quel lungo percorso di guarigione a vent’anni di distanza dal primo.