È una Asia Argento fortemente provata quella che prende il microfono al termine del primo week end di audizioni di X Factor per parlare pubblicamente, per la prima volta, dell’incubo che sta vivendo.
Dove, alla morte per suicidio del suo compagno Anthony Bourdain, è stata pure linciata mediaticamente e accusata di esserne responsabile.
Molti non si aspettavano che Asia riuscisse a presentarsi a pesare due giorni dopo la tragedia. Invece lei lo ha fatto, con forza e coraggio, ed anche per questo è stata criticata.
La produzione di X Factor e i colleghi le si sono stretti attorno, per proteggerla e aiutarla e lei ha voluto ringraziarli pubblicamente: “Questi dovevano essere i tre giorni più difficili della mia vita, ma grazie a queste persone (Mara, Fedez, Manuel) e grazie a voi sto sopravvivendo. Veramente grazie”.
Proprio in queste ore la collega e amica di battaglia Rose McGowan in una lettera pubblicata da Buzzfeed parla della relazione tra Asia e Anthony, e di come lo chef non avrebbe mai voluto vedere tale linciaggio nei confronti dell’attrice. “Anthony aveva i suoi demoni: uccidersi è stata una sua scelta personale. Ora non siate sessisti, non accusate Asia. Avevano una relazione aperta, si amavano al di fuori dei confini delle relazioni tradizionali. Lo avevano stabilito fin dall’inizio. Asia è libera come un uccello e così era anche Anthony”. Soprattutto: “Tony non avrebbe voluto vederla ferita così”.