Gianni Morandi, ancora problemi dopo l’incidente: come procede la riabilitazione

Il cantante, superato il problema delle ustioni, deve fare i conti con la mano destra che al momento è quasi immobile

I guai per Gianni Morandi non sono ancora finiti. La parte più impegnativa e dura del suo viaggio verso la conquista della condizione ottimale di salute è ancora lungo, e deve necessariamente passare dalla riabilitazione alla mano destra. Una faccenda tutt’altro che semplice. Anche se l’incidente domestico (che gli è costato cure ospedaliere importanti) fa parte del passato, la strada della guarigione è solo all’inizio.

È stato proprio Gianni Morandi ad aggiornare i fan sui suoi profili, avvisando che è finalmente iniziata la delicata fase di riabilitazione per recuperare l’uso della mano destra, che al momento – come lui stesso ha spiegato su Facebook – “è quasi priva di mobilità”. Tra i tanti commenti al post condiviso, spicca un cuore da parte di Jovanotti e le parole del collega Mario Lavezzi, che ripone le speranze nel “coraggio da leone” che Gianni e che gli servirà per superare la batosta.

Intanto le ustioni importanti (di secondo e terzo grado, che avevano ricoperto il 15% del corpo di Morandi) stanno guarendo tanto da aver superato la fase del bendaggio. Ora però è la mano a preoccupare e a tenere alta l’attenzione. Aiutato da un’assistente preparata, Gianni Morandi per un periodo di tempo dovrà sottoporsi a costanti sedute di riabilitazione e lavorare sui movimenti della mano, un percorso doloroso nonché una sfida importante da affrontare. Chi ci è passato lo sa: quello riabilitativo è un viaggio su cui non ci sono certezze ma solo piccoli passi da affrontare poco alla volta. È risaputo infatti che la risposta alle cure riabilitative sia del tutto soggettiva.

Anche se il cantante è riuscito ad evitare interventi chirurgici (a differenza di Nek, che sempre a causa di un incidente domestico era finito sotto i ferri per salvare la mano lesa da un profondo taglio), la strada è ancora in salita e la speranza è quella che Gianni possa recuperare in toto la sensibilità e la mobilità per ora perdute nella mano destra. Nonostante la preoccupazione, Morandi non ha perso la positività e l’abitudine di comunicare sui social: in queste ore ha anche ricordato Milva, salutando affettuosamente “la rossa”. La cantante si è spenta a 81 anni dopo una lunga lotta contro la malattia che l’aveva allontanata dalle scene.