Il legame tra la Royal Family e la Scozia

La Scozia è per la famiglia reale sia una parte di regno complessa da gestire, sia il luogo preferito dove trascorrere le vacanze estive in famiglia

Foto di Gilda Faleri

Gilda Faleri

Royal editor

Royal Watcher toscana laureata in comunicazione. Conduce un programma TV dedicato alle famiglie reali e ha fondato uno dei primi blog italiani a tema royals.

Pubblicato: 9 Agosto 2024 16:50

La famiglia reale britannica è da sempre molto legata alla Scozia. La Regina Elisabetta si è spenta proprio nella sua residenza privata scozzese, il Castello di Balmoral, l’8 settembre 2022. L’amata sovrana ha sempre trascorso le vacanze estive nel suo castello, diventato il rifugio personale della Royal Family.

Acquistato dalla Regina Vittoria e dal marito, il Principe Alberto, Balmoral, che si trova nella contea di Aberdeenshire e da quest’anno è visitabile con tour guidati, è da sempre un punto di ritrovo nel quale Elisabetta II ha passato i suoi momenti più spensierati.

Quando la Regina trascorreva del tempo a Balmoral veniva svegliata dal suono della cornamusa, suonata dal “pifferaio ufficiale”, una tradizione che risale alla Regina Vittoria.

Il suonatore di cornamusa di Sua Maestà

Il musicista suonava ogni giorno sotto la sua finestra dalle 9 del mattino, per circa 15 minuti. Paul Burns, l’ultimo “Pifferaio della Regina”, ha suonato anche al funerale di Elisabetta II, optando per la struggente melodia “Sleep, dearie, sleep”.

Paul Burns suona la cornamusa durante il funerale di Elisabetta II
Fonte: Getty Images
Paul Burns suona la cornamusa durante il funerale di Elisabetta II

Burns ora lavora per Re Carlo. Come ha dichiarato una fonte reale al tabloid Sun: “Sua madre amava avere il suo musicista. È una tradizione adorabile. Tutti ricordano il momento in cui il Pipe Major ha terminato la cerimonia suonando, poi ha voltato le spalle e si è allontanato. Il Re era pieno di ammirazione per come aveva svolto il suo compito per la Regina”.

La fonte ha aggiunto: “Tutti sono felici che l’eccentrico lavoro non sia scomparso con lei. La tradizione vuole che avvenga alle 9 del mattino. Ma il Re si sveglia sempre molto prima”.

Le radici scozzesi di Elisabetta II

Nel corso della sua lunga vita, la Regina Elisabetta ha sempre mostrato il suo amore per la Scozia. Discendeva dalla Casa Reale degli Stewart da entrambe le parti della sua famiglia. Il suo rapporto con la Scozia e gli scozzesi è iniziato durante l’infanzia, per proseguire nei sette decenni del suo regno con le sue numerose visite private e ufficiali.

I suoi genitori avevano un antenato in comune: Roberto II, Re di Scozia. Sua madre, figlia minore del 14° Conte di Strathmore, proveniva da un’aristocratica famiglia scozzese che viveva nel castello di Glamis, nell’Angus.

Da piccola, Elisabetta ha trascorso molto tempo in Scozia, con i genitori a Balmoral o con i nonni materni a Glamis.

Il futuro Giorgio VI e la moglie Elisabetta con la figlia Elisabetta e la nipote Diana a Glamis nel 1931
Fonte: Getty Images
Il futuro Giorgio VI e la moglie Elisabetta con la figlia Elisabetta e la nipote Diana a Glamis nel 1931

All’età di 11 anni, in una lettera indirizzata alla nonna, la contessa di Strathmore, Elisabetta scriveva: “Cara nonna, grazie mille per averci ospitato a Glamis. Abbiamo avuto un’accoglienza così fedele, se così si può dire, alla stazione, e quando siamo usciti sulla banchina, la folla ha cantato ‘Will ye no come back again’, ed è stato molto bello da parte loro. È stata una delle settimane più felici che abbia mai trascorso”.

Ancora adolescente, nel 1944, l’allora Principessa Elisabetta ha tenuto il suo primo discorso pubblico proprio in Scozia, ad Aberdeen, inaugurando una casa per la British Sailors’ Society.

