La figlia di Kate Middleton e William, Charlotte, potrebbe diventare Regina. Certo, lei è solo terza in linea di successione al momento, ma le sue probabilità di salire sul trono sono molto più alte di quelle che a suo tempo aveva la Principessa Anna, sorella di Re Carlo. E tutto questo per un cambiamento nella legge. Ma procediamo con ordine.
Kate Middleton, perché Charlotte potrebbe diventare Regina
Come è noto, alla morte di Carlo III diventerà Re suo figlio maggiore William e dopo di lui, il primogenito di quest’ultimo, George. Ma nell’eventualità che per un motivo qualsiasi tale successione venisse interrotta, lo scettro passerebbe a Charlotte, la secondogenita di Kate Middleton.
La legge di successione fino al 2013 dava la priorità sul trono alla primogenitura maschile. Così, per esempio se Charlotte fosse nata prima di suo fratello George, sarebbe stato comunque lui a diventare Re.
La Regina Elisabetta però volle cambiare la regola proprio quando Kate Middleton rimase incinta del primo figlio. La legge di successione fu modificata in modo da dare priorità alla primogenitura in senso assoluto, indipendentemente dal genere maschile e femminile. Ciò significa che i primi nati, maschi o femmine che siano, hanno la stessa possibilità di avere la Corona.
Kate Middleton, le conseguenze per Charlotte delle modifiche della legge
Questo passaggio ha dato più opportunità a Charlotte di diventare Regina di qualunque altra aspirante al trono britannico nata prima di lei. Motivo per cui la figlia di Kate ha molte più possibilità di salire sul trono di quanto le abbia avute la Principessa Anna, figlia di Elisabetta II.
Infatti, prima della modifica della legge di successione, l’accesso al trono per Anna era praticamente sbarrato, avendo lei tre maschi: Carlo, il fratello maggiore erede diretto al trono, ed Andrea ed Edoardo, suoi fratelli minori. Malgrado questi ultimi fossero nati dopo di lei, la sorpassavano nella linea di successione perché maschi.
Per Charlotte la situazione è diversa. Infatti, se suo fratello George dovesse rinunciare al trono, avrebbe diritto lei alla Corona britannica e non suo fratello minore Louis che è nato appunto dopo di lei.
La modifica alla legge di successione, voluta dalla Regina Elisabetta II, permetterà in futuro di avere un numero paritario tra Re e Regine, mentre fino ad ora ci sono stati molti più Sovrani che Sovrane, anche se le donne sul trono britannico si sono particolarmente distinte, basti ricordare Elisabetta I, Vittoria e naturalmente Elisabetta II.
