Camilla, la figlia di Roberto Mancini svela la sua malattia. Le dolci parole dell’allenatore

La figlia di Roberto Mancini, Camilla, racconta della malformazione al volto e del bullismo di cui è stata vittima

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista e content editor. Dalla carta al web e ai social racconta di lifestyle, cultura e spettacolo.

Pubblicato: 9 Novembre 2024 09:12

Camilla è figlia di uno degli uomini più noti e amati d’Italia: il calciatore, oggi allenatore – è stato anche sulla panchina della nazionale – Roberto Mancini. Sempre lontana dai riflettori, recentemente Camilla ha pubblicato un romanzo e ha parlato per la prima volta della malformazione al viso da cui è affetta fin dalla nascita, che l’ha resa per molti anni vittima di bullismo. Il dolce messaggio del papà in diretta televisiva.

Camilla, vittima di bullismo a causa della malattia

“Un mese fa è iniziato un nuovo capitolo della mia vita: è stata la mia rinascita” ha scritto Camilla Mancini su Instagram, annunciando l’uscita del suo primo libro da autrice. Un scelta che, spiega la stessa autrice, “affronta temi delicati e importanti, come il bullismo, una ferita che ho conosciuto da bambina”. Quella di toccare argomenti così sensibili è una scelta ponderata: “Ho condiviso la mia esperienza non per pubblicità, come qualcuno ha pensato, ma per tendere la mano a chi ancora soffre e dare forza a chi, come me, ha vissuto lo stesso dolore. Il bullismo è una piaga sociale, lascia una cicatrice emotiva profondissima e ci sono ragazzi che ancora oggi si tolgono la vita per colpa dei bulli”.

Ospite della trasmissione L’ora solare su Sat 200, intervistata da Paola Saluzzi, Camilla ha parlato per la prima volta del suo problema fisico. “C’è stata una complicanza durante il parto e quindi sono nata con una paralisi facciale che ovviamente ha portato poi ad un’asimmetria al viso perché il lato destro è stato lesionato e quindi ha un movimento ridotto rispetto al lato sinistro”. Complicazione che le ha causato problemi più emotivi che fisici: “Crescendo all’età di 7 anni sono stata vittima di bullismo a scuola, non so se per cattiveria o estrema sincerità dei bambini. Per me era un dolore immenso. Cercavo un senso di appartenenza, cercavo la mia identità e penso che fosse uguale a quella di tutti i bambini”.

Oggi, che di anni ne ha venti di più, Camilla ha finalmente trovato la serenità e non ha più paura di ciò che la rende unica: “All’età di 27 anni sentirmi dire tu sei diversa è il più bel complimento che mi possano fare. La diversità arricchisce”.

Il dolce messaggio di papà Roberto Mancini

Roberto Mancini lo conoscono tutti. Tutti lo hanno osannato, si sono arrabbiati con lui, lo hanno ascoltato e gli hanno urlato consigli al di là di uno schermo. Lui, dal canto suo, si limita a fare il suo lavoro, tenendosi ben lontano dal mondo del gossip e ben attento a non esporre la propria famiglia e i suoi cari. Per questo ha stupito ancor di più la scelta dell’allenatore di inviare un video messaggio alla trasmissione di cui era ospite la figlia, un messaggio che ha svelato un lato inedito del Ct, tenero e umano.

“Volevo dirti che sono felice di avere una figlia come te, della tua intelligenza, e di come sei cresciuta, di quello che stai diventando. – ha esordito, visibilmente emozionato, il campione azzurro – Stai vivendo questo momento della tua vita con entusiasmo e determinazione, qualità che non ti è mai mancata. Ogni giorno credo sia un’opportunità di scoprire aspetti nuovi di te stessa e sappi che sono qua per sostenerti sempre in ogni passo della tua vita”. E il messaggio di conclude con le parole più belle che un padre possa dire alla propria figlia: ”Sono orgoglioso di te”.