Greta Bardelli, chi è la moglie di Federico Gatti

Greta Bardelli, farmacista e cosmetologa, è la moglie di Federico Gatti agli Europei 2024

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Martina Dessì

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Sono marito e moglie da tempo e dopo gli Europei 2024 diventano genitori: Greta Bardelli e Federico Gatti rappresentano una della coppie più belle del calcio italiano, unita nell’amore per la famiglia. Lei, che di professione fa la farmacista e la cosmetologa, è lontana dai social e da tutto quello che genera clamore. Quando si tratta di stare al fianco del suo compagno, però, non si tira mai indietro. L’abbiamo infatti spesso vista in campo a fine partita, benché ami tenere riservata la sua vita privata.

Chi è Greta Bardelli

La moglie di Federico Gatti, convocato per Euro2024 da Mister Luciano Spalletti, conduce una vita piuttosto diversa da molte delle mogli dei calciatori della nostra Nazionale. La sua professione è lontana dal mondo dei social, dove invece opera la moglie di Mattia Zaccagni, Chiara Nasti, ed è una farmacista e cosmetologa come possiamo leggere nella bio del suo profilo Instagram in cui compaiono diversi scatti che riguardano la sua vita personale tra cui quello con il quale hanno annunciato di essere incinta del loro primo figlio.

Il piccolo, atteso per i mesi successivi alla conclusione del Campionato Europeo in Germania, è il primo figlio della coppia e non potrebbero essere più felici di così. Sono stati in tanti a congratularsi con loro, comprese molte delle mogli dei calciatori della Juventus in cui Gatti ha militato nella stagione 2023-2024, tra cui anche Michela Persico, la moglie di Daniele Rugani.

La carriera di Federico Gatti

Classe 1998, Federico Gatti è piemontese di Rivoli e ricopre il ruolo di centrale difensivo. È cresciuto nelle giovanili dell’Alessandria, ha giocata in Promozione e in Eccellenza col Pavarolo, dal 2015 al 2017, dov’è stato spostato per la prima volta dal centrocampo alla difesa. In questi anni certamente difficili per la sua carriera, si guadagna da vivere come muratore e serramentista.

Il suo talento viene comunque notato e nel 2018 gioca in Serie D nel Verbania, da dove inizia la sua ascesa. Veste quindi la maglia del Pro Patria in Serie C, poi la chiamata nel Frosinone nel 2021 in cui ha collezionato 17 presenze e tre gol, mettendo in luce le sue grandi doti da difensore che gli valgono le attenzioni della Serie A. Mister Roberto Mancini, allora ct della Nazionale Italiana di Calcio, lo convoca per la Nations League.

“Ero un po’ teso perché è chiaro che quest’anno ho giocato in Serie B e queste sono partite di un altro livello. Quando entro in campo però mi dimentico tutto, giocavo così in Promozione e gioco così anche adesso. Ieri ho dormito poco ve lo confesso, ho vissuto un’emozione stupenda e non posso che auspicarmi mille di questi giorni. Il mio percorso e i miei sacrifici? Mi dà tanta forza il mio percorso e poi bisogna stare sempre concentrati. Abbiamo fatto una grande partita, non abbiamo preso gol e questo è sempre molto importante. Gli abbracci coi compagni e De Rossi? Io vivo per queste partite. Chi mi ha messo più in difficoltà Abraham o Kane? Sono entrambi giocatori fortissimi. La dedica va alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi sono sempre stati vicini”, aveva spiegato, evidenziando la grande emozione per il suo debutto in maglia azzurra.