Il mese di maggio per l’editoria italiana è uno dei più importanti dell’anno: è quello durante il quale va in scena il Salone internazionale del libro di Torino, quello in cui le uscite sono davvero tantissime e gli eventi affollano le agende dei lettori.
In attesa delle novità che verranno portate alla fiera dalle tante case editrici presenti, si può intanto fare scorta di ottime letture, sempre per tutti i gusti, grazie a libri che abbracciano tutti i generi: dalla narrativa, al giallo, senza dimenticare la narrativa storica, i romanzi d’amore e quelli ricche di fantasia.
Storie delicate, che riescono a scavare dentro di noi, oppure intense e che lasciano il segno e, ancora, vicende oscure, ricche di adrenalina e colpi di scena, di sentimenti e magia: questi sono i nove romanzi imperdibili da leggere a maggio 2025.
Indice
Donnaregina di Teresa Ciabatti
Torna Teresa Ciabatti, penna inconfondibile della narrativa italiana, scrittrice e sceneggiatrice, e lo fa con un romanzo che ci cattura sin dalla prima pagina. Donnaregina, pubblicato da Mondadori, ci accompagna nella storia di una giornalista e di un superboss: lei è stata incaricata di intervistarlo, anche se si è sempre occupata di tutt’altro genere di argomenti. Ne esce fuori un confronto ricco, in cui non manca la diffidenza, e un incontro sul piano della genitorialità. Un romanzo per chi cerca una storia che lascia il segno e conosce – o vuole scoprire – lo stile di scrittura e la voce unica di Teresa Ciabatti.
Le chiamava persone medicina di Gio Evan
Una storia delicata, profonda, intensa: è quella di Marelargo che ha la pelle troppo fine, di Isabella la sua amica, di Adele la nonna silenziosa che vive in mezzo alla natura. È Le chiamava persone medicina di Gio Evan pubblicato da Rizzoli, un libro che racconta la complicità del protagonista con la nonna, colei che gli ha insegnato i valori della montagna, della poesia e dell’invisibile. Un romanzo che tocca le corde più profonde del cuore, un po’ come tutte le parole di questo scrittore, cantante e poeta.
Diario per John di Joan Didion
Diario per John di Joan Didion è proprio quello che promette: un diario scritto dall’autrice (scrittrice di fama mondiale e giornalista, amatissima e scomparsa nel 2021) e indirizzato al marito, in cui lei riportava in maniera molto meticolosa le sedute con il dottor MacKinnon, lo psichiatra da cui ha iniziato ad andare nel 1999. Ne emerge un ritratto inedito e sincero dell’autrice mentre la vita la mette alla prova con ansia, depressione, senso di colpa e il rapporto con la figlia. Si tratta di una pubblicazione postuma, contemporanea in tutto il mondo e in Italia uscita per Il Saggiatore.
La pazienza del diavolo di Maxime Chattam
Un romanzo thriller che ci tiene incollati dalla prima all’ultima pagina, una nuova indagine per Ludivine Vancker, tenente della Sezione Ricerche: si tratta di La pazienza del diavolo di Maxime Chattam, pubblicato da Salani. Due i terribili episodi: da una parte le 58 persone uccise da due amici su un treno ad alta velocità, dall’altra un’operazione rischiosa e anti-droga. Cosa li unisce? Perché si trovano ovunque croci rovesciate e simboli satanici? Le risposte le potete trovare leggendo questo libro giallo scritto da un maestro del genere.
Almeno tu di Carlo Lucarelli
Carlo Lucarelli racconta l’indicibile, il terrore più grande, ciò di cui ogni genitore ha paura: la perdita di un figlio. Lo fa con Almeno tu, pubblicato da Einaudi, in cui un padre di nome Vittorio si mette a indagare sulla morte della figlia, Elisa, a causa di un misterioso incidente. Un libro noir che tiene con il fiato sospeso, scritto da una delle penne migliori in Italia, un narratore fine, capace di tessere alla perfezione una struttura narrativa coinvolgente. Imperdibile.
M. La fine e il principio di Antonio Scurati
Siamo al quinto romanzo della serie M, quello in cui viene narrata la fine del dittatore, il crepuscolo del fascismo e l’inizio della democrazia. Antonio Scurati con M. La fine e il principio ci riporta a un momento della nostra storia, quello della Repubblica di Salò, degli scontri tra fascisti e partigiani, dei bombardamenti a tappeto. L’autore ci accompagna a Milano dove rileggiamo le storie di coloro che hanno seguito il Duce fino all’ultimo. Questo romanzo racconta gli ultimi 600 giorni di Mussolini e dell’Italia fascista. Pubblicato da Bompiani.
L’amante perduta di Shakespeare di Felicia Kingsley
Per chi ama la narrativa rosa Felicia Kingsley è una vera garanzia: i suoi romanzi sono perfettamente congeniati, mixano la storia romantica ai colpi di scena, il mistero alle risate, i momenti più teneri a quelli in cui è la commedia a farla da padrona. E L’amante perduta di Shakespeare – pubblicato da Newton Compton – è la sua ultima fatica letteraria: protagonista Nick Montecristo, evaso dal carcere e attualmente di professione ladro di opere d’arte su commissione. Davvero imperdibile e poi è un libro nel libro, infatti Nick Montecristo altri non è che il personaggio nato dalla penna di Blake Avery, a sua volta protagonista di Due cuori in affitto.
Guilty. Burn for love di Rokia
Amore, magia, poteri, una profezia e una guerra che attende i protagonisti. Che sono: Arthur, un principe fuggito dal regno e nascosto in Groenlandia, e Yasmine una ragazza che non ha ricordi del passato e che è uguale a Lavinia, la donna che gli è stata portata via uccidendola due anni prima. Torna una delle scrittrici più apprezzate di romantasy, Rokia, e lo fa con il romanzo Guilty. Burn for love pubblicato da Salani.
Maremma perestrojka di Cecilia Tosi
Quel periodo della vita di passaggio, quello in cui si abbandona l’infanzia e si entra nell’adolescenza: è quello narrato nel romanzo Maremma perestrojka di Cecilia Tosi. Siamo nel 1989, un anno di cambiamenti, un anno di grandi passaggi storici, per il mondo e per la protagonista Cecilia, 11 anni, che si confronta con la scuola media e con le prime emozioni “da grandi”. A fare da sfondo la provincia maremmana e un’epoca ormai lontana. Il libro è pubblicato da Round Robin Editrice.