Jannik Sinner dice ufficialmente no a Sanremo 2024: “Farò il tifo da casa”

È ufficiale: Jannik Sinner non sarà ospite al Festival di Sanremo 2024, le parole del campione

Foto di Maria Francesca Moro

Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista e content editor. Dalla carta al web e ai social racconta di lifestyle, cultura e spettacolo.

Oggi è l’uomo più amato e acclamato d’Italia. Tutti lo cercano, tutti lo vogliono. Ma gli unici riflettori che Jannik Sinner apprezza sono quelli puntati sul campo da tennis. Così, il campione degli Australian Open rifiuta ufficialmente l’invito come super ospite al Festival di Sanremo 2024.

A Sanremo Sinner preferisce il lavoro

Durante la conferenza stampa a lui dedicata in seguito alla clamorosa vittoria al torneo degli Australian Open, il campione di tennis Jannik Sinner ha risposto alle domande rivoltegli dai giornalisti presenti che, naturalmente, non hanno mancato di interrogarlo sulla sua possibile presenza tra gli ospiti del Festival di Sanremo 2024.

Dopo giorni di dubbi a riguardo, è finalmente arrivata la smentita ufficiale: “Faccio il tifo da casa. – ha detto Sinner – È un evento bello, ma sto facendo qui a Roma due giorni e dopo questi due giorni per me l’Australian Open è finito. Guardo avanti. Quando dovrei andare a Sanremo sarò già a lavorare. È quello che mi piace fare, quindi no, non vado a Sanremo”.

L’avventato invito di Amadeus

Era stato lo stesso Amadeus, per cui questo dovrebbe essere l’ultimo Festival da conduttore, a ipotizzare la presenza di Jannik Sinner a Sanremo. Lo aveva annunciato al Tg1, non si sa se spontaneamente o se in seguito a primi contatti con il team del campione. Dopo il clamore seguito alla dichiarazione, Amadeus aveva chiesto scusa al tennista: “Caro Jannik quando ti ho invitato a Sanremo l’ho fatto con il cuore, pensando di interpretare il desiderio di milioni e milioni di italiani. Certamente non immaginavo tutto questo rumore intorno al mio invito”.

“La cosa importante è la tua serenità e la tua tranquillità e naturalmente non volevo metterti in imbarazzo. Se deciderai di non venire a Sanremo io lo capirò. È importante che tu ti dedichi al tennis” ha continuato il direttore artistico della kermesse. Chiedendo infine al campione di “guardare Sanremo e fare il tifo per noi”. Richiesta che, stando alle parole di Sinner, sarà esaudita. E nessun rancore dal Festival: “Naturalmente noi di Sanremo siamo dispiaciuti ma non cambia nulla faremo sempre un gran tifo per te perché sei un vero orgoglio italiano”.

Si teme l’effetto Berrettini

Gli sportivi sono i personaggi più amati d’Italia, quelli che più di tutti sono in grado di unire e far sognare il paese intero. Sono l’orgoglio nazionale e la voglia di scoprire qualcosa in più su di loro, di conoscere l’uomo dietro il campione è del tutto naturale. Ma non tutti gli sportivi sono uguali e non tutti amano stare al centro della scena, non fuori dal campo per lo meno.

Jannik Sinner è giovane, lo conosciamo da poco ma è già chiaro che, al momento, non ha alcuna intenzione di trasformarsi in un personaggio pubblico. Vuole essere uno sportivo, mostrarsi in campo, rispondere alle domande che riguardano la sua scalata ai vertici del tennis e nulla più. Il tennis, d’altronde, è uno sport tanto psicologico quanto fisico, concentrazione e serenità sono indispensabili per trionfare contro i più forti del mondo.

Sinner è ben intenzionato a mantenere il focus sulla racchetta temendo forse il cosiddetto effetto Matteo Berrettini, l’affascinante campione di tennis al top fino a poco tempo fa e poi messo all’angolo da un infortunio fisico ma anche, si dice, distratto dall’eccessiva presenza mediatica (lui a Sanremo ci andò eccome), seguita anche alla sua relazione con l’ex velina Melissa Satta.