La Volta Buona, le pagelle del 18 novembre: svelati dettagli inediti sulle Kessler (9), il ricordo di Campagnoli su Vessicchio (8)

Torna La Volta Buona con una puntata ricca di emozioni e ricordi: Caterina Balivo omaggia le gemelle Kessler con contributi video e tanti ospiti in studio

Foto di Claudia Giordano

Claudia Giordano

Content editor Lifestyle e digital strategist

Appassionata di marketing e comunicazione, li ha trasformati in lavoro e si divide tra la professione di social media strategist, scrittrice e content editor.

Pubblicato:

Nuovo appuntamento del pomeriggio di Rai1 con Caterina Balivo e il suo programma, La Volta Buona. Oggi la puntata è particolarmente ricca di emozioni e ricordi, tutti naturalmente concentrati sulla scomparsa delle gemelle Kessler, morte insieme il 17 novembre nella loro casa di Grünwald, paesino vicino a Monaco.

Tanti gli ospiti in studio per commentare e ricordarle insieme, da Matilde Brandi a Pino Strabioli, da Giancarlo Magalli ad Enzo Paolo Turchi e Lory Del Santo. Tante anche le testimonianze video di coloro che le hanno conosciute o che hanno avuto la fortuna di lavorare con loro: tutti hanno un ricordo o un aneddoto da raccontare su Alice ed Ellen, due artiste straordinarie che hanno cambiato il volto della televisione italiana.

L’omaggio alle Sorelle Kessler di Caterina Balivo (9)

Immancabile il tributo alla vita e alla carriera di Alice ed Ellen Kessler, scomparse ieri, insieme, nella loro casa vicino Monaco.

Caterina Balivo dedica quasi l’intera puntata a loro, al modo in cui hanno rivoluzionato la televisione italiana con il loro talento, la loro simpatia e il loro speciale legame gemellare, mostrando anche momenti di grande emozione.

Il ricordo va anche ad uno dei coreografi storici delle gemelle Kessler, ovvero Don Lurio che, secondo i racconti di Giancarlo Magalli ed Enzo Paolo Turchi, non pensavano potesse realizzare delle coreografie così belle per loro essendo così “piccolino”. Ma il racconto prosegue anche direttamente dalla cittadina tedesca in cui le sorelle Kessler vivevano dal 1985, in due appartamenti contigui. Giancarlo Magalli ipotizza che la decisione presa sia stata causata da una possibile malattia di una delle due, e ricorda come loro abbiano sempre detto che nessuna avrebbe voluto sopravvivere all’altra.

D’altronde qualche anno fa le sorelle Kessler, ospiti a Domenica In da Mara Venier, avevano raccontato di non aver avuto un’infanzia felice, avendo vissuto la guerra e una situazione familiare difficile, tanto che si erano ripromesse di diventare delle donne libere ed indipendenti. E questo loro sogno si era poi realizzato quando a 17 anni erano partite insieme per Parigi dove avevano dato inizio alla loro carriera.

Domenico Marocchi, inviato di Caterina Balivo, racconta che qualche settimana fa le gemelle erano andate ad assistere ad uno spettacolo al Circo Roncalli insieme ad una cara amica, Caroline, famosa conduttrice televisiva. E proprio Caroline avrebbe raccontato di averle viste serene e sorridenti, ma che il giorno dopo aveva ricevuto un regalo da parte loro con un biglietto sul quale c’era scritto “Aprire solo il 18 novembre”, dunque il giorno dopo quello della loro morte, suggerendo che tutto fosse stato programmato da tempo.

Chiara Maffioletti, il ricordo dell’ultima intervista delle Kessler (8)

A raccontare però una delle ultime interviste rilasciate dalle sorelle Kessler quasi un anno fa è Chiara Maffioletti del Corriere della Sera: la giornalista interviene raccontando di come Alice ed Ellen le avrebbero detto di voler un giorno morire insieme, dimostrando proprio una lucida autodeterminazione. “Loro hanno spazzato via la polvere dalla tv di quell’epoca, troppo rigida ed austera, tanto che la stampa le aveva ribattezzate il doppio miracolo tedesco” racconta ancora la giornalista a Caterina Balivo.

