Dopo le dive internazionali, la Festa del Cinema di Roma s’illumina grazie all’eleganza di una star italiana: Luisa Ranieri. L’attrice partenopea è arrivata alla kermesse per presentare La Preside, nuova miniserie targata Rai di cui è protagonista, e per l’occasione ha fornito un’elegante rilettura dello stile mannish, rendendolo colorato come non mai.
Il look mannish di Luisa Ranieri alla Festa di Roma
Che i completi dal sapore mannish siano sempre una scelta vincente lo hanno dimostrato moltissime dive nel corso degli anni. Tuttavia, se gran parte delle sue colleghe ha spesso puntato su colori scuri o gessati, Luisa Ranieri ha scelto tinte decisamente più vivaci: ospite alla Festa del Cinema di Roma per presentare la miniserie La Preside, l’attrice partenopea ha optato per un brillante color turchese.

Luisa ha indossato un tailleur composto da pantaloni a gamba larga e blazer doppiopetto oversize, con spalle leggermente strutturate e maniche a tre quarti. Per bilanciare l’azzurro sgargiante dell’outfit, la Ranieri ha abbinato un paio di décolleté con tacco in tonalità neutra.
Bellissimo anche il collier rigido dorato con dettaglio centrale, che l’interprete di Lolita Lobosco ha valorizzato con una frizzante acconciatura raccolta e ciuffi laterali a incornciare il viso. All’insegna della semplicità anche il make-up, caratterizzato da tinte neutre e radiose per valorizzare l’incarnato e i lineamenti della diva napoletana.

Un look casual ma allo stesso tempo sofisticato, perfetto per un photocall diurno. I riflettori, a questo punto, sono tutti puntati sul red carpet di questa sera: dopo gli exploit nella Capitale di Angelina Jolie e Jennifer Lawrence, il ruolo di paladina dell’eleganza femminile sarà affidato proprio alla bellissima Luisa Ranieri.
Luisa Ranieri, una preside per la Rai
Luisa Ranieri è ospite della Festa del Cinema di Roma per presentare la miniserie La Preside, che arriverà prossimamente su Rai1. Liberamente ispirata alla storia vera di Eugenia Carfora, la dirigente scolastica di Caivano divenuta simbolo di coraggio e determinazione nella lotta per il riscatto educativo e sociale, la fiction – nata da un’idea di Luca Zingaretti – racconta la missione di una donna visionaria e ostinata che, al suo primo incarico da preside, sceglie di guidare l’Istituto Anna Maria Ortese dell’hinterland napoletano, un luogo segnato dall’abbandono scolastico e circondato dal degrado: una delle piazze di spaccio più grandi d’Europa.
L’intento, spiega Luisa in conferenza stampa, “non era di fare un santino di questa donna straordinaria, ma raccontarla per quello che è, un’eroina moderna, come tutti quei professori, i dirigenti di tutte queste scuole delle periferie italiane che, pur essendo abbandonati e sottopagati vogliono cambiare le cose. Volevamo mettere un faro ma senza vittimismo, sull’azione di Eugenia con quella voglia di fare nel quotidiano di fare la propria parte e di farla bene”. Per interpretare il personaggio, l’attrice partenopea ha ammesso di aver seguito la Preside di Caivano “come un’ombra” per alcuni giorni nel suo lavoro.
La regia di La Preside è affidata a Luca Miniero, mentre nel cast figurano Ivan Castiglione, Alessandro Tedeschi, Francesco Zenga, Ludovica Nasti, Pasquale Brunetti, Daniela Ioia e Claudia Tranchese.