Chi è Maninni: cantautore di Bari la cui carriera è diventata nota al grande pubblico durante il Festival di Sanremo del 2024. Ma di chi si tratta? Di certo in tanti se lo sono chiesti al momento dell’annuncio di Amadeus sui concorrenti della sua quinta edizione della kermesse musicale. Proviamo quindi a fare un riepilogo della carriera di Alessio Maninni, questo il suo vero nome, che ha 26 anni e viene da Bari.
Sanremo 2024: chi è Maninni
Chi segue il Festival di Sanremo con attenzione, in tutte le sue fasi, ha già sentito parlare di Maninni, ma soprattutto lo ha ascoltato cantare. Aveva già sfiorato infatti la partecipazione al grandioso evento dell’Ariston, considerando come lo scorso anno sia giunto in finale a Sanremo Giovani.
Si tratta di un giovane cantautore di 26 anni, nato e cresciuto a Bari. Folgorato dalla musica quando era ancora un bambino, ha scelto di non tradirla mai. Ne ha fatto la propria ragione di vita.
Suona ben tre strumenti: chitarra, piano e batteria. Appassionato di rock, adora U2, Pink Floyd e Oasis, ha avuto modo di raccontare in passato. Sappiamo però che sente anche forte il legame con la canzone italiana. Una connessione con le proprie tradizioni, dunque, tanto sul palco quanto in cucina. Apprezza infatti le ottime ricette nostrane e si cimenta ai fornelli, seguendo a volte le indicazioni ricevute da Masterchef.
Il tema cardine delle sue canzoni è la quotidianità. Da questa trae ispirazione per scrivere e, considerando anche l’età, l’amore è spesso protagonista. Ha debuttato con Parlami di te e Peggio di ieri, tentando la scalata al sogno tramite la porta di Amici nel 2016 (eliminato dopo non aver superato l’esame di sbarramento).
La strada è lunga e ci mette un po’ a trovare il proprio spazio, tanto nel mondo delle radio indipendenti quanto in quello delle piattaforme. Lancia Senza e Vaniglia, con quest’ultima che gli procura un certo seguito su Spotify. La svolta però arriva nel 2021, quando firma con Sony Music Italy.
Sanremo Giovani e la svolta
Su Instagram vanta 70mila follower, che hanno apprezzato enormemente il video della scoperta d’essere tra i big di Sanremo 2024. In tanti hanno pubblicato un filmato di questo genere, anche il delusissimo Michele Bravi, escluso dall’elenco.
Non mancano però commenti polemici, di chi non considera l’Ariston come un trampolino di lancio ma un punto d’arrivo dopo una carriera affermata. Come detto, però, la svolta nella carriera di Maninni è giunta due anni fa. La firma con la Sony ha portato all’uscita di Bary NY, Irene e Caffè.
Le radio hanno iniziato a trasmettere i suoi brani e sul finire del 2022 è approdato a Sanremo Giovani, fino alla finale che non lo ha premiato. Non si è però demoralizzato, anzi, vincendo il contest 1MNEXT e salendo sul palco del Primo Maggio. Oggi fa festa e scrive: “Non ci posso credere. Non riesco neanche a scrivere questa descrizione. Ma una cosa posso dirla: andiamo a Sanremo 2024”. In gara porta un brano che lo rappresenta, perché contiene un “profumo di casa”, come lui stesso ha detto”: Spettacolare.
Amadeus non ha mai fatto mistero di lasciarsi condizionare dal proprio gusto personale e, al tempo stesso, anche da quello della sua famiglia. In questi anni da direttore artistico di Sanremo non gli è di certo andata male. C’è da credere che anche la scommessa Maninni rientri in questa “categoria personale”.