Ma la cosa che più aveva colpito la Maffioletti era stato il modo in cui le gemelle parlavano: sempre al plurale e sempre dicendo le stesse cose, compreso il fatto che la tv non gli mancasse per nulla visto che avevano trovato una dimensione tutta loro, con le amiche, la ginnastica, i loro pranzi e le cene insieme.

Il ricordo di Giovanni Ciacci e il dettaglio rivelato su Ellen Kessler (7)

Giovanni Ciacci, in collegamento con Caterina Balivo, racconta che sentiva spesso le sorelle Kessler e, lavorando in teatro, le aveva proposto di portare lo spettacolo Baby Jane, ma Alice gli aveva confidato che non sapevano se accettare perché da qualche tempo Ellen non se la sentiva più di viaggiare, senza aggiungere altro. Inoltre Ciacci racconta come non riuscisse a riconoscerle neanche di persona, cosa che lo costringeva a chiamarle “signorine” anziché con il loro nome. A confermare la notizia del malessere riguardante Ellen Kessler è proprio Marocchi: l’inviato rivela che uno dei quotidiani più importanti della zona ha raccontato come Ellen avesse messo un pacemaker per via di un ictus e che non stava benissimo.

“Le pillole mi rendono quasi depressa, mi tirano proprio giù e non mi sono mai sentita così” avrebbe infatti dichiarato la Kessler, mentre il loro abbonamento ad una delle riviste alle quali erano più affezionate era stato disdetto da Alice proprio per il 17 novembre. Già nel 2020 le gemelle avevano fatto testamento lasciando tutti i loro averi ad alcune associazioni tra cui Medici Senza Frontiere.

Brigitta Boccoli, Francesco e Franco Oppini parlano delle loro famiglie (8)

A dieci anni dalla scomparsa di Moira Orfei si torna a parlare delle tensioni che si sono create tra i figli Stefano e Lara per via della messa all’asta dei cimeli di Moira e della contesa eredità della regina del circo. Brigitta torna sui dissapori avuti con la cognata e rivela che i figli di Moira stanno lavorando su alcune questioni di famiglia in modo civile e che proprio lei ha ricontattato Lara pochi giorni fa per coinvolgerla nella preparazione di un reel dedicato alla memoria di Moira.

Il focus resta sui legami di famiglia con Franco e Francesco Oppini che giocano con Caterina Balivo rivelando un segreto che mamma Alba Parietti non conosce. A raccontarlo è proprio Franco Oppini che racconta come dai 10 ai 14 anni accompagnasse il figlio ad allenarsi con i go-kart per partecipare a delle gare. Quando Alba lo aveva scoperto era andata a riprendersi Francesco piazzandosi nel mezzo della pista.

Peppe Vessicchio, l’omaggio del maestro Enzo Campagnoli (8)

Manca sempre meno all’atteso Festival di Sanremo che, anche nel 2026, vedrà la direzione creativa e la conduzione affidata a Carlo Conti: tra i nomi che circolano come possibili concorrenti ci sono grandi artisti come Patty Pravo, Marco Mangoni, Diodato, ma anche Blanco, Malika Ayane, California (reduce dal divorzio con l’altra metà dei Coma Cose), e ancora Levante, Madame, Tommaso Paradiso ed Ermal Meta.

Anche la fazione dei rapper potrebbe essere ben rappresentata da nomi come Tedua, Rancore, Lazza e persino Fedez in coppia con Marco Masini, oltre a Bresh, Tananai e Coez. Le canzoni sono arrivate e ora starà a Carlo Conti decidere chi salirà effettivamente sul palco dell’Ariston. In studio il maestro Enzo Campagnoli conferma il grande lavoro che sta facendo Conti, ma non può mancare il ricordo di Peppe Vessicchio e di come 35 anni fa iniziò la sua carriera proprio grazie a lui.

Dal racconto di Campagnoli emerge tutta la gratitudine per il grande maestro scomparso recentemente: “Lascia un grande vuoto, ma anche tanti insegnamenti di musica, stile e protezione verso l’arte” dichiara con emozione il maestro.