Vincitore di Sanremo 2025 e artista talentuoso, Olly ha scritto canzoni piene di emozioni e sentimenti forti, che raccontano esperienze di vita condivise da molti.
DiLei ha selezionato le frasi delle canzoni di Olly più belle, romantiche e uniche, da Balorda nostalgia a Per due come noi.
Le citazioni più belle dalle canzoni di Olly
Classe 2011, Olly si chiama in realtà Federico Olivieri. Nato a Genova, è un rapper e un cantautore talentuoso che ha scritto e cantato numerosi singoli di successo.
Figlio di una magistrata e di un avvocato, sin dall’infanzia si è appassionato alla musica, prendendo come punto di riferimento artisti come Marracash e Tedua.
In seguito ha studiato al Conservatorio Niccolò Paganini musica e canto, senza perdere di vista l’Università. Olly infatti è riuscito anche a laurearsi in in Economia e management d’impresa presso l’Ateneo di Milano.
La sua carriera è iniziata nel 2016, quando ha deciso di creare il collettivo musicale Madmut Branco con cui ha pubblicato il progetto discografico intitolato Piacere mixtape. L’anno successivo ha pubblicato il primo progetto da solista, Namaste, un EP realizzato in collaborazione con Matsby.
Da questo lavoro stato estratto il singolo intitolato Chiara Ferragni con Alfa. Nel 2018, dopo essersi concentrato sugli studi nel Regno Unito, Olly è tornato ad occuparsi di musica.
In quello stesso anno infatti ha pubblicato l’EP intitolato CRY4U, seguito dalla canzone Bla-Bla Car. Nel 2019 è uscito il singolo Bevi, ma il suo singolo di maggiore successo è stato Il primo amore che su YouTube ha totalizzato più di 100mila visualizzazioni in una sola settimana.
Fra i suoi singoli più famosi possiamo citare anche Mai e poi mai e Winston Blue.
Nel 2021 Olly ha pubblicato su Instagram un video in cui reinterpretava La notte, il celebre brano di Arisa. La cover ha avuto così grande successo che il cantate ha deciso di pubblicarla come singolo.
Nello stesso anno è stato nominato da MTV New Generation come artista del mese grazie al brano Lego e nel 2022 è stata annunciata la sua partecipazione a Sanremo nella categoria Giovani.
Al Festival di Sanremo 2023, Olly si è fatto notare grazie alla canzone Polvere che in seguito è stata classificata con il disco di platino dalla FIMI.
A febbraio è uscio il primo album in studio del cantante, Gira, il mondo gira che è stato certificato disco d’oro ed è stato seguito da un tour che ha portato Olly fra Milano, Roma e Perugia.
Ha pubblicato poi i singoli A squarciagola e Devastante che hanno scalato le classifiche ottenuto numerose certificazioni. Mentre grazie alla collaborazione con Jvli ed Emma è nato il brano Ho voglia di te.
In seguito ha collaborato con Angelina Mango e Jvli per creare Per due come noi, canzone che ha raggiunto la vetta delle classifiche, ottenendo il doppio disco di platino.
La grande svolta nella sua carriera però è arrivata nel 2025 quando ha preso parte al Festival di Sanremo, vincendo con il brano Balorda nostalgia.
- Quando mi parli hai un’arma, mi miri al cuore e prendi la testa. (Un’altra volta)
- Se te la sentirai tu ricordati di noi ubriachi dentro a un bar a fingere che non ci sia qualcosa che non va. (Devastante)
- Un po’ mi mancherà, sapere come stai, fumare tra le chiacchiere vederti dentro ai film, rubare in autogrill, pisciare tra le macchine, spiare le finestre accese delle case in centro soltanto per immaginare di abitarci dentro. (Devastante)
- Sulla tua schiena ho unito i nei, è uscito: “Ne varrà la pena”. (Ho voglia di te)
- Ma menomale che c’è il mare che ci porta ogni pensiero a mischiarsi con il cielo e a non tornare mai più. (Meno male che c’è il mare)
- Ma mi piaci tu perché non le mandi a dire, tu che che cambi mood, ti butti giù poi fai una capriola. Che sbaglio io, è una Waterloo, ma poi ci passi sopra. (Ho voglia di te)
