“Domenica In”: Asia Argento, la verità su Anthony Bourdain. E rivela: “Ho una malattia”

Asia Argento torna a parlare del suicidio di Anthony Bourdain e confessa la malattia che li ha travolti entrambi

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pubblicato: 2 Ottobre 2022 16:31

Asia Argento di nuovo al centro della cronaca dopo l’annuncio di un’autobiografia non autorizzata su Anthony Bourdain. L’attrice, intervistata da Mara Venier a Domenica In, ha fatto chiarezza sull’intera vicenda, raccontando aspetti mai svelati prima. Non si è mai nascosta e non lo fa neanche ora, affrontando il male a viso aperto e da questo rinascendo migliore. Ecco il suo messaggio, ripetuto più volte, frutto di una serenità conquistata dopo momenti bui e una terribile malattia.

Asia Argento: la verità su Anthony Bourdain

L’argomento cardine dell’intervista di Asia Argento con Mara Venier non poteva che essere Anthony Bourdain. Si è tornati a parlare dell’amatissimo chef, morto suicida, per la biografia non autorizzata che promette di fare scalpore e rivelare svariati dietro le quinte.

L’attrice ha spiegato di non essersi mai nascosta, avendo già pubblicato nel suo libro la descrizione dell’ultima volta in cui ha parlato con il suo ex compagno. La biografia del giornalista americano Charles Leerhsen ha però svariati messaggi, non solo i loro, il che fa sorgere una domanda: chi gli ha venduto tutto questo?

Asia parla di avvoltoi, senza giri di parole. Lo chef era un uomo molto potente e amato ma, al tempo stesso, incredibilmente fragile. In tanti si sono approfittati di lui, spiega, e tutto questo continua ancora oggi. Soltanto chi gli era molto vicino poteva avere la possibilità di vendere quei messaggi.

È vero, ha detto, che l’ultimo messaggio che gli ha inviato è stato: “Non mi rompere le p***e”. Qualcosa con il quale ha imparato a convivere. La verità, però, è che lui aveva bevuto quella sera: “La sua voce era impastata. Era molto strano. Io ero allegra perché il giorno dopo avrei dovuto iniziare X Factor e lui mi tirava giù”.

Ha scoperto della tragedia il giorno dopo, al telefono. La sua agente le ha freddamente detto che si era suicidato. Un atteggiamento di distacco che l’ha colpita e ferita. Questo è stato il primo capitolo di una narrazione proseguita in seguito: Anthony Bourdain è morto a causa di Asia Argento. L’attrice ha infatti sottolineato come tutti quelli intorno a lui abbiano alimentato quest’idea.

È una colpa che mi sono data anch’io, per molto tempo. Credo però sia riduttivo spiegare così un male tanto grande, che lo ha portato a togliersi la vita. Abbiamo litigato altre volte e non è accaduto nulla a lui o a me. Il problema di fondo era la depressione. Lui non poteva mostrare le proprie fragilità al mondo”.

Pensare che quelle fotografie, di cui lo chef era al corrente (lei lo aveva avvertito dopo essersi resa conto della presenza dei paparazzi), possano aver innescato tutto questo vuol dire minimizzare il suo stato d’animo. Lui soffriva di un disturbo bipolare ed era enormemente depresso.

Questa è l’immagine delineata da Asia Argento, quella di un uomo fragile che non voleva morire, bensì riuscire a raggiungere un meritato riposo da quei pensieri che tormentavano la sua mente da troppo tempo ormai.

Asia Argento confessa la sua malattia

Nella parte iniziale dell’intervista è stato mostrato un vecchio filmato. Asia era molto giovane, una bambina, e riguardandosi oggi ripensa a tutti i sogni che aveva. Oggi dice di non coltivarne più ma di avere degli obiettivi. Qualcosa di molto più reale e uno dei più importanti è quello d’essere felice. Un desiderio che si rinnova ogni giorno.

È più serena dopo aver affrontato l’inferno: “Ho toccato il fondo e ho pensato le cose peggiori. Quando la persona al tuo fianco non c’è più e si è suicidata, ti ritrovi in un pozzo senza fondo. Sto ancora trasformando quel veleno in mia medicina. Da quel fango sono rinata e questo dà valore alla vita, rialzarsi e migliorarsi come essere umano”.

Ripensando alla loro storia d’amore, ha spiegato come entrambi avessero delle oscurità dentro. Sofferenze profonde che li avevano segnati. Quando si sono trovati, lei è ricaduta nell’alcool. Non gli dà alcuna colpa di questo, perché se ciò accade è perché lo vuoi in prima persona: “Avevo dei malesseri non risolti nella mia vita. Ora posso dire d’essere serena”.

Non indossa maschere Asia Argento e parla proprio di malattia e di alcolismo. Un male di cui hanno sofferto entrambi ma due alcolisti insieme annegano. Il suo pensiero lascia intendere quanto sia stata profonda l’oscurità che l’ha avvolta in seguito.

L’alcool ancora al suo fianco dopo la morte di Bourdain, che speri possa aiutarti contro la depressione ma in realtà ti distrugge. La sua testimonianza è forte e importante, ma soprattutto ha un lieto fine: “Sono sobria ora. Non bevo più da un anno e mezzo. È la cosa più importante che fatto per me. Avevo una vera e propria malattia”.