Nuovi guai per Blanco, indagato dalla Procura dopo lo scandalo a Sanremo 2023

La Procura d’Imperia indaga Blanco per danneggiamento, dopo i calci al giardino di rose sul palco del Festival di Sanremo

Pubblicato: 16 Febbraio 2023 13:18

Foto di Virginia Leoni

Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

I fiori a Sanremo sono una cosa sacra. E i calci alle rose di Blanco, che ha sfogato contro l’arredamento floreale dell’Ariston la rabbia per i problemi tecnici, non sono passati inosservati alle autorità. Non è bastata la lettera di scuse, il cantante dovrà giustificarsi di fronte alla Procura.

Sull’esibizione fuori controllo del giovane cantante è stata aperta infatti un’indagine, che accusa il vincitore della scorsa edizione del Festival di danneggiamento. A rispondere dovrà essere anche la dirigenza Rai, che non ha reso noti gli accordi precisi presi prima della performance finita male.

L’indagine contro Blanco

In seguito alla performance fuori programma di Blanco, tenutasi in occasione della prima serata di Sanremo 2023, il Codacons aveva deposto un esposto formale alla Procura della Repubblica di Imperia e alla Corte dei Conti. “Al di là della volgarità del gesto e della sua inopportunità, l’aver distrutto la scenografia del Festival potrebbe realizzare veri e propri reati – aveva fatto sapere il Codacons che a tal proposito citava l’art. 635 del Codice penale -. Oltre all’aspetto penale, la distruzione operata ieri da Blanco ha prodotto un evidente danno economico ai cittadini: la scenografia dell’Ariston è infatti pagata dagli utenti italiani che finanziano la Rai attraverso il canone, e il danneggiamento a vasi e fiori ha determinato uno spreco di soldi pubblici che ora l’artista dovrà risarcire”. Alla Corte dei Conti, il Codacons aveva invece richiesto di: “avviare le dovute azioni sul piano contabile finalizzate a ottenere dall’artista il ristoro dei danni erariali”.

L’esposto del Codacons sembra sia stata accolto e, riporta Ansa, la Procura della Repubblica di Imperia ha indagato Riccardo Fabbriconi, in arte Blanco, con l’accusa di danneggiamento. Nei confronti del cantante è stato aperto un fascicolo, in attesa di chiarire la vicenda, e che la Rai spieghi quali fossero gli accordi. Fabbriconi, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni sulla vicenda.

Blanco a Sanremo 2023: la performance esagerata e il post di scuse

A Sanremo 2023, Blanco è stato ospite del direttore artistico Amadeus al fianco di Mahmood, esibendosi con la canzone che aveva vinto la precedente edizione della kermesse. In seguito, superata ormai la mezzanotte, il giovane cantante è tornato sul palco, stavolta da solo, per presentare il suo nuovo singolo L’isola delle rose. Per l’occasione, il palco dell’Ariston è stato arricchito di una rigogliosa scenografia floreale, proprio con gli stessi fiori citati nel brano. A quanto si dice, la coreografia prevedeva che Blanco a un certo punto iniziasse a rotolarsi tra le rose, così come avviene nel videoclip della canzone. Le cose, però, sono andate in modo diverso.

Dopo aver smesso di cantare a causa di problemi al microfono, Blanco ha iniziato a prendere a calci le rose disposte sul palco, rompendo le composizioni e distruggendo i vasi che le contenevano. A interromperlo, i boati indignati del pubblico presente in sala e uno sbigottito Amadeus. “Almeno mi sono divertito, la musica è anche questo” si era giustificato a bruciapelo il cantante, per poi ritrattare il giorno successivo in una lettera di scuse postata sul suo profilo Instagram.

Adesso, oltre che di fronte ai fan, Blanco, e con lui la dirigenza Rai, dovrà giustificare il proprio inconsulto gesto di fronte alle autorità, rispondendo alle accuse di danneggiamento rivolte dalla Procura d’Imperia e già richieste in precedenza dal Codacons.