Bello, talentuoso e determinato: Alberto Boubakar Malanchino è uno dei giovani attori più richiesti al cinema e in tv. Ma anche in sala di doppiaggio: ha dato la voce ad un mito della musica reggae come Bob Marley e pure ad uno dei protagonisti del live action della Disney Mufasa-Il Re Leone. Appassionato di recitazione fin da bambino si è formato all’accademia Paolo Grassi e set dopo set sta cercando di costruire una carriera solida e di successo.
Alberto Boubakar Malanchino: origini e perché ha il doppio nome
Classe 1992, Alberto Boubakar Malanchino è nato vicino a Milano da padre italiano e madre del Burkina Faso. “La famiglia di mio padre è cattolica, quella di mia madre musulmana. Ecco spiegato il mio doppio nome: Alberto Boubakar”, ha spiegato l’attore, che ha vissuto in Africa per qualche anno, per poi crescere in Italia. “Negli anni ho purtroppo perso la conoscenza della lingua Moòré che parlavo da bambino”, ha ammesso, precisando di essere il primo artista della famiglia visto che i suoi genitori e parenti lavorano prevalentemente nel commercio.
In passato Alberto si è dovuto confrontare con alcuni pregiudizi legati al colore della sua pelle. “La società non mi vedeva come un ragazzo italiano ma come un ragazzo semplicemente dalla pelle nera. C’erano delle situazioni in cui veniva messa in dubbio la mia identità e la mia appartenenza. Sono nato nel 1992, in quell’anno nella provincia di Milano coppie miste non ce n’erano proprio, si faceva fatica a incasellarle”.
Appassionato di cinema fin da bambino, Malanchino si è avvicinato di fatto alla recitazione durante l’adolescenza: “In quinta superiore una professoressa di ragioneria ci portò a vedere uno spettacolo a Milano e in quel momento mentre tanti stavano pensando di andare all’università io mi sono innamorato di questo lavoro. Lì ho cominciato a studiare”. Ha così studiato alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi e subito dopo ha cominciato a lavorare in teatro e a sostenere i primi provini per cinema e televisione.
La svolta è arrivata nel 2020, quando ha ottenuto il ruolo di Gabriel in Doc-Nelle tue mani, la fiction Rai con protagonista Luca Argentero. Un ruolo che ha regalato grande popolarità ad Alberto insieme alla serie Netflix Summertime, dove ha indossato i panni di Antony, il padre di Summer.
Alberto Boubakar Malanchino è, tra le tante cose, un doppiatore molto apprezzato: per la Disney Pixar è la voce italiana di Buzz Lightyear in Lightyear-La vera storia di Buzz e ha doppiato Taka nel live action Mufasa insieme ad Elodie e Luca Marinelli. Malanchino ha inoltre prestato la sua voce a Kingsley-Ben Adir nel film Bob Marley: One love.
Nel 2025 Alberto Malanchino è entrato nel cast di un’altra serie molto amata dal pubblico italiano: Un passo dal cielo. Nell’ottava stagione ha recitato accanto a Giusy Buscemi nei panni di Gabriele Verardi.

Curiosità e vita privata di Alberto Boubakar Malanchino
Alberto Boubakar Malanchino non si è mai sbottonato sulle sue faccende di cuore: sull’argomento è sempre stato molto riservato. Ad oggi non sappiamo se ci sia o meno una persona speciale nella vita privata dell’attore. “Queste sono cose top secret, il mio primo amore è la recitazione”, si è limitato a dire.
Malanchino è un grande appassionato di musica, soprattutto rock, metal e pop e in passato ha praticato a lungo karate. Ama inoltre stare ai fornelli anche se qualche anno fa ha deciso di diventare vegetariano “e tutti quelli che passano da casa mia devono pagare per questa mia scelta ma per ora nessuno ha fatto reclamo”.