“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, cantava Antonello Venditti in uno dei brani più iconici della musica italiana. E ammettiamolo: quante volte abbiamo intonato quella strofa immaginando il ritorno? No un ritorno qualsiasi, ma quello del grande amore, dell’unico e solo.
Tante volte, forse troppe, abbiamo atteso invano. Lo abbiamo fatto con la speranza e le aspettative, lo abbiamo fatto vestite solo di quel sentimento che proprio non voleva saperne di andare. Lo abbiamo fatto fino a spezzare il cuore in tanti piccoli pezzi, e solo quando lui ci ha chiesto pietà, allora, abbiamo smesso di farlo.
Eppure esistono delle storie, che non appartengono solo alle fiabe e ai cartoni animati, che ci parlano di quegli amori intrecciati che anche se si allontanano, poi, si ritrovano sempre, che anche se fanno giri immensi, poi ritornano. Ma come si fa a capire se quell’amore un giorno ritornerà?
Quell’amore ritornerà un giorno?
La vera domanda non è “Quell’amore ritornerà un giorno?”, ma è “Quanto sei disposta a perdere tu per aspettare lui?”.
Gli inguaribili romantici, compresa me, sono cresciuti con la convinzione che l’amore, quello vero, potesse superare ogni ostacolo, resistere a ogni tempesta. Un vero e proprio credo che, troppo spesso, ci ha fatto mettere al primo posto sempre e comunque l’amore, anche quello sbagliato.
Quanto sono disposta a perdere per aspettare lui? In passato avrei detto tanto, tutto. Ma poi l’ho capito che l’amore vero non chiederebbe mai di rinunciare alla propria vita, né alla felicità. Quindi no, oggi posso dire a gran voce che non metterei mai più in standby la mia intera esistenza per qualcosa che non esiste più, non ne la sua forma originaria.
Perché alla fine, il segreto di tutto, sta proprio lì, nel fatto che l’amore non svanisce mai, non si può cancellare, non può sparire con il tocco di una bacchetta magica. Può trasformarsi in una splendida amicizia, per esempio, o può diventare un ricordo. Altre volte, invece, finisce dritto nel nostro bagaglio esperienzale. Perché lui, nel bene e nel male, ha sempre da insegnarci qualcosa.
E allora come fanno, quegli amori, a tornare? La verità è che certe cose non si cercano, né tanto meno si aspettano. Accadono e basta e i motivi possono essere tantissimi. A volte, infatti, incontriamo la persona giusta nel momento sbagliato, altre volte, invece, commettiamo degli errori che riusciamo a comprendere solo quando siamo grandi. Ed è allora che, con una certa consapevolezza di quello che non ha funzionato prima, riusciamo a rimetterci in gioco, anche con la stessa persona.
E le minestre riscaldate?
I più disillusi possono dire che no: le minestre riscaldate non sono più buone. Ma come si fa a sostenere una certezza assoluta quando parliamo di un sentimento così importante come l’amore? La verità è che se ci incaponiamo con una relazione ormai finita, solo perché siamo aggrappate al ricordo di quello che è stato e che poteva essere, allora sì che il fallimento è in agguato.
Ma se le cose capitano, perché è il destino a volerlo come i più romantici sostengono, allora sì che dobbiamo essere pronte ad accogliere tutto quello che sarà. Anche se si tratta del ritorno di un grande amore.
A volte il fuoco non si spegne mai, anche se apparentemente smette di ardere, perché si nasconde in un angolo remoto del nostro cuore. Altre volte si accende in maniere inedite e straordinarie perché prima non era stato in grado di farlo, non nella misura giusta per noi. Non a quei tempi. E allora sì che forse vale davvero la pena di riprovare, di lasciarsi andare, di vivere quelle sensazioni familiari sotto un’altra prospettiva.
Le cose accadono
Solo un invito, per i più romantici. Non sentitevi sempre in attesa di quella cosa, o di quella persona, che cambierà la vostra vita. Forse un giorno quell’amore, quello grande e indimenticabile, tornerà, oppure non lo farà mai più diventando solo un ricordo bellissimo e ingombrante.
Nessuno di noi può conoscere il futuro, ma tutti abbiamo una certezza: l’amore farà sempre parte della nostra vita, in un modo o nell’altro. Qualsiasi cosa la vita ci ha riservato è qui, da qualche parte nel presente, che ci aspetta. E se non sarà il ritorno di un amore, sarà comunque qualcosa di straordinario.