All’interno del cast della 75esima edizione del Festival di Sanremo, quello di Simone Cristicchi rappresenta un grande ritorno: con una serie di presenze di grande successo e una carriera che tocca anche il teatro, il cantante torna al Teatro Ariston per cantare una canzone che racchiude una tematica universale e molto intima. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Quando sarai piccola.
Simone Cristicchi, cosa canta al “Festival di Sanremo 2025”
Una voce già sentita al Teatro Ariston, ma sempre molto apprezzata e pronta a far commuovere. Simone Cristicchi torna tra i Big del Festival di Sanremo dopo una serie di partecipazioni indimenticabili: difficile non ripensare al 2007, anno in cui è salito sul primo posto del podio della kermesse con Ti regalerò una rosa.
Anche quest’anno, Cristicchi appare emozionato e pronto a farci rivivere la sua emotività grazie a Quando sarai piccola: una canzone, come raccontato dallo stesso cantante, “molto speciale, rimasta nel cassetto per diverso tempo. Ho sperato per lei che avesse la luce che merita”.
Ed è proprio questo il desiderio esaudito da Carlo Conti nel deciderlo di farlo rientrare tra i partecipanti in gara. Simone Cristicchi, parlando del suo brano, assicura di presentarsi sempre coerente, con una canzone che lo rispecchia e in cui crede moltissimo.
Grande attesa anche per la serata delle cover di venerdì 14 febbraio, momento in cui il cantante duetterà con Amara, con cui condivide già uno spettacolo teatrale, portando sul palco La cura, uno dei capolavori immortali di Franco Battiato.
Di cosa parla “Quando sarai piccola”
Il tema centrale di Quando sarai piccola è molto intimo ma, allo stesso tempo, universale. Il brano, che ci concentra sul tempo che passa, “nasce per indagare il rapporto tra genitori e figli nel momento in cui questi due ruoli si ribaltano e si diventa i genitori dei propri genitori” ha spiegato il cantante, che vede questo brano come fosse un’altalena.
Un testo che esamina il ciclo della vita e che mette in musica tutto l’amore che i figli possono restituire a quelle persone che si sono prese cura di loro nel corso della crescita generando un moto di gratitudine.
“Le emozioni che sto vivendo ora dopo aver provato per la prima volta il mio brano con l’orchestra sono cose forse mai provate prima, ho sentito una fusione emotiva potentissima con ogni musicista dell’orchestra” ha raccontato il cantante, confermando che, sicuramente, Quando sarai piccola sarà una delle canzoni di questo Festival che difficilmente dimenticheremo.
“Quando sarai piccola”, testo della canzone di Simone Cristicchi
Il testo di Quando sarai piccola pubblicato da TV Sorrisi e Canzoni:
Quando sarai piccola ti aiuterò a capire chi sei,
Ti starò vicino come non ho fatto mai.
Rallenteremo il passo se camminerò veloce,
Parlerò al posto tuo se ti si ferma la voce.
Giocheremo a ricordare quanti figli hai,
Che sei nata il 20 marzo del ’46.
Se ti chiederai il perché di quell’anello al dito
Ti dirò di mio padre ovvero tuo marito.
Ti insegnerò a stare in piedi da sola, a ritrovare la strada di casa.
Ti ripeterò il mio nome mille volte perché tanto te lo scorderai.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
Per restituirti tutto quell’amore che mi hai dato
E sorridere del tempo che non sembra mai passato.
Quando sarai piccola mi insegnerai davverochi sono,
A capire che tuo figlio è diventato un uomo.
Quando ti prenderò in braccio
E sembrerai leggera come una bambina sopra un’altalena.
Preparerò da mangiare per cena, io che so fare il caffè a malapena.
Ti ripeterò il tuo nome mille volte fino a quando lo ricorderai.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
Per restituirti tutto, tutto il bene che mi hai dato.
E sconfiggere anche il tempo che per noi non è passato.
Ci sono cose che non puoi cancellare,
Ci sono abbracci che non devi sprecare.
Ci sono sguardi pieni di silenzio
Che non sai descrivere con le parole.
C’è quella rabbia di vederti cambiare
E la fatica di doverlo accettare.
Ci sono pagine di vita, pezzi di memoria
Che non so dimenticare.
Eeee… è ancora un altro giorno insieme a te,
Per restituirti tutta questa vita che mi hai dato
E sorridere del tempo e di come ci ha cambiato.
Quando sarai piccola ti stringerò talmente forte
Che non avrai paura nemmeno della morte
Tu mi darai la tua mano, io un bacio sulla fronte
Adesso è tardi, fai la brava
Buonanotte.