L’estate 2025 segna una svolta netta per Mediaset, che decide di voltare pagina con decisione e archiviare la lunga stagione di repliche e contenuti a basso impatto. A guidare questa rinnovata strategia editoriale è un nome ben noto ai telespettatori, scelto direttamente dall’ad Pier Silvio Berlusconi. E sì, stiamo parlando di Enrico Papi. A partire da lunedì 21 luglio, infatti, Sarabanda, lo storico game show musicale, tornerà sugli schermi di Canale5 nella fascia preserale, quella che precede il telegiornale delle 20. Una mossa significativa, che conferma l’intenzione dell’emittente di investire su contenuti inediti e su format che possano attrarre un pubblico trasversale, anche in una stagione tradizionalmente considerata “di passaggio”.
Come cambia il preserale di Canale5
Dopo il positivo esperimento di La Ruota della Fortuna condotta da Gerry Scotti in access prime time, Mediaset replica il modello vincente portando in onda Sarabanda tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, senza soluzione di continuità. Un ritorno che risponde a una strategia ben precisa. Il quiz musicale nato negli anni Novanta conserva ancora un forte potenziale, com’è stato ampiamente dimostrato dalla leg Celebrity che si è appena conclusa su Italia1.
Il contesto competitivo, del resto, non è dei più semplici. Sarabanda si troverà a sfidare Reazione a Catena su Rai1, con Pino Insegno, che da anni domina la fascia preserale estiva. Ma Mediaset sembra pronta ad affrontare il confronto puntando su un’alternativa fresca e pop, una scelta trasversale che acchiappa più stagioni. L’esperienza e la verve di Enrico Papi sono un valore aggiunto in questo senso: la sua conduzione, accompagnata dal rinnovamento del format ma che mantiene l’assetto dell’originale, potrebbe essere la chiave per differenziare l’offerta e fidelizzare nuovi spettatori.
Fino a quando dura Sarabanda
Questo nuovo corso nella programmazione non si esaurisce con Sarabanda. La scelta di bandire le repliche è infatti parte di una strategia più ampia, annunciata dallo stesso Pier Silvio Berlusconi in occasione della presentazione dei palinsesti per la stagione 2025/26. Si punta a una maggiore qualità dei contenuti, con una programmazione quotidiana pensata per tenere vivo l’interesse del pubblico anche nei mesi meno forti dell’anno.
A fare spazio a Sarabanda sarà La forza di una donna, la soap turca che ha conquistato il pubblico pomeridiano. Ma per i fan della serie non ci sono cattive notizie: il dizi, forte di ascolti eccellenti, sarà potenziato e verrà proposto in una maratona pomeridiana con ben tre episodi consecutivi, dalle 15,45 fino alle 18,45. Un cambio che permette di mantenere alto l’engagement, senza sacrificare i titoli di punta che sono l’identità della Rete ormai da molto tempo.
Sarabanda resterà in onda almeno fino a novembre, accompagnando così l’intera estate e parte dell’autunno di Canale5. L’assenza di Striscia la Notizia, che non compare più sul documento di Publitalia, lascia spazio a un esperimento di lungo periodo, che rappresenta anche un banco di prova per eventuali conferme invernali.
In definitiva, Mediaset sceglie di giocare d’anticipo, riscrivendo le regole della programmazione estiva. Una scommessa vera, che guarda avanti e restituisce centralità all’intrattenimento leggero, ma curato. Sarabanda è solo l’inizio.