Lui è una delle voci più talentuose ed internazionali del panorama musicale italiano: stiamo parlando di Mahmood, all’anagrafe Alessandro Mahmoud, vincitore di Sanremo 2019 e co-conduttore all’ultimo Festival al fianco di Carlo Conti. In attesa di riprendere il suo NLDA Tour che ripartirà il prossimo maggio nei palazzetti, il cantante si è raccontato in alcune interviste spaziando dalla sua infanzia alle sue esperienza nel mondo della musica, fino a smentire le fake news che circolano sul suo aspetto. Ecco cosa ha rivelato.
Mahmood, gli esordi nella musica e le fake news sul suo aspetto
Classe 1992, vincitore del Festival di Sanremo 2019 con il brano Soldi e considerato una delle voci più eclettiche del panorama musicale nostrano, Mahmood è più lanciato che mai nel mondo della musica e a breve ripartirà con il suo tour nei palazzetti italiani dove porterà i suoi più grandi successi, quelli che lo hanno reso una vera e propria icona globale. Protagonista dell’ultima puntata del programma di Geppi Cucciari Splendida Cornice, e intervistato da Radio Deejay, Mahmood ha offerto ai fan un’immagine a tutto tondo dell’artista e della persona, esplorando con i ricordi la sua infanzia e adolescenza fino al grande successo. Il cantante infatti ha ricordato come, sebbene la musica scorra nelle sue vene praticamente da sempre, da bambino non era particolarmente talentuoso a scuola, nè pensava che sarebbe mai riuscito a fare della musica la sua principale attività. Invece, hit dopo hit, una coreografia e un videoclip dopo l’altro, Mahmood è arrivato al grande pubblico anche grazie alla vittoria al Festival di Sanremo che ha segnato un vero e proprio spartiacque nella sua carriera musicale.
Da lì infatti Alessandro, che ha scelto il soprannome Mahmood per esprimere un po’ il suo mood nel cantare e nel vivere la vita, non si più fermato e quello che da bambino sembrava un sogno irrealizzabile si è invece avverato nel migliore dei modi, portandolo al grande successo internazionale. Mahmood è anche molto presente sui social dove non sono mancate alcune critiche e fake news sul suo aspetto: “Sul web si trova di tutto” ha dichiarato, “C’è scritto che mi sono sbiancato la pelle, ma è una falsità. In inverno poi divento proprio giallo, sono un po’ bruttino”. E ancora: “Secondo la rete mi sono rifatto pure le orecchie e le labbra” ha concluso il cantante, smentendo tutte le voci che lo vorrebbero “rifatto”.
Mahmood, la musica e il rapporto con Ornella Vanoni
Nelle interviste Mahmood ha raccontato anche di come la musica sia entrata nella sua vita, per non uscirne più: “A 8 anni ho cominciato a studiarla, a 12 anni sono andato ai corsi. Cantavo in maniera particolare, imitavo gli artisti che apprezzavo. Mi piacevano Stevie Wonder e i Fugees, cercavo un po’ di emulare quel suono. Gianluca Valenti, il mio primo insegnante, mi faceva cantare brani italiani perché voleva che cantassi come parlavo” ha raccontato il cantante che, negli anni, ha saputo costruirsi un’immagine artistica forte e riconoscibile. Non solo, il successo lo ha portato a conoscere e duettare con grandi personaggi del mondo della musica e, agli esordi, Alessandro ha anche scritto per molti colleghi come Michele Bravi, Elodie, Guè Pequeno, e l’amico Marco Mengoni. Ma il rapporto più particolare è sicuramente quello che lo lega ad una grande interprete della canzone italiana, Ornella Vanoni. I due, che si sono conosciuti in occasione di una collaborazione professionale, sono poi diventati grandi amici: “Ci sentiamo quasi tutti giorni, abbiamo un rapporto sincero, schietto. Ornella mi manda i messaggi nella segreteria telefonica, ma non so neanche come funziona: non ho mai ascoltato un messaggio in segreteria in tutta la mia vita. Abbiamo anche bevuto insieme un giorno a cena, siamo entrambi amanti del vino rosso” ha dichiarato Mahmood.