Nanni Moretti ricoverato per infarto: le condizioni

Nanni Moretti è stato ricoverato e operato per un infarto: come sta il regista

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Serena De Filippi

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Pubblicato: 2 Aprile 2025 21:16Aggiornato: 3 Aprile 2025 20:24

Nanni Moretti è stato ricoverato per infarto e operato d’urgenza all’ospedale San Camillo di Roma. A farlo sapere è il Corriere della Sera: il regista e attore ha avuto un malore oggi pomeriggio, 2 aprile. Al momento si trova in terapia intensiva cardiologica. Aveva avuto un infarto anche a ottobre del 2024, allora aveva detto: “Ma sto bene e tornerò”.

Infarto per Nanni Moretti: come sta

Malore nel pomeriggio per Nanni Moretti, che il 2 aprile è stato trasportato d’urgenza al San Camillo di Roma dove è stato operato nell’immediato: un intervento per salvargli la vita.

La prognosi è riservata: il regista e attore è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva cardiologica. Per la giornata di domani, è atteso un bollettino medico: è in osservazione da parte del personale sanitario.

A ottobre, aveva avuto un infarto: aveva saltato la presentazione del film Vittoria a Napoli, scusandosi con i presenti per non essere stato insieme a loro. “Mi dispiace non essere lì con voi, ma sto bene. Starò meglio, tornerò presto”. Ricoverato il 1° ottobre, era stato poi dimesso e la sera del 3 ottobre aveva presenziato a Roma alla proiezione del film.

Nanni Moretti, le condizioni dopo l’intervento

Fortunatamente, la tempestività del regista nel riconoscere il malessere ha influito positivamente sulla situazioni, come raccontato da Domenico Gabrielli, direttore UOC Cardiologica dell’A.O. San Camillo Forlanini, che nel corso del 3 aprile ha dato nuove informazioni sul suo stato di salute.

Le condizioni del paziente sono stabili. È stato ricoverato ieri nel tardo pomeriggio a seguito di una sindrome coronarica acuta.. L’angioplastica coronarica, eseguita prontamente per trattare la coronaria causa del quadro clinico è risultata efficace. Il decorso post-procedurale è stato regolare e il danno riscontrato è lieve. Il cuore ha già recuperato funzionalità”.

Un’ottima notizia che potrebbe portare presto al rientro a casa di Nanni Moretti: “Siamo fiduciosi che in qualche giorno possa essere dimesso ma prudente mantenere una riserva sulla prognosi per almeno 48 ore, come da prassi” ha concluso Gabrielli.

Premiato per i 50 anni di carriera

Solo pochi giorni fa, il regista Nanni Moretti è stato al Bif&st Arte del Cinema: una carriera lunghissima, la sua, che va avanti da ben 50 anni. E pensare che tutto è iniziato andando semplicemente in giro con il proiettore, per mostrare i suoi corti. E, soprattutto, chiedendo ai registi di poter fare l’assistente, così da imparare il mestiere, come si faceva un tempo: sul campo, con spirito di sacrificio, testa bassa, volontà e costanza.

Non si è mai tirato indietro di fronte alle sperimentazioni, anche perché lui stesso ha avuto la fortuna di poterlo fare. “Non ho mai snaturato le mie idee di cinema”, ha detto in occasione dei 10 comandamenti al Bif&st Arte del Cinema di Bari. La coerenza se l’è sempre tenuta stretta e non l’ha mai ceduta. “A me interessava, fin da allora, stare dentro l’industria cinematografica, non poeticamente ai margini. Starci da regista, produttore, esercenti, ma alle mie condizioni con le mie idee e il mio modo“.

E lui, che si è sempre messo in gioco, anche andando controcorrente rispetto alle tendenze e aprendo la sua casa di produzione quando le cose andavano solo in una direzione. “Ho sempre reagito andando controcorrente. A metà degli anni ’80 c’era la tendenza a fare film internazionali, ma praticamente non potevano considerarsi tali. E così ho creato la mia casa di produzione producendo film radicati al territorio”. Con l’ironia e la maestria che lo hanno sempre contraddistinto, nel 2023 si era augurato altri 50 anni di carriera. “Chiudo una prima fase della carriera a cui ne seguirà una seconda di altri 50 anni e, perché no, ce ne sarà anche una terza”.