Jennifer Aniston, quelle voci sulle gravidanze che l’hanno ferita profondamente

L'attrice ha ripercorso la sua carriera e la sua vita ricordando di tante volte in cui i media non hanno avuto il tatto di evitare certi argomenti

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Jennifer Aniston è una donna completa, realizzata e pienamente consapevole di ciò che la vita le ha dato. Non ha più bisogno del consenso altrui, né ha voglia di sottostare a logiche contorte e al chiacchiericcio costante cui i social ci hanno abituato.

Ma non è sempre stato così. Solo ora, a 52 anni e guardandosi indietro, riesce a vedere con lucidità le cose e a prendere tutto con la dovuta distanza. C’è stato un tempo in cui invece i gossip sul suo conto, la curiosità morbosa, le illazioni sulla sua vita privata l’hanno ferita profondamente.

Jennifer Aniston: “Voi non sapete nulla di me”

È in un’intervista a Hollywood Reporte che Jennifer Aniston si toglie finalmente qualche sassolino dalla scarpa e dice la sua su quanto ha vissuto e su quanto sia stato difficile per lei non crollare in certi momenti. “La gente sicuramente proietta su di te le sue aspettative. Io me la prendevo parecchio quando leggevo voci relative a mie inesistenti gravidanze o quando sostenevano che avessi preferito la carriera a mettere su una famiglia, ma voi non sapete nulla di me, del mio stato di salute, se posso avere figli o no. È stata una cosa che mi ha ferito molto”, ha ammesso la star.

E come darle torto. Quando era sposata con Brad Pitt non c’era giorno in cui non si parlasse di figli in arrivo o si investigasse sul perché non arrivassero. E le cose non sono andate diversamente quando, dopo anni, si è risposata con Justin Theroux: anche lì a ogni abito un po’ più largo o a ogni curva più pronunciata si inneggiava alla gravidanza, ai tentativi oltre i quarant’anni, ipotizzando sul perché ci avesse messo tanto. Un trattamento che avrebbe potuto gettarla nello sconforto, ma che ora l’ha resa più forte.

Jennifer Aniston, si può essere complete senza figli

Oggi Jennifer non scende più a compromessi e non le manda a dire. Già cinque anni fa scrisse una lettera di suo pugno per l’Huffington Post reclamando il diritto di poter essere donne come si vuole: “Non abbiamo bisogno di essere sposate o madri per essere complete. Lo siamo anche senza compagno o senza figli. La decisione è solo e soltanto nostra”.

Una versione che oggi la rende un esempio per tutte quelle donne che per scelta o motivi fisici non sono madri e che per questo non devono sentirsi in colpa o dover rispondere costantemente alle domande indiscrete e insensibili di chi vuole solo soddisfare una curiosità.

Jennifer Aniston, il ritorno sul set di Friends che ha riaperto vecchie ferite

Nei giorni scorsi l’attrice aveva anche confessato di non aver provato sensazioni piacevoli durante le riprese della reunion di Friends. “Il viaggio indietro nel tempo è difficile. Penso che siamo stati così ingenui ad entrarci, pensando: ‘Quanto sarà divertente? Stanno rimettendo insieme i set, esattamente come erano’. Invece ti portano lì e dici ‘Oh giusto, non avevo pensato a cosa stava succedendo l’ultima volta che sono stata qui’ – prosegue la Aniston – E sono stata colta di sorpresa. ‘Ciao, passato, ti ricordi di me? Ricordi come faceva schifo? Pensavi che tutto fosse davanti a te e che la vita sarebbe stata semplicemente meravigliosa e poi hai attraversato il momento più difficile della tua vita?’…”.

Il riferimento è inequivocabile e corrisponde al periodo in cui il suo matrimonio con Brad Pitt andò in frantumi. La sua carriera era in piena ascesa, ma la sua vita personale si stava disgregando e per di più era costantemente sotto i riflettori e sbattuta in prima pagina. “Sicuramente mi ha aiutato avere tante persone positive attorno a me. E inoltre sono cresciuta guardando persone che si cullavano nel vittimismo e ho sempre pensato che non sarei mai diventata così”, spiega Jennifer pensando a sua madre.

“Se non mi fossero capitate quelle cose, non sarei la donna che sono oggi”. Una donna splendida, che ci riempie di orgoglio.