Kate e William, salta una tappa del viaggio ai Caraibi. Le proteste: “Questa terra non è vostra”

Piccolo problema per Kate e William: la loro prima tappa in Belize è stata annullata a seguito di vivaci proteste della popolazione locale

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Kate e William, appena partiti per il loro tour ai Caraibi, sono stati costretti ad annullare una delle loro prime tappe a causa di alcune proteste della popolazione locale. I Duchi di Cambridge erano infatti attesi in Belize, dove avrebbero dovuto visitare una piantagione di cacao, ma nelle ore scorse diversi manifestanti avevano esposto cartelli contro la Monarchia.

Kate e William, la tappa in Belize

Il viaggio ai Caraibi ha avuto inizio nel weekend, ma la prima tappa ha subito un’importante modifica. Kate e William avevano in agenda una visita presso una piantagione sostenibile di cacao ai piedi dei Monti Maya, nel cuore del Belize. Ma la popolazione locale ha manifestato contro la presenza del Principe e di sua moglie sulla loro terra, solo poche ore prima del loro arrivo. Secondo quanto riportato da diverse fonti, i motivi di questa protesta sarebbero diversi. Tutti da ricollegarsi, tuttavia, ad una generale mancanza di rispetto che gli abitanti di Indian Creek, la località scelta per questa prima tappa nei Caraibi, hanno sentito nei propri confronti.

Pare infatti che la visita di Kate e William non fosse stata annunciata al popolo locale: i residenti lo avrebbero scoperto solo tramite i media, nonostante avessero in precedenza chiesto precise informazioni a causa dell’elevato livello di sicurezza richiesto per la presenza della Royal Family. Inoltre, agli abitanti non sarebbe andata giù la decisione degli organizzatori del viaggio di far atterrare l’elicottero reale in un campo da calcio. Come riportato dal Daily Mail, il presidente del villaggio Sebastian Shol ha annunciato: “I Reali potrebbero atterrare ovunque, ma non lo faranno sulla nostra terra”.

Ma c’è di più: dietro la manifestazione si celerebbe anche una protesta contro il colonialismo, di cui la Monarchia sarebbe una reliquia – così avrebbero affermato i residenti locali, con cartelli che recitano frasi come “Questa terra non è vostra”. Infine, ad aver suscitato preoccupazione nella popolazione sarebbe il fatto che il Principe William patrocina da tempo la Flora and Fauna International (FII), un’organizzazione per la conservazione del territorio, con cui il villaggio di Indian Creek è in conflitto. Pare infatti che l’associazione si sia appropriata di alcune terre che gli abitanti usavano per il loro sostentamento.

Il tour ai Caraibi di Kate e William

Non parte dunque nel migliore dei modi il tour di Kate e William, che li condurrà presso alcune delle principali località dei Caraibi. La tappa in Belize è ufficialmente saltata: lo ha confermato una fonte reale, che ha parlato di “questioni delicate” che coinvolgono la comunità locale di Indian Creek. A quanto pare, gli organizzatori hanno già individuato una diversa piantagione di cacao dove i Duchi di Cambridge faranno la loro visita.

Se da Kensington Palace non sono arrivati commenti per quanto accaduto, il governo del Belize ha rilasciato una dichiarazione: “Indian Creek era uno dei numerosi siti presi in considerazione. A causa di problemi nel villaggio, il governo ha attivato la sua pianificazione d’emergenza ed è stato selezionato un altro luogo”. Così il tour di Kate e William prosegue. Nei prossimi 8 giorni, la coppia farà tappa anche in Giamaica e nelle Bahamas, prima di tornare nel Regno Unito.