Kate Middleton, il lowcost le costa caro: pioggia di critiche

Ancora polemiche rivolte alla principessa Kate Middleton. Il fast fashion non va giù a parte della stampa ma la moglie di William ha un ideale da portare avanti

Foto di Luca Incoronato

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Essere Kate Middleton è tutt’altro che facile. Una verità riconosciuta tanto da chi la adora e segue in ogni suo gesto, quanto da chi non perde occasione per criticarla. La pressione che la principessa del Galles, moglie del diretto erede al trono William, subisce su base quotidiana è atroce.

L’ultimo capitolo riguarda il suo stile eccessivamente lowcost. In assenza di un argomento succulento, o probabilmente nel tentativo di smuovere un po’ le acque con qualcosa che non fosse nel range del protocollo e del rapporto con William, una giornalista le ha mosso un attacco diretto, che ha scatenato una reazione sorprendente.

I gioielli di Kate

È ben noto il ricchissimo guardaroba di Kate Middleton, così come il portagioie dal quale può prelevare oggetti di rara bellezza. Alcuni un tempo di proprietà delle compiante Elisabetta II e Diana, giunti a lei in eredità o in prestito.

Per scelta personale, però, l’amatissima e giudicatissima Kate non sempre fa sfoggio di tanta opulenza. È affascinata dai gioielli lowcost e dal messaggio che riesce a veicolare attraverso questi oggetti decorativi. È così finita però nel mirino della giornalista Suzy Menkes, nota firma in ambito moda.

Si è scagliata contro di lei nel suo podcast Creative Conversations, spiegando come dal suo punto di vista sia di certo deleterio per l’immagine personale e quella della Famiglia Reale l’abuso di gioielli lowcost.

“La principessa è un po’ una delusione sul fronte brillanti”. C’è quindi chi la vorrebbe sempre pronta per un gala, ma semplicemente Kate non è così. La futura regina, non si offendano Carlo e Camilla per lo sguardo già rivolto al futuro, ama far sfoggio di collezioni del fast fashion, con particolare riguardo per Zara e Accessorize.

C’è un motivo ben preciso dietro tutto ciò, al di là del gusto, ed è proprio tale ragione finale che la Menkes fatica a comprendere. Come detto, non è affatto l’ultima arrivata in ambito moda, essendo un’ex editori di Vogue, ma non sembra accettare il fatto che un membro dei Reali UK debba abbassarsi a questo livello, danneggiando l’immagine storica, fatta anche di gioielli che inducono a sognare.

Il messaggio di Kate Middleton

Tante le critiche rivolte alla giornalista, a indicare tempi ormai cambiati. Non è più l’epoca di ostentare e la Famiglia Reale lo sta comprendendo con i suoi membri più giovani. Kate ha deciso di lottare all’interno e non scappare. Il suo strizzare l’occhio al fast fashion è una mano tesa alla gente comune. Non mira a distanziarsi da loro, a far pesare il differente stile di vita, anzi.

Sa dosare il privilegio che caratterizza la sua quotidianità, sfoggiando umiltà più che gioielli preziosi. A ciò si aggiunge un altro elemento, ben più concreto. Selezionare abiti con prezzi accessibili vuol dire contribuire a far circolare l’economia reale, quella che aiuta il suo popolo.

Lo stesso dicasi per le chance offerte ai designer locali, che hanno così modo di lanciare le proprie carriere. Tutto ciò deve valere più di un portagioie assolutamente invidiabile. Anche questa è politica e, senza dubbio, Kate ha dimostrato sul lungo periodo d’essere la degna erede di Diana. Differenti sotto tanti aspetti ma attente al popolo allo stesso modo.