- Che cos’è questa danza, è la vita che vive, è una mamma in gravidanza un bambino che ride. È una foto che non ricordavo, è toccarsi per sbaglio la mano, è lasciarsi e trovarsi per caso ma vedersi felici e capire che c’est la vie se non vado allora fermati. (L’anima balla)
- Ci passi ancora tu davanti a scuola? Quando ci passo io c’ho il cuore in gola tra i mozziconi spenti di quel marciapiede c’è la nostra storia e vorrei dirti che ne so qualcosa ma non si parla con il cuore in gola. (Fammi morire)
- Vuoi sapere che si vede qui da sopra a uno scaffale. Io che ho molta fantasia vedo mare, mare, mare, vedo Dio mentre pittura che sorride perché sa che se fa una sbavatura poi non la cancellerà. (Polvere)
- Ma ora che sono solo mentre il sole cade giù penso che mi basterebbe avere solo un giorno in più in cui possiamo gridare, ferirci, scopare, tradirci, disfarci come se non ci fosse un domani o un motivo per stare a fumare sdraiati. (Tutto con te)
- Facciamo un giro se piove fino a che non ci si bagnerà il cuore. (Polvere)
- Per me la libertà non è sentirsi un angelo ma stare appesi a un albero guardando a testa in giù. Per me la libertà non è sentirsi un diavolo ma prenotare un tavolo contando un posto in più. (La notte vola)
- Sento il cuore che parla e non conta più nulla. Finché l’anima balla non avere paura. (L’anima balla)

Balorda nostalgia, le frasi della canzone di Sanremo 2025
Balorda nostalgia è il titolo della canzone che Olly ha scelto di portare a Sanremo 2025, trionfando. L’artista ha trionfato sul palco dell’Ariston, fra emozioni e applausi. Al secondo poso è arrivato Lucio Corsi con la canzone Volevo essere un duro, al terzo Brunori Sas che ha cantato L’albero delle noci.
Quarto e quinto posto rispettivamente per Fedez con Battito e per Simone Cristicchi con Quando sarai piccola.
Il brano parla di una storia ormai finita e del dolore della separazione, acuito da piccoli ricordi che affiorano nel quotidiano. A spiegare il significato di Balorda nostalgia è stato lo stesso Olly in un’intervista rilasciata prima del Festival di Sanremo 2025.
“Balorda nostalgia è una canzone molto intuitiva – ha rivelato -, parla di nostalgia balorda, perché è sempre un po’ balorda, perché fa sempre un po’ male, racconta una sensazione di mancanza, parla di una presa un po’ a male, ma una presa un po’ a male che non è fine a sé stessa come tutte le canzoni che sto scrivendo ultimamente finisce sempre con un senso di liberazione generale”.
“Racconta – ha aggiunto Olly – la nostalgia di qualcosa che non so ancora esattamente se ho già vissuto. Però è sicuramente qualcosa di vero come tutto quello che ho vissuto. Se fosse un’immagine probabilmente sarebbero colori: nero, blu, mischiato, però poi che si scalda tutto, un po’ un casino, come me, del resto, dipende dai momenti”.
- Non so più come fare senza te. Te che mi fai, vivere e dimenticare,
tu che mentre cucini ti metti a cantare. (Balorda nostalgia) - E magari non sarà nemmeno questa sera, la sera giusta per tornare insieme. (Balorda nostalgia)
- E tu chiamala se vuoi la fine, ma come te lo devo dire sta vita non è vita senza te. (Balorda nostalgia)
- Ti sembra la maniera che vai e mi lasci qua. (Balorda nostalgia)
- Vorrei tornare a quando ci bastava ridere, piangere, fare l’amore. E poi stare in silenzio per ore fino ad addormentarci sul divano con il telecomando in mano. (Balorda nostalgia)
- Ma sai che questa sera balorda nostalgia, mi accendo la tv solo per farmi compagnia. (Balorda nostalgia)
- Ti cerco ancora in casa quando mi prude la schiena e metto ancora un piatto in più quando apparecchio a cena. (Balorda nostalgia)
- Magari non sarà, magari è già finita. Però ti voglio bene ed è stata tutta vita. (Balorda nostalgia)
Per due come noi, le frasi più belle
Per due come noi è il titolo del singolo che Olly ha realizzato con Angelina Mango e Julien Boverod, in arte Jvli. La canzone racconta la difficoltà delle relazioni nella vita quotidiana, fra amore e contrasti.
