Giancarlo Magalli ha attaccato senza mezzi termini la Rai, l’azienda dove ha lavorato per tutta la sua vita. Da qualche tempo il conduttore non ha più lo spazio di prima, complice anche la malattia che ha cambiato la sua esistenza. Dopo così tanti anni di carriera, il presentatore è piuttosto dispiaciuto.
Giancarlo Magalli attacca la Rai
L’ultimo impegno importante di Giancarlo Magalli in Rai risale al 2022, quando ha partecipato con la figlia Michela a Il Cantante Mascherato. L’anno precedente ha condotto il game show Una parola di troppo ed è stato voce narrante de Il Collegio. Poi un breve ruolo da opinionista a Pomeriggio 5 in seguito all’intervista con Silvia Toffanin a Verissimo, dove ha parlato per la prima volta del tumore che l’ha colpito. Magalli ha raccontato del linfoma che l’ha colpito anche a Oggi è un altro giorno e Da noi…a ruota libera.
Dallo scorso anno il ritorno a I fatti vostri ma con una rubrica settimanale e nulla più. “Sono stato male e quando sono tornato i miei programmi li avevano dati ad altri. Dopo anni di militanza — con Arbore sono l’unico mai andato a Mediaset — mi aspettavo di più. Mica chiedo il sabato sera di Raiuno, bastava una seconda serata. Ri-lavora Renzo, più vecchio di me, torna pure Chiambretti, i giovani virgulti non funzionano, con certi c’è accanimento terapeutico”, ha spiegato al Corriere della Sera.
“La parte sana dell’azienda sono quelli che ci lavorano, artisti e tecnici. Le magagne sono a viale Mazzini, con ‘sti pori dirigenti che cambiano di continuo. Arrivano che non sanno dove mettere le mani, appena imparano, li levano”, ha aggiunto per poi menzionare la premier Meloni: “Di Giorgia sono amico, ho foto con lei che ci baciamo e ci abbracciamo, però non chiedo niente. Non mi piace mendicare. Le ho solo domandato: “Con chi potrei parlare?”. Mi ha dato il numero di Giampaolo Rossi”.
“Ho chiesto un appuntamento. Mi ha ignorato. Idem Angelo Mellone. “Eh, ricevo 150 richieste al giorno”. Meritavo più rispetto. Ne ho visti decine andare via. Un dg dei meno formidabili, a cui feci un’osservazione, sibilò: “Da quanti anni lavora in Rai, Magalli?”. “Da 18 dg. E ne vedrò altri”. Muto”.
Un pensierino per il prossimo Festival di Sanremo? “Sarà una trappola mortale, dopo 5 anni di trionfi con Amadeus. Un punto di share in meno e scriveranno che è stato un flop. Alcuni che si propongono lo hanno già fatto ed è andato male, perché insistono? Il Festival è come la prima notte di nozze: se vai bene, hai fatto il tuo dovere. Se vai male, te lo rinfaccerà tutta la vita”, ha risposto.
In che rapporti sono oggi Magalli e Adriana Volpe
Giancarlo Magalli è stato condannato per diffamazione dopo la denuncia di Adriana Volpe, con cui collaborava a I Fatti Vostri. Adesso il conduttore non vuole più sentirla nominare: “Ci ha campato per un sacco di tempo. Ma l’ho cancellata dalla vita e dalla memoria”.
Magalli ha inoltre tenuto a precisare: “Io? Mai stato in vita mia. Guardì dice che per una battuta venderei mia madre. Però non ho mai litigato con nessuno, a parte l’innominabile (sempre la Volpe, ndr)”.