Uno scatto insieme, non patinato e bellissimo, che mostra una coppia profondamente legata, accompagnato da dedica dolcissima: Francesco Totti ha voluto così condividere i suoi sentimenti in occasione del compleanno della moglie Ilary Blasi.
Questo per lei è un compleanno speciale, perché la presentatrice soffia su 40 candeline: è infatti nata il 28 aprile del 1981 a Roma. La loro è una coppia molto unita, Ilary Blasi e Francesco Totti sono convolati a nozze il 19 giugno del 2005, quando stavano insieme già da alcuni anni, e dal loro amore nel corso del tempo sono nati tre figli: Cristian nel 2005, Chanel nel 2007 e Isabel nel 2016.
E l’emozione e l’amore che li unisce dopo tanti anni trascorsi insieme traspare anche dalle parole dell’ex capitano della Roma che, su Instagram, ha voluto condividere con i suoi tantissimi follower (ammontano a oltre 4 milioni) una dedica speciale e ricca di significato: “La metà degli anni li abbiamo passati insieme… ora sei arrivata a 40… abbiamo costruito le fondamenta della nostra casa, ora dobbiamo aggiungere i mattoni – si legge nella didascalia che accompagna la foto – . Ci aspetta ancora tanta vita… insieme!!!! Auguri amore mio”. Parole profonde e piene di romanticismo di Totti per sua moglie, che mostrano una coppia solida e bellissima del mondo dello spettacolo e sportivo italiano.
Il post ha ottenuto tantissimi like e commenti da parte dei tanti fan, ma anche degli amici di entrambi che hanno voluto unirsi agli auguri dell’ex calciatore per sua moglie. Anche nelle Stories Totti ha condiviso alcuni scatti di famiglia in cui si vede sia Ilary da sola che con i figli o il marito, fotografie accompagnate dalla canzone di Vasco Rossi Senza parole e da un piccolo messaggio: “Sono 40. Ti amo”, con due cuori rossi.
Questo per Ilary Blasi è un momento professionale molto ricco, che la vede impegnata con la conduzione dell’Isola dei Famosi dove è una perfetta padrona di casa, capace di stupire e ammaliare il pubblico con i suoi look incredibili. Su Francesco Totti, invece, è stata realizzata la mini serie Speravo de morì prima basata sulla sua autobiografia Un capitano, scritta da lui in collaborazione con il giornalista Paolo Condò.