- E, sai, se ti guardassi con i miei di occhi non te ne andresti mai. (Per due come noi)
- Se vuoi, te lo giuro, se vuoi, te lo urlo anche sotto il diluvio. Come noi non c’è nessuno. (Per due come noi)
- Tra due come noi non c’è chi vince o chi perde. C’è chi mente e chi ammette. (Per due come noi)
- Ma uno come me che ha bisogno di correre, di sentirsi vivo. Ed una come te. Si accontenta del minimo, di un biglietto sul frigo. (Per due come noi)
- È stato bello rivederti dopo un po’ che aspettavi tra la gente in fila. Sei più adulto di prima, ma coi soliti problemi di autostima. (Per due come noi)
- Per due come noi che si vogliono bene, che si amano strano. Siamo cresciuti assieme. (Per due come noi)
- Ti vedo che hai voglia di chiedermi scusa e se ricominciamo. Ma tu mi conosci e sai che una come me non ritorna più indietro. (Per due come noi)
- E ora che non sto lì e tu ti senti minuscola. Il letto sembra grandissimo. (Per due come noi)
- Abbiamo un lavoro, una casa, un passato che non conosciamo più. (Per due come noi)
- Mi giro e ti vedo e se ci penso, sorrido. Perché l’ho capito, non mi serve più averti vicino. (Per due come noi)

Olly, le frasi più romantiche di A squarciagola
A squarciagola è una fra le canzoni più famose e amate di Olly. Un brando emozionante e ricco di spunti che parla di un periodo difficile, fatto di confusione e domande.
Come svelato dallo stesso Olly: “A Squarciagola è la mia confusione in seguito a uno dei periodi più emozionanti e pieni che abbia mai vissuto – ha detto -. Racconta la sensazione di paralisi di fronte ai bei momenti, quel sentirsi in dovere di provare emozioni forti, ma non riuscire a farlo”.
“Incontrare qualcosa che forse è amore e avere paura di affrontarlo, vivere il sogno e non riuscire ad abbracciarlo – ha aggiunto -. Il sound è paradossalmente una grande festa, come a celebrare il fatto di non riuscire a celebrare: suoni folk e strofe ruvide”.
- Maledetto me che lascio caos dove metto le mani. Come gli americani, gli incendi e gli uragani. (A squarciagola)
- Ma giro attorno a ‘sta rotonda da mezz’ora e sto in silenzio anche se penso a squarciagola. Ma quelli come me fanno finta che non sia dura, non sia in salita, che sia tutta vita. (A squarciagola)
- Siamo un paio di forbici, uniti separiamo. (A squarciagola)
- Alzo il volume della radio, abbasso il finestrino e cambio l’aria. (A squarciagola)
- A me che cerco un segno dentro al fondo di un caffè che perdo tempo a stare al mondo senza un perché. Che manderei tutto a puttane ma non ci riesco. Ci metto tutto me stesso. (A squarciagola)
- E mi sa che non respiro fino in fondo da un po’. Boh, sarà che ti amo o lo smog di Milano e mi sei piovuta addosso senza ma né però. Boh, sarà stato un caso, il cambiamento climatico. (A squarciagola)
- E non vado fino in fondo nelle cose da un po’ come un palombaro. Che faccio tutto a caso, un po’ ci riesco un po’ no, che maleducato. (A squarciagola)
- Volevo questa vita che però non sento mia, mi sento un elefante dentro a una cristalleria. (A squarciagola)
- La mano contro vento fa un elettrocardiogramma, che detto proprio chiaro, ho il timore che sia piatto. (A squarciagola)
- Cerco trucchi e codici però non ne usciamo. (A squarciagola)
- Oh, sai ci vuole coraggio a buttarsi in amore, dove fare silenzio è a suo modo un rumore. (A squarciagola)
- E anche se dentro a me c’è questa baraonda. Qui c’è un silenzio che mi ride a squarciagola, che quelli come me fanno finta che non sia dura, non sia in salita, che sia tutta vita. (A squarciagola)
Le frasi più emozionanti di Quei ricordi là di Olly
Quei ricordi là è una canzone di Olly in cui il cantante riflette sul suo futuro e pensa a come sarà fra qualche anno. Il sound è urban, mentre le chitarre arricchiscono il pezzo, rendendolo davvero unico e indimenticabile.
- Mi daranno per spacciato un po’ come il Cocoricò, ma sarò spaparanzato con un cocco sul comò. E mi cercheranno, ma farò le orecchie da mercante da sopra un pedalò, con un panino e le ciabatte. (Quei ricordi là)
- E se c’è qualcosa da dimenticare, nonostante tutto, me lo tengo stretto. Sì, ne vale la pena che pena, però. (Quei ricordi là)
- Ci sono momenti che non puoi scordare, come le chitarre prima di un concerto. (Quei ricordi là)
- Io ti prometto che sarà bellissimo tornare a quei ricordi là. Sì, a quei ricordi là, che brivido, di quelli che non puoi spiegare. (Quei ricordi là)
- Tutte quelle notti perse a litigare e poi tutte le mattine nello stesso letto. (Quei ricordi là)
- Come vele in mare aperto quando tira forte il vento, tu lascia che sia, bellissimo, bellissimo. (Quei ricordi là)
