Più di 40 anni dopo quel fatidico giorno, un nuovo dettaglio emerge sulle nozze tra l’allora Principe Carlo e Lady Diana Spencer. Un libro-documentario dedicato alla principessa triste racconta di un tenero regalo inviatole alla vigilia delle nozze dal futuro marito. Un inaspettato gesto di complicità e tenerezza tra i due, nonostante le difficoltà che, anni dopo, li avrebbero condotti alla separazione definitiva.
Il regalo a Lady Diana
La notizia è stata rivelata nel libro Diana: A parole sue, dell’autore Andrew Morton. Nel testo vengono riportate alcune dichiarazioni di Lady Diana sulla notte che anticipò il suo matrimonio con l’allore Principe Carlo. “La sera prima mi mandò a Clarence House un anello a sigillo molto carino, – sono le parole di Diana – con le piume del Principe di Wales e un bigliettino molto dolce”. Un gesto tenero e premuroso, inviato dal Principe alla donna che sarebbe da lì a poche ore diventata sua moglie.
“Sono così orgoglioso di te. – era scritto sul bigliettino – E quando domani arriverai, sarò lì all’altare per te”. Fin dai tempi del fidanzamento, Carlo era innamorato di un’altra donna e le difficoltà tra lui e Diana, non mancavano. L’affetto tra i due, però, non è mai venuto meno. In un tentativo di incoraggiamento, il Principe invitò la giovane Lady a “guardali tutti negli occhi e stendili a terra”.
Parole in forte contrasto con quanto raccontato nel documentario The Diana Interview: Revenge of the Princess dall’amica Penny Thornton. La donna affermò infatti che, proprio la sera prima delle nozze – la stessa in cui giunse il dolce dono – Carlo avrebbe rivelato a Diana di non amarla. “Penso che Carlo non volesse partecipare al matrimonio su una falsa premessa. Voleva chiarire con lei ed è stato devastante per Diana” è stato il commento dell’amica.
Il gesto fu senza dubbio apprezzato dalla Principessa che in più occasioni indossò l’anello a sigillo. E lo stesso Carlo, anche anni dopo la tragica morte della ex moglie, ha più volte sfoggiato al dito un anello con lo stesso stemma reale. Un modo, forse, per tenere vivo e vicino il ricordo della madre dei suoi figli.
I segreti del primo matrimonio di Re Carlo
L’anello è solo l’ultimo dei segreti del matrimonio “del secolo” – così come fu definito all’epoca – avvenuto il 29 luglio del 1981 e osservato in presa diretta daquasi 800 milioni di persone in tutto il mondo. Nessuno seppe, ad esempio, che, se Diana reggeva la gonna con le mani, non era per camminare con più agilità, ma per coprire la macchia sul corpetto del costosissimo abito, lasciata quella mattina dal profumo preferito della Principessa, accidentalmente rovesciatosi sul tessuto.
Due piccoli incidenti furono, invece, decisamente più vistosi. Il primo fu commesso dall’emozionatissima sposina all’altare. Pronunciando i propri voti, Diana si impappinò e invece di chiamare lo sposo Charles Philip, invertì i due nomi. A voti conclusi, invece, fu Carlo a commettere un errore, dimenticando di baciare la sposa sull’altare così come tradizione vuole. La coppietta rimediò con un bacio passato ormai alla storia, quello scambiatosi al balcone di Buckingham Palace, di fronte a una folla di cittadini in festa. Fu così che si inaugurò la tradizione di affacciarsi al balcone, tenuta in vita anche dal Principe William e dalla sua sposa Kate Middleton.