Quest’anno, la quota urban di Sanremo 2025 è rappresentata da Shablo: il produttore, insieme a Guè, Joshua e Tormento, arriva al Festival consacrando una carriera di grandi produzioni con La mia parola. Ecco testo e significato.
Shablo, Guè, Joshua e Tormento, cosa cantano al “La mia parola”
Una carriera in studio fatta di musica, collaborazioni e produzioni di altissimo livello. Shablo, si sa, è uno dei produttori più apprezzati e talentuosi della scena urban. Parte di progetti che hanno dato vita a canzoni di grandi del genere come Fabri Fibra, Club Dogo e Marracash, ora l’artista è pronto a partecipare al Festival di Sanremo 2025 con La mia parola.
Un brano che, come raccontato dallo stesso Shablo, proverà a stupire il pubblico riprendendo alcune influenze musicali del passato. Per portarlo a Sanremo, essendo produttore, Shablo ha scelto di avvalersi della voce di alcuni amici e colleghi: Guè, Joshua e Tormento.
Un mix perfetto che racchiude sonorità più nostalgiche a quelle moderne che si rifletterà anche nella serata dei duetti, dove gli artisti canteranno sul palco insieme a Neffa un medley di Amor de mi vida dei Sottotono e Aspettando il sole proprio di Neffa.
Di cosa parla “La mia parola”
A Sanremo 2025, La mia parola è la vera cifra urban tra passato e presente. Shablo ha scelto di far incontrare un mix di influenze che spaziano dal rap all’R&B per mostrare diverse generazioni.
Parlando del pezzo, il produttore lo ha raccontato come “un esercizio di stile tipico del genere urban. Ripesca nelle tradizioni della musica black e soul delle origini, ma reinterpretato in chiave contemporanea”.
Una fusione portata sul palco da tre grandissimi della scena: “Tormento, con il gruppo Sottotono, era già un punto di riferimento quando ho iniziato a fare musica. Guè è mio coetaneo e abbiamo cominciato insieme. Joshua è giovane e appartiene alle nuove leve del genere urban”.
“La mia parola”, testo della canzone di Shablo
Il testo di La mia parola pubblicato da TV Sorrisi e Canzoni:
È una street song
Per dare quello che ho
Brucerò fino alla fine
Chiuso tra cemento e smog
È una street song
Qui la gente muore e vive
Senza soldi e alternative
L’unica cosa che so
24h 7 su 7 no stop
Siamo in sbatti sbatti per arrivare al top
Tu fai chatty chatty io faccio parlare il mio flow
Non ti danno abbracci qua sei da solo nel block
Io le mando baci lei che per me è la più hot
Mi dicevi taci, ora però sono il goat
Quaggiù odi e ami a giudicarmi è Dio
Amo la mia mami, amo sti money e l’hip-hop
È una street song
Per dare quello che ho
Brucerò fino alla fine
Chiuso tra cemento e smog
È una street song
Qui la gente muore e vive
Senza soldi e alternative
L’unica cosa che so
Suona dal basso questo gospel
È la voce di chi raccoglie le forze
Nonostante tutto mette da parte i forse qui vince la legge del più forte
È rap è blues e gin & juice
Fai il mio nome tre volte beetlejuice
Suona ancora più forte bad and boujee
Rock’n’roll lo sai party & bullshit
La voce del blocco suonerà più forte
Per quelle volte che ci hanno chiuso le porte
E ho solo una word, se dico che hai la mia parola
Lo sanno i miei g, questa è la way that we live
È una street song
Per dare quello che ho
Brucerò fino alla fine
Chiuso tra cemento e smog
È una street song
Qui la gente muore e vive
Senza soldi e alternative
L’unica cosa che so
È una street song
Per dare quello che ho
Brucerò fino alla fine
Chiuso tra cemento e smog
È una street song
Qui la gente muore e vive
Senza soldi e alternative
L’unica cosa che so