Non dovrebbe accadere eppure succede ancora. Critiche per il fisico e bodyshaming che hanno travolto anche Elena Santarelli. La showgirl e modella è stata duramente criticata a causa di una foto in bikini.
Il motivo? Gli utenti hanno reputato che il suo addome non fosse “perfetto”, arrivando a consigliarle persino di coprirsi.
Elena Santarelli in bikini su Instagram: la polemica
A scatenare le polemiche è stato una foto postata su Instagram in cui la showgirl e conduttrice appare in bikini. Uno scatto come tanti che racconta l’estate di Elena Santarelli e che la ritrae con un costume bordeaux.
L’immagine però è stata sommersa da critiche e giudizi feroci sul fisico della Santarelli. “Inguardabile”, “Sei anoressica”, “Meglio vestita, così non ti si può guardare”, sono solo alcuni dei terribili commenti apparsi sotto il post di Elena.
E poi ancora: “Sei anoressica”, “Hai la diastasi”, “Cos’hai sull’addome?”, “Ma come sei diventata? Eri la più bella”. Frasi al vetriolo, cattive e gratuite, che criticano una persona e sparano a zero sul suo aspetto fisico.
Elena Santarelli, come sempre, non si è tirata indietro e ha risposto, con grande ironia e intelligenza, a tutti i commenti cattivi. 43 anni e una lunga carriera alle spalle, la conduttrice e modella ha affrontato momenti complicati e dolorosi nella sua vita e ha imparato a sfoderare il sorriso anche di fronte alle difficoltà.
Elena Santarelli e la malattia del figlio
Qualche tempo fa Elena si era messa a nudo, raccontando in una toccante intervista rilasciata al Corriere della Sera, la malattia del figlio Giacomo. Nel 2017 infatti al primogenito, nato dall’amore per Bernardo Corradi, era stato diagnosticato un tumore al cervello.
Da allora per tutta la famiglia era iniziato un percorso fatto di paura, di cure mediche, ma anche di speranza e voglia di andare avanti. “Tuo figlio ha un tumore – aveva rivelato -. Vivrà? Morirà? Nessuno può risponderti, le percentuali non possono essere la risposta: ogni caso è a sé. E vivi così per anni, in compagnia della paura: l’intervento chirurgico, chemioterapia, radioterapia. Noi abbiamo fatto tutto, è un percorso lungo. C’è una lotta quotidiana contro l’incertezza”.
“A volte i bimbi stanno bene, o sembra, e poi peggiorano all’improvviso – aveva aggiunto -. Anche quando va bene, come nel caso di Giacomo, parte poi il periodo dei controlli. Prima di poter usare la parola “guarito” servono anni. Ci ha salvato il pensiero di portare avanti la famiglia in un nuovo capitolo della nostra storia. Indesiderato, ma da scrivere, un giorno dopo l’altro, senza pensare troppo al futuro che se no impazzisci”.
Oggi Giacomo sta bene, ma continua a sottoporsi a regolari controlli. Elena Santarelli è tornata a lavorare, dopo che aveva messo per un po’ di stand-by la sua carriera per dedicarsi ai figli. La showgirl dopo quest’esperienza ha deciso di impegnarsi ancora di più per prestare il suo volto a fondazioni (come quella di Veronesi) e iniziative benefiche che puntano a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo i tumori infantili e a finanziare la ricerca per sconfiggerli finalmente.