Le vacanze a Balmoral e gli impegni ufficiali ad Edimburgo

Dopo l’ascesa al trono nel 1952, la Regina ha mantenuto la tradizione della famiglia reale di trascorrere le vacanze a Balmoral. Sir Malcolm Ross, per anni collaboratore della famiglia reale, scomparso nel 2019, ha dichiarato alla BBC che si trattava sempre di un momento per la famiglia: “Può rilassarsi, con i suoi cani, facendo quello che pensava facessero le persone normali, e in effetti è quello che fanno le persone normali”.

Le è sempre piaciuto passeggiare e cavalcare nella tenuta, ma anche trascorrere del tempo nella comunità, frequentando la Crathie Kirk o facendo visita ad amici e parenti. L’unica occasione formale della vacanza era l’annuale Ghillies Ball, nel quale i lavoratori della tenuta ballavano le danze scozzesi insieme alla famiglia reale.

La Regina Elisabetta II e il Duca di Edimburgo, durante il Ballo del Centenario della Scottish Pipers' Society all'Assembly Room di Edimburgo
Fonte: Getty Images
La Regina Elisabetta II e il Duca di Edimburgo, durante il Ballo del Centenario della Scottish Pipers’ Society

Nel corso del suo regno, la Regina Elisabetta ha visitato praticamente ogni parte della Scozia. Ha aperto le sessioni del Parlamento scozzese, si è rivolta all’Assemblea Generale della Chiesa di Scozia, ha inaugurato numerosi ponti e varato molte navi.

È entrata nella storia in molte occasioni, come ad esempio nel 1960, quando è diventata il primo monarca regnante dai tempi del Re vichingo Haakon a visitare le Isole Shetland.

Nel 2022 c’è stata un’altra prima volta, quando la nomina di Liz Truss a nuovo Primo Ministro si è svolta a Balmoral. È stata l’ultima cerimonia ufficiale della Regina Elisabetta che è venuta a mancare solo due giorni dopo. Le cerimonie precedenti si erano svolte tutte a Londra, a Buckingham Palace.

La Regina Elisabetta saluta il nuovo Primo Ministro Liz Truss al suo arrivo al Castello di Balmoral il 6 settembre 2022
Fonte: Getty Images
La Regina Elisabetta saluta il nuovo Primo Ministro Liz Truss al suo arrivo al Castello di Balmoral il 6 settembre 2022

Nel suo discorso di apertura del nuovo Parlamento scozzese avvenuta il primo luglio 1999, la Regina ha detto che la Scozia: “occupa un posto speciale negli affetti miei e della mia famiglia”.

Nel 2021, la monarca ha partecipato per la prima volta alla cerimonia di apertura del Parlamento scozzese senza il Principe Filippo, morto alcuni mesi prima, e in questa occasione ha voluto ribadire il suo amore per la Scozia: “Ho già parlato in passato del mio profondo e duraturo affetto per questo meraviglioso Paese e dei molti ricordi felici che io e il Principe Filippo abbiamo sempre avuto del nostro tempo trascorso qui. Si dice spesso che sono le persone a fare un posto e ci sono pochi posti in cui questo è più vero che in Scozia, come abbiamo visto negli ultimi tempi”.

La Scozia non è solo vacanza, infatti, ogni anno, i primi giorni di luglio, inizia la settimana ufficiale scozzese della Royal Family. Per mantenere saldo il rapporto tra la Corona e gli scozzesi, Re Carlo III si reca ad Edimburgo per prendere parte alla “cerimonia delle chiavi”, durante la quale vengono consegnate le chiavi della città al Sovrano, presso il Palazzo di Holyroodhouse, residenza ufficiale scozzese del Monarca.

Gli impegni ufficiali proseguono con la celebrazione annuale dell’Ordine del Cardo, il più antico e prestigioso ordine cavalleresco di Scozia, presso la cattedrale di St. Giles e altri incontri ed eventi nelle città scozzesi.

Il tartan, la stoffa scozzese amata dai reali

Durante le uscite ufficiali ma anche quelle private, i membri della famiglia reale indossano spesso abbigliamento creato con stoffa tartan. In Scozia, ogni clan ha il proprio tartan che indossa quasi sempre cucito in un indumento molto celebre, il Kilt, per matrimoni e occasioni ufficiali.

Le fantasie di tessuto connesse alla Royal Family risalgono a poco prima del regno della Regina Vittoria. Ci sono più di 7000 tartan registrati presso lo Scottish Register of Tartans che è l’ente ufficiale scozzese per la registrazione dei tessuti.

