Harry e Meghan Markle di nuovo sbugiardati. Dalla docu-serie di Netflix emergono una serie di imprecisioni e falsità, l’ultima in ordine di tempo riguarda la villa dove sono state fatte le riprese. Pare proprio che non sia la magione dei Sussex a Montecito ma una location finta, scelta perché più bella e prestigiosa della loro casa. Di fatti sul mercato vale ben 33 milioni di dollari.
Harry e Meghan Markle, la finta location della serie di Netflix
Dopo i finti paparazzi inseriti nel trailer della serie per farli sembrare perseguitati dai media, Harry e Meghan Markle hanno tratto in inganno ancora una volta il loro pubblico. Infatti, la villa in cui hanno girato la docu-fiction per Netflix non è la loro. L’intento era quello di ostentare la loro ricchezza, di mostrare che la loro casa americana non ha nulla da invidiare ai palazzi della Corte britannica. E così hanno scelto un ambiente che secondo loro era più confacente all’immagine che volevano dare della loro vita.
Ecco allora i maestosi soffitti in rovere, gli interni arredati con esclusivi pezzi di design, un vero e proprio castello di carta, perché nessuno di quegli oggetti appartiene a Harry e Meghan.
Harry e Meghan Markle, la villa da 33 milioni che non è loro
Come ha scoperto il Daily Mail, la casa dove i Sussex si sono confessati, lanciando accuse assurde contro Carlo e la Famiglia Reale, come quella secondo la quale Buckingham Palace era felice di mentire per proteggere William, è una magione ben più prestigiosa. La villa di Harry e Meghan, per quanto lussuosissima vale solo 13 milioni di dollari. Per brillare assieme alle star di Hollywood, hanno preferito una proprietà iconica, situata a Montecito, che di milioni ne vale 33 ed è attualmente in vendita.
La tenuta, su due piani, conta 6 camere da letto, 16 bagni, una mega piscina esterna, una spa, una palestra privata, un prato curatissimo in qualità Wimbledon e viottoli ciottolati. Il tutto si estende per 4.145 metri. Gli interni sono altrettanto ricercati ed esclusivi. I materiali utilizzati sono tra i più privilegiati, come il rovere dei soffitti, alti oltre 7 metri e i cristalli dei lampadari. La villa è dotata di ogni comfort, compresa una sala cinematografica, come si conviene alle case vicine a Hollywood.
Sebbene i Sussex non abbiano mai dichiarato che la loro serie fosse stata girata nella villa di loro proprietà, non hanno mai nemmeno specificato la location. Per altro, la casa che hanno scelto dista solo 9 minuti dalla loro, per questo sono facilmente confondibili. E quando riviste di settore, come l’Architectural Digest, ha elogiato la “grande stanza” della villa, “che è inondata di luce grazie alle finestre ad arco a doppia altezza che fiancheggiano il retro della casa”, né Harry né Meghan si sono presi la briga di precisare che non si tratta di casa loro.
Harry e Meghan Markle, l’inganno che è costato caro
Ma questa omissione è costata cara alla coppia che è stata doppiamente criticata per questo trucchetto. Da un lato ha stonato la scelta di Harry e Meghan di farsi filmare in un ambiente così lussuoso, quando sono i primi a portare avanti opere benefiche per i bisognosi. Un produttore di Hollywood ha infatti dichiarato: “Mi è sembrato un po’ stonato girare in un ambiente così opulento quando c’è così tanta sofferenza nel mondo reale”.
In secondo luogo la villa da 33 milioni è appartenuta a un uomo di affari accusato di aver orchestrato una truffa da 116 milioni di dollari contro veterani disabili. Uno smacco per Harry che ha sempre sostenuto questa categoria di persone.