Il piacere femminile: un universo complesso e in continua evoluzione. L’orgasmo femminile è qualcosa di estremamente soggettivo che cambia d’intensità e coinvolgimento in base a innumerevoli variabili. Tra gli orgasmi femminili più conosciuti c’è l’orgasmo combinato, un picco di piacere che si raggiunge attraverso diverse stimolazioni di varie zone erogene.
Indice
Cos’è un orgasmo combinato?
Per provare un orgasmo è importante sentirsi a proprio agio con il partner e lasciarsi andare completamente alle sensazioni e alle emozioni che si provano durante l’intimità. Quando si è in sintonia con il partner e ci si lascia andare al piacere, si può provare l’orgasmo o, addirittura, l’orgasmo combinato. Questo tipo di orgasmo si basa sulla stimolazione di più zone erogene che possono avvenire con la penetrazione, baci, lingua o dita: la combinazione di queste stimolazioni possono portare al raggiungimento di un orgasmo molto intenso e coinvolgente, come quello combinato.
Come provare a raggiungere l’orgasmo combinato?
Per provare a raggiungere l’orgasmo combinato è fondamentale non fermarsi solo su una zona o un’azione, ma combinare altre sensazioni piacevoli a quella della penetrazione: ad esempio si può stimolare la clitoride esterna con le dita, oppure mentre si pratica un cunnilingus le mani possono stimolare la clitoride o i capezzoli. O, ancora, mentre una mano accarezza e stimola la clitoride, la lingua e le labbra esplorano il collo. Insomma, le combinazioni che si possono provare a fare sono molte; l’unica accortezza è parlare e condividere con il partner cosa ti piace e cosa, invece, no. Ad esempio, se sai che alcune zone del corpo ti provocano particolarmente piacere, comunicalo al partner così che possa stimolarle e si possa concentrare su quelle in contemporanea, per farti provare un piacere immenso.
Importante è lasciarsi andare, non concentrarti nel raggiungimento dell’orgasmo o dell’orgasmo combinato, ma pensa solo a stare bene e a provare piacere: solo in questo caso potrai vivere senza ansia da prestazione il momento e, magari, arrivare al raggiungimento dell’orgasmo.
Riconoscere l’orgasmo combinato
Ovviamente non c’è un modo univoco per identificare il raggiungimento dell’orgasmo combinato, né c’è un modo solo per raggiungerlo: cambia da persona a persona, a seconda delle zone stimolate. Per questo, giocare a scoprire insieme e a conoscere desideri, fantasie e zone erogene più sensibili sarà per te e il partner un momento unico per vivere la sessualità nel modo migliore possibile.
Non tutti gli orgasmi sono uguali
Ogni donna ha sensibilità diverse e ogni orgasmo che può provare può essere diverso: ci sono quelli che regalano piacere intensi, quelli che durano molto, quelli che sono così deboli da notarli appena.
Ad oggi sappiamo che l’orgasmo è uno: la distinzione tra orgasmo clitorideo e vaginale si basa solo per la diversa zona di stimolazione della clitoride che innesca l’orgasmo stesso. Si pensa, infatti, che nell’area anteriore della vagina (dove si pensava fosse ubicato il punto G) con l’eccitazione si formi una piattaforma orgasmica chiamata CUV (zono Clito-Uretro-Vaginale), la cui stimolazione provoca piacere e, in alcuni casi, l’orgasmo. L’orgasmo provocato in questo modo, porta alcune donne a provare sensazioni di piacere diverse e soggettive.
Perché scegliere di provare l’orgasmo combinato?
L’orgasmo combinato è come un tocco segreto rivolto a tutte le donne che desiderano un po’ di “più” nel loro piacere oltre alla classica penetrazione: magari non riescono ad arrivare al piacere solo con la penetrazione o semplicemente hanno bisogno di uno stimolo in più. Zone da toccare e parole da dire sono come un puzzle unico, diverso da persona a persona; è come un’avventura sensoriale da condividere con il tuo partner, un viaggio nella sessualità che non solo rafforza il legame di coppia, ma aggiunge una nuova dimensione al piacere.