La famiglia reale nel 2006 ai Braemar Games in Scozia
Fonte: Getty Images
La famiglia reale nel 2006 ai Braemar Games in Scozia

L’unico tartan che ad oggi non può essere indossato da nessuno senza il permesso del Re è il Balmoral. Il disegno della stoffa è stato creato dal marito della Regina Vittoria, il Principe Alberto, nel 1853, ed è grigio con sovrapposizioni di rosso e nero, lo sfondo contiene un filo bianco e nero intrecciato. È indossato dal Re e da diversi membri della famiglia reale, ma solo con il permesso del Sovrano. Gli unici altri autorizzati a portarlo sono il suonatore personale di cornamusa, i lavoratori della tenuta di Balmoral e i ghillies – i guardacaccia.

Gli avvenimenti privati della Royal Family in Scozia

I matrimoni

La Scozia è stata scelta anche per due matrimoni reali: le seconde nozze della Principessa Anna con il vice ammiraglio Sir Timothy Laurence nel 1992 e quelle di Zara e Mike Tindall celebrate ad Edimburgo il 30 luglio 2011.

La morte della Principessa Diana

Oltre ai lieti eventi, si ricorda anche un tragico episodio: la morte della Principessa Diana. Il 31 agosto 1997, infatti, la famiglia reale si trovava proprio a Balmoral quando è arrivata la notizia della morte di Lady Diana e Carlo III ha dovuto dare l’inaspettata e drammatica comunicazione della morte della madre a William e Harry nelle stanze del Castello.

La famiglia reale si ferma a guardare gli omaggi floreali lasciati per la Principessa Diana, alle porte del Castello di Balmoral nel 1997
Fonte: Getty Images
La famiglia reale si ferma a guardare gli omaggi floreali lasciati per la Principessa Diana, alle porte del Castello di Balmoral nel 1997

La love story di William e Kate

Il Principe William e Kate Middleton si sono incontrati e innamorati proprio in Scozia, quando entrambi frequentavano l’Università di St. Andrews, nei primi anni Duemila.

Anche quest’anno Kate andrà in vacanza in Scozia

Dopo la morte della Regina, le tradizioni sono rimaste invariate e così anche quest’anno la famiglia reale si sta riunendo nella tenuta di 50.000 acri di Royal Deeside. Secondo il Daily Mail, anche la Principessa del Galles non mancherà alla reunion familiare. Re Carlo si trova già in Scozia, al Castello di Mey, la sua residenza scozzese preferita e ha partecipato nei giorni scorsi ai Mey Highland Games.

Catherine, Principessa del Galles, nota come Duchessa di Rothesay quando si trova in Scozia, incontra gli agricoltori della Brodieshill Farm, a Moray, in Scozia nel 2023
Fonte: Getty Images
Catherine, nota come Duchessa di Rothesay quando si trova in Scozia, incontra gli agricoltori della Brodieshill Farm, a Moray, nel 2023

Il castello è stato acquistato dalla Regina Madre nel 1952 per utilizzarlo come casa per le vacanze. La Queen Mum risiedeva nella tenuta nei mesi di agosto e ottobre, fino alla sua morte avvenuta nel marzo 2002.

Dopo la sua morte, il castello e i giardini sono stati aperti al pubblico ed è possibile visitare la proprietà da maggio a settembre, fatta eccezione per dieci giorni tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, quando Carlo III e la Regina Consorte soggiornano a Mey.

La Principessa Anna, Re Carlo III e la Regina Camilla ad un evento in Scozia nel 2023
Fonte: Getty Images
La Principessa Anna, Re Carlo III e la Regina Camilla ad un evento in Scozia nel 2023

In Scozia, Carlo ama pescare e fare lunghe passeggiate nei boschi mentre Camilla si rilassa leggendo libri. Quando erano in vita Elisabetta e Filippo, la famiglia si riuniva a tavola e Filippo cucinava ottima carne cotta sul barbecue. Adesso pare che sia William ad aver ereditato il ruolo del nonno. Anna si trova già in Scozia e ha partecipato al Military Tattoo di Edimburgo – la parata delle bande militari delle forze armate britanniche e internazionali – in qualità di patrona della manifestazione, gli altri componenti di Casa Windsor sono attesi in Scozia proprio in questi giorni per trascorrere le vacanze